6 pietre per il quarto chakra
Pubblicato
3 giorni fa
Enrica Ercolani
Naturopata
Utili per potenziare l’amore per sé stessi e per il prossimo, l’autostima, la tolleranza, l’apertura verso gli altri
Il quarto chakra, o Anahata, è rappresentato da un loto con dodici petali, collegato all’elemento aria ed è localizzato nella zona del petto, all’altezza del cuore e in corrispondenza della ghiandola del timo.
Il cuore è da sempre il simbolo dell’amore ed è lì che è collocata la scintilla della nostra voce interiore o Sé superiore.
Il chakra del cuore, Anahata, costituisce il centro dell’essere umano e collega i tre chakra inferiori, relativi all’istinto, con i tre chakra superiori, relativi alla coscienza superiore.
Anahata è il centro energetico dell’amore, della compassione, dell’umanità e del senso di protezione e favorisce un contatto affettuoso con il Tu, spostando la consapevolezza dell’Io al Noi.
È collegato al senso del tatto, attraverso cui sono possibili il contatto e la cura. Grazie ad Anahata è possibile instaurare rapporti con il prossimo privi di interessi egoistici: è il tipo di amore che le filosofie chiamano “disinteressato o incondizionato”.
Caratteristiche principali del chakra del cuore Anahata
Quando l’energia fluisce liberamente e con forza attraverso il chakra del cuore, la persona è in grado di comunicare “da cuore a cuore”. Ciò significa andare incontro al prossimo in modo disinvolto, con apertura, tolleranza e comprensione.
Un chakra Anahata stabile facilita la consapevolezza della propria responsabilità verso gli altri, ci parla anche di amore verso noi stessi, di saper delimitare il nostro confine e il nostro spazio, rispettando anche quello altrui.
La finalità evolutiva a livello interiore di questo centro energetico è l’amore per sé stessi e per il prossimo, l’autostima, la tolleranza, l’apertura verso gli altri, l’equilibrato senso della delimitazione.
Gli aspetti interiori di uno squilibrio di questo chakra possono essere:
- l’altezzosità,
- la freddezza,
- la durezza,
- l’amarezza,
- la solitudine,
- l’ostilità,
- l’asocialità,
- la freddezza di sentimenti.
A livello fisico uno squilibro può manifestarsi con:
- disturbi cardiaci,
- dolori al petto,
- pressione alta o bassa,
- malattie polmonari,
- dolori alla schiena nella zona delle vertebre toraciche e alle spalle.
Il bija mantra collegato è l’Yam. Il suo verbo è “Io amo” e il suo colore corrispondente è il verde.
Cristalli da usare per fluire in modo consapevole con il nostro chakra del cuore
Quarzo rosa
Cristallo per eccellenza che ci parla di amore e compassione. Si utilizza quando abbiamo bisogno di ritrovare l’amore per noi stessi e tornare a instaurare rapporti con gli altri basati sulla tolleranza, la comprensione e il perdono.
Allevia i disturbi legati al sistema circolatorio e cardiaco e previene l’invecchiamento cutaneo. Ha la caratteristica di ripulire tutti i nostri corpi sottili, e farci sentire più vitali ed energici.
Rodonite
Ottima quando è necessario “curare” le ferite del cuore a livello emotivo. Grazie al manganese che contiene, aiuta a velocizzare la guarigione delle ferite e dei tagli.
Ottimo cristallo che aiuta nel perdono e nell’instaurare un rapporto con noi stessi basato sull’accettazione e l’amore. Ci aiuta nella consapevolezza di amarci tanto quanto amiamo o rispettiamo chi abbiamo vicino.
Avventurina verde
Ottimo cristallo con proprietà antinfiammatorie e antidolorifiche. Aiuta a riequilibrare il sistema cardiocircolatorio.
Ha la caratteristica di far emergere ed esprimere la nostra creatività con ottimismo e gioia, senza paura dei giudizi altrui. Ottima quando ci sentiamo troppo responsabili in ogni situazione e privi di leggerezza e spensieratezza.
Kunzite
Ha la capacità di proteggere il cuore e purificarlo da scorie e tossine emotive. Rinforza e pulisce il sangue, agisce sul sistema venoso e calma il sistema nervoso.
A livello emotivo, fa riemergere e neutralizza con estrema cura le vecchie ferite, donandoci la capacità di trasformarle in modo consapevole e benevolo per il nostro cammino.
Accompagnata a un quarzo rosa, alleggerisce il processo di trasformazione legato alle ferite del cuore, se troppo dolorose da elaborare.
Malachite
Rafforza e rinvigorisce tutto l’apparato cardiocircolatorio, favorendo l’attività del cuore. Agisce sul metabolismo e mantiene il colesterolo a livelli ottimali.
Ci porta ad abbracciare il perdono verso le persone che ci hanno fatto soffrire, scoprendo con gratitudine che sono in verità i “maestri” che ci portano lezioni per sanare traumi emotivi e vecchie ferite. Ci aiuta a lasciar andare e così evolvere nel nostro cammino.
Giada verde
Rafforza il sistema immunitario e la capacità di depurare e disintossicare i reni e il sangue. Stabilizza la tachicardia e l’agitazione e ha effetti benefici sull’insonnia.
Pietra antica e molto usata nella cura delle malattie cardiache. Porta tranquillità e sicurezza nel caso in cui ci si senta agitati e/o irati.
Scopri la nostra ampia selezione di pietre per il riequilibrio del quarto chakra:
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