Le alternative al caffé: ginseng, orzo, cicoria...
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2 mesi fa
La Redazione di Macrolibrarsi
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Il consumo di surrogati del caffè è cresciuto moltissimo, dal classico orzo fino alle miscele di cereali, legumi e radici di erbe... ecco una breve guida per scegliere quello che fa per te!
Il caffè è una delle abitudini più diffuse tra gli italiani, un rito al quale difficilmente si riesce a rinunciare, specialmente quando si è in compagnia.
Ormai però sappiamo che, accanto ai benefici, un’eccessiva assunzione di caffeina fa male alla salute: rischia di farti diventare nervoso e ansioso, aumenta la pressione e favorisce i disturbi gastrici.
Spesso però succede di chiedersi cosa prendere al bar, o anche in casa, al posto del caffè, col rischio di rinunciare a una bevanda che per molti è un vero e proprio rituale per indecisione o dubbi sulle alternative al caffè che si trovano disponibili.
Vista la crescente richiesta sul mercato, infatti, ne esistono di diversi tipi, alcuni già noti e utilizzati da tempo, come il caffè d’orzo e il ginseng, altri meno conosciuti ma che potresti provare per una pausa o un fine pasto diverso, soprattutto a casa o in ufficio. Sul nostro e-commerce trovi tantissime alternative alla caffeina, da coltivazione bio, anche in miscele con caffè o altre bevande per un'esperienza ancora più unica.
In questo articolo vediamo i motivi per scegliere un sostituto del caffè e quale scegliere.
Perché scegliere un sostituto del caffè? 9 motivi
- Sono naturalmente privi di caffeina o a più basso contenuto rispetto al caffè espresso
- Non causano nervosismo e agitazione
- Non interferiscono con il sonno e possono essere assunti anche in caso di insonnia
- Possono favorire la digestione e il transito intestinale
- Hanno un minore impatto sull’ambiente (alcuni tipi di radici e cereali sono coltivati in Italia o in Europa) e non vengono messi in capsule
- Non vengono sfruttati i lavoratori come nelle piantagioni di caffè che non proviene da fair trade
- Permettono di provare nuovi sapori
- Possono essere adatti anche in gravidanza e allattamento (previo parere positivo del proprio medico)
- Alcune sono adatte anche per i bambini
Vediamo allora cosa prendere al posto del caffè, in base alle proprietà della bevanda ma anche ai gusti e alle esigenze personali.
Caffè d’orzo
Il caffè d’orzo è una bevanda gustosa ottenuta dalla infusione, tostatura e macinazione dei chicchi di orzo. Diventato popolare durante la seconda guerra mondiale, quando vennero meno le scorte di caffè tradizionale, vanta proprietà benefiche per il sistema digerente. Ha anche azione antinfiammatoria, e può essere bevuto anche da chi soffre di infiammazioni intestinali.
Contiene poche calorie (se bevuto senza zucchero) e non ha grassi. Può dunque essere assunto anche in caso di sovrappeso o disequilibrio di colesterolo e zuccheri nel sangue. Previo parere del proprio medico, il caffè d'orzo è indicato anche in gravidanza, allattamento e nei bambini.
Lo si trova ormai comunemente anche nei bar, oltre che sul nostro store online, dove trovi diverse scelte, fra orzo solubile in polvere e orzo per moka oppure in mix con altri cereali e bevande alternative, come il caffè di cicoria.
Essendo una bevanda tostata, contiene acrilammide, una sostanza che in alte quantità ha effetti dannosi sull'organismo. Il caffè d'orzo, infine, non è indicato per chi soffre di celiachia, perché contiene glutine.
Scopri la nostra selezione di caffè d'orzo:
› Per approfondire, scopri i benefici del caffè d'orzo, come si prepara, e le controindicazioni
Caffè di cicoria
Il caffè di cicoria si ottiene dalla radice della pianta, tostata, essiccata e ridotta in polvere.
Il gusto intenso con retrogusto amaro rende questo caffè benefico per l’apparato digerente, soprattutto per il sistema epatico. Stimola la produzione di bile e favorisce la digestione dei grassi da parte del fegato.
La pianta (e di conseguenza la bevanda) è particolarmente ricca di inulina, una fibra solubile che favorisce la digestione, e facilita la crescita di microrganismi buoni (Bifidobatteri Lactobacilli) della flora batterica intestinale.
Anche per questa bevanda alternativa al caffè trovi disponibili diverse soluzioni: dalla polvere solubile, da sciogliere in acqua o latte (anche vegetale) caldi, alle capsule biodegradabili, fino a mix di cicoria e altri estratti, come il tarassaco, per favorire al massimo la digestione e la funzionalità del fegato, o anche in miscela con il caffè da fare nella moka.
Il caffè di cicoria non è indicato per chi è allergico alla pianta o alla famiglia delle Asteraceae (Composite) di cui fa parte.
Per mancanza di studi ed evidenze scientifiche, è meglio evitarla in gravidanza e allattamento e nei bambini.
Vuoi provare il caffè di cicoria come alternativa al caffè? Ti suggeriamo la nostra selezione:
› Per conoscere tutti i benefici del caffè di cicoria, leggi il nostro articolo.
Caffè al ginseng
Il caffè al ginseng è ottenuto dalla radice della pianta del ginseng (Panax L.) che secondo la medicina tradizionale cinese è un rimedio quasi universale.
Gustoso e sfizioso, è necessario sceglierlo con cura: sul nostro e-commerce lo trovi da coltivazioni bio e dolcificato con zucchero grezzo di canna. La polvere pura è infatti molto amara e risulterebbe imbevibile se assunta al naturale. Per questo in vendita non esiste il ginseng senza caffè, mentre quello che trovi al bar è dolcificato con zucchero o sciroppo di glucosio, e spesso altri edulcoranti come caramello o aromi oltre che latte.
Il ginseng agisce come tonico naturale, ed è quindi considerato una bevanda energizzante, in grado di donare energia e maggiore forza fisica. Può dunque essere un sostituto del caffè per svegliarsi al mattino, soprattutto se opti per una miscela di caffè e ginseng.
Pur non contenendo caffeina, ma in alcune persone può creare agitazione e agitazione. Fai attenzione inoltre, perché spesso viene miscelato con il caffè classico, sia in polvere, che per moka, che apporta, caffeina alla bevanda. Se preferisci evitare la caffeina, puoi provare il ginseng in miscela con il caffè di cicoria.
Il ginseng non è adatto in gravidanza e allattamento, nei bambini e può interferire con alcuni tipi di farmaci, come gli anticoagulanti o gli antibiotici. Se stai assumendo farmaci, assicurati con il tuo medico se puoi bere ginseng o meno.
Scopri la nostra selezione di caffè al ginseng bio, per una pausa piena di energia, tono e buon umore:
› Non sai come scegliere il caffè al ginseng? Scopri i nostri suggerimenti.
Yannoh
Si tratta di una bevanda tipica della tradizione orientale, ideata da George Ohsawa, il fondatore della macrobiotica (qui trovi la sua bio e i suoi libri) e consigliato soprattutto a chi ha frequenti mal di testa. Naturalmente privo di caffeina, può essere indicato in caso di stitichezza, cattiva digestione e gonfiore addominale.
Lo yannoh è ottenuto da una speciale miscela di orzo, cicoria, segale e ghiande tostate, per questo viene chiamato anche caffè di cereali. Sebbene sia forse l'alternativa al caffè meno consciuta, puoi trovarlo in vendita in diverse varianti: sia per moka, formulato la ricetta originale, sia con l'aggiunta di aromi naturali, come il cacao, per chi non gradisce il suo sapore naturalmente amaro. E dato che lo zucchero nella macrobiotica è un alimento morto e che crea troppo disequilibrio nell'organismo, puoi optare per un caffè di cereali dolcificato con fichi.
Lo yannoh può essere assunto in gravidanza e allattamento (ma chiedi sempre conferma al tuo medico prima dell'assunzione) e va bene anche per i bambini. Per la presenza di orzo e segale non è adatto per i celiaci.
Per gustare il caffè yannoh, ti suggeriamo questi prodotti:
› Scopri perché la nostra consulente macrobiotica - Dealma Franceschetti - considera lo yannoh un caffè sostituivo speciale
Golden milk
Hai mai provato a sostituire il caffè con del golden milk? Si tratta di una preparazione ayurvedica, ormai diventata popolare anche da noi, e in commercio in diverse forme, definita "bevanda dorata", a base di curcuma e latte ed eventuali altre spezie, che è ottima anche come sostituto del caffè.
Contendo curcuma, la bevanda è nota per i suoi effetti antinfiammatori, dovuti alla presenza della curcumina, il principio attivo che dona alla spezia la maggior parte dei suoi benefici.
L’aggiunta di pepe nero e di una quota di grasso buono (nella versione indiana viene usato latte vaccino, dato che la curcumina necessita di un grasso per essere assorbita meglio) permettono all’organismo di assimilare meglio la curcumina.
Se hai poco tempo ti suggeriamo la pasta che si prepara in anticipo, a cui basta aggiungere latte, oppure le spezie già miscelate per preparare la pasta e poi il golden milk.
La bevanda si prepara in 5 minuti e apporta diversi benefici!
Ecco alcune proposte per un golden millk buono e salutare:
› In questo articolo, la nostra naturopata, Romina Rossi, illustra i benefici del Golden milk e i modi per prepararlo
Maca
Forse conosci la maca come un rimedio dalle diverse proprietà benefiche, ma sai che puoi sfruttarla anche come bevanda energizzante e tonica senza caffeina ma con buone fonti di vitamine (A, C e B) e di minerali (ferro, zinco e calcio)?
Il ginseng peruviano, come viene anche chiamato, altro non è che un tubero, che cresce sulle Ande del Perù. Era usato dagli Aztechi per avere forza ed energia. A questo scopo puoi usare la maca in polvere.
Oltre che essere aggiunta a yogurt, cereali per la colazione, smoothies e frullati, la maca può essere utilizzata anche come bevanda al mattino per avere una carica naturale.
In inverno diventa anche un alleato del sistema immunitario, grazie alla sua capacità di sostenere le difese.
Per una bevanda energizzante e tonica, prova la maca in polvere:
Kombucha
Probabilmente originario della Manciuria, in Asia, il kombucha è chiamato anche “tè dell’immortalità”.
La sua particolarità è di essere un tè fermentato, ricco quindi di sostanze prebiotiche (necessarie per nutrire i microrganismi del microbiota intestinale e tenerlo in equilibrio).
Si prepara utilizzando lo scooby, una colonia di batteri e lieviti simbionti, che in presenza di ossigeno attivano la fermentazione. A questo viene successivamente aggiunto il tè, degli infusi senza teina o anche il caffè.
Se hai poco tempo per prepararlo in casa, puoi optare per kombucha già pronto. È leggermente frizzantino e lo puoi trovare in varianti diverse, ad esempio aromatizzato con zenzero e limone, oppure con uva e bergamotto.
Scegli il kombucha che ti piace di più, sono tutti ottimi per la salute:
› Hai ancora dubbi sul kombucha? Scopri 7 buoni motivi per berlo tutti i giorni
Tè matcha
Questo tè ricco di storia fa parte della tradizione orientale da secoli. Il tè giapponese, che si trova nella variante cerimoniale, di qualità pregiata che viene usato per le cerimonie importanti, e culinario, più economico, ma ugualmente benefico.
Oltre a un'ampia varietà di matcha di piccoli produttori attenti alla qualità e ai metodi di coltivazione e raccolto della materia prima, puoi trovare anche tè matcha con aggiunta di altri ingredienti per preparare il famoso matcha latte.
Questo tè buone fonti di vitamine, sopratutto la A e del gruppo B, e minerali, come calcio e ferro. Facendo parte della famiglia del tè verde, contiene anche buone quantità di epigallocatechina, appartenente alla classe dei polifenoli che ha potenti effetti antiossidanti.
Si prepara stemperando la polvere con apposito frustino in acqua calda, per facilitare lo scioglimento. Ha un forte sapore erbaceo.
Il contenuto di teina è modesto, ma bevilo con moderazione in caso di problemi con la teina o la caffeina.
Non sai cosa prendere al posto del caffè? Prova con il tè matcha:
› Sei curioso di scoprire i benefici del the matcha e come utilizzarlo al posto del caffè per avere più energia, concentrazione e buon umore? Leggi il nostro articolo di approfondimento
Tè bancha
Questa varietà di tè verde è molto noto in macrobiotica e in Giappone. Si tratta di tè verde giapponese, dal sapore erbaceo. Bancha significa “tè comune” e la particolarità è di essere ottenuto dai rametti di piante adulte, lasciate essiccare per almeno 3 anni e poi sottoposti a tostatura.
Ormai popolare come bevanda fra i clienti del nostro e-commerce, lo puoi trovare sfuso in rametti essiccati da lasciare in infusione in acqua bollente, oppure in bustine. E se hai fretta, perché non provare del bancha già pronto all'uso?
Comunque lo preferisci, il bancha viene apprezzato per la sua capacità di facilitare la digestione, contrastando gonfiori e digestione lenta, motivo per cui viene bevuto tiepido ai pasti. È inoltre in grado di promuovere gli effetti antiossidanti e donare energia.
Il contenuto di teina è molto basso, tuttavia in gravidanza, allattamento e nei bambini il tè bancha non è consigliato.
Yerba mate
Conosciuto anche come matè, si tratta di una bevanda molto usata dagli indios del Sud America. Si ottiene dalle foglie essiccate di una pianta brasiliana, la llex paraguariensis, un tipo di agrifoglio.
Ha un’azione fortemente stimolante, simile a quella del caffè e, come la tazzina di espresso, contiene caffeina (viene chiamata anche mateina) anche se in quantità minori (circa la metà di quello contenuto in una tazzina di caffè).
In Sud America viene bevuto per alleviare mal di testa e problemi digestivi.
Anche il yerba mate è disponibile in diversi formati: quello sfuso, ottenuto dalle foglie essiccate e polverizzate, necessita del matero e di qualche passaggio per essere preparato, mentre quello in bustine si prepara come un normale tè.
Per il contenuto di caffeina non è indicato in gravidanza, allattamento, per bambini e in chi soffre di ansia, nervosismo o insonnia.
Per bere mate come alternativa al caffè del mattino, ti suggeriamo questi prodotti:
› Scopri le proprietà e i consigli passo passo dell'esperta in nutrizione per preparare un mate da leccarsi i baffi.
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