Un caffè sostituivo speciale: lo yannoh
Pubblicato
4 mesi fa
Dealma Franceschetti
Foodblogger, autrice, insegnante di cucina e consulente macrobiotica
Ingredienti, benefici ed usi dello yannoh, il "caffé" macrobiotico adatto a tutti, grandi e piccini!
Il cosiddetto “caffè” yannoh è una bevanda molto piacevole, senza caffeina, che può sostituire il caffè. Il suo sapore intenso e amarognolo ricorda quello del caffè e può darci grande soddisfazione senza affaticare i reni, stimolare il sistema nervoso e infiammare fegato e intestino.
Ma non è un semplice sostituto del caffè, perché possiede numerose proprietà, tanto da essere considerato una bevanda curativa dalla medicina macrobiotica.
In questo articolo parliamo di:
Che cos'è lo yannoh?
Lo yannoh originale deriva da un’idea di Georges Ohsawa (qui trovi la scheda autore), il capostipite della macrobiotica.
Dal punto di vista della macrobiotica, sono 3 i cardini fondamentali dell’alimentazione umana:
- il cereale,
- il legume,
- la verdura.
Seguendo questa idea, Ohsawa ha creato una miscela composta proprio da queste 3 categorie di cibi.
Lo yannoh originale è infatti composto da questi ingredienti arrostiti: riso integrale, grano integrale, azuki, ceci e cicoria. Oggi lo troviamo in commercio composto da orzo, cicoria, segale e ghiande.
È adatto a tutti, grandi e piccini e si può bere anche la sera proprio perché non ha caffeina.
Può essere utilizzato anche da chi soffre di gastrite, cardiopatie, colite e ipertensione perché non presenta nessuno dei problemi tipici del caffè vero e proprio.
Benefici del caffè yannoh
Lo yannoh non è solo buono. Ecco le sue proprietà benefiche:
- tonifica (è leggermente yang),
- allevia il mal di testa,
- favorisce la digestione,
- aiuta in caso di acidità di stomaco e gonfiori addominali,
- allevia la stitichezza,
- aumenta la concentrazione
Utilizzo
Si usa tipicamente come bevanda per sostituire il caffè, ma è ottimo anche per preparare dei dolci, come budini, torte, biscotti ecc.
È molto buono così com’è, ma chi sente il bisogno di dolcificarlo può aggiungere un po’ di malto di riso.
Lo troviamo in commercio in 2 versioni:
- solubile: basta scioglierlo in acqua calda o altro liquido, come del latte vegetale.
- per moka: si segue la procedura classica con la moka
Di quello solubile se ne usa solitamente un cucchiaino per tazza, ma le dosi sono molto personali. C’è chi lo ama più leggero e chi più forte.
E se volessimo prepararlo in casa?
Nel libro Il libro dei rimedi macrobiotici di Michio Kushi, troviamo la ricetta per la preparazione casalinga della miscela di yannoh, con proporzioni e procedura e (prodotti che ti consigliamo):
- 2 parti di riso integrale
- 2 parti di grano integrale
- 2 parti di fagioli azuki
- 2 parti di ceci
- 1 parte di radice di cicoria
Lavare bene tutti gli ingredienti, poi farli arrostire separatamente, uno per uno, in padella, finché diventano marroni.
Riunire tutti gli ingredienti arrostiti e rimetterli in padella (questa volta tutti insieme) con un cucchiaio di olio e far arrostire ancora.
Lasciar raffreddare e macinare bene o ridurre in polvere.
Per preparare lo yannoh con questa ricetta casalinga: bollire 1 cucchiaio della miscela preparata in 1 tazza d’acqua per 5-10 minuti, poi filtrare.
Vuoi provare lo yannoh come sostituto del solito caffè? Ti suggeriamo questi prodotti:
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