8 cristalli ti aiutano a rimettere al centro le tue esigenze
Pubblicato
2 anni fa
Enrica Ercolani
Naturopata
Sei hai difficoltà a esprimere le tue esigenze e i tuoi bisogni potresti avere uno squilibrio di Muladhara: ecco come armonizzarlo con i cristalli
Quando decidiamo di indossare e intraprendere un percorso energetico con i cristalli, dobbiamo considerare che essi comunicano e sono a stretto contatto con le nostre energie sottili e i nostri chakra. Nella filosofia vedica, si descrive il corpo fisico circondato da un’aura luminosa e colorata, formata da vari corpi, chiamati sottili o aurici.
I corpi aurici (emotivo, mentale, psichico, eterico ecc.), interdipendenti e collegati tutti fra di loro, quando sono carichi di energia fanno sì che il nostro corpo fisico sia in buona salute. Nei corpi aurici sono compresi anche i nostri chakra.
Cosa sono i chakra?
Chakra è una parola sanscrita che significa ruota o vortice: sono i centri energetici dell’aura. A seconda della rispettiva posizione influenzano le funzioni organiche, la circolazione, l’attività ormonale, le emozioni e i pensieri. I chakra sono collegati e interagiscono con le nostre ghiandole endocrine.
A livello esoterico sono associati a un colore, un verbo, un simbolo e un mantra. Ogni chakra ha funzioni specifiche e, conoscendoli uno a uno, impareremo ad associare i vari cristalli che comunicano meglio con un chakra piuttosto che un altro.
Muladhara: il centro della radice
Il primo chakra, Muladhara, è rappresentato da un loto con quattro petali rossi, è legato all’energia della terra e della natura. La finalità evolutiva che ne caratterizza l’attività è il radicamento, l’accettazione e il dare valore. Ecco le sue caratteristiche principali.
- È localizzato nel perineo, alla base della spina dorsale, tra l’ano e i genitali. È la base dell’intero sistema dei chakra. Esso nutre il corpo, l’anima e lo spirito di energia e ne assicura la sopravvivenza: mangiare, dormire, fare attività fisica, sentirsi al sicuro e in salute.
- È il sostegno e la base per la nadi Sushumna. Le nadi sono canali energetici, deputati a raccogliere e mettere in circolo il prana (energia vitale) nel nostro corpo fisico. Sushumna si trova lungo tutta la colonna vertebrale e funge da canale nell’innalzamento della nostra energia Shakti Kundalini. Ida e Pingala, invece, sono le nadi che rappresentano le nostre energie femminile e maschile, una è posta alla destra di Sushumna e l’altra alla sinistra.
- È in corrispondenza delle ghiandole surrenali e fisicamente è collegato ai piedi, alle gambe, alla struttura ossea e articolare.
- In atteggiamento positivo porta stabilità, pazienza, affidabilità e capacità di sopportazione.
- In atteggiamento negativo Muladhara ci può portare a comportamenti di testardaggine, ottusità, intolleranza e materialismo eccessivo.
- A livello simbolico è collegato alle difficoltà con il denaro, difficoltà a esprimere le nostre esigenze e i nostri bisogni primari.
- Il bija mantra collegato è il Lam. Il suo verbo è “Io ho” e il suo colore è il rosso.
Quando necessitiamo di ritrovare il nostro centro vitale, di radicarci a terra e porci obiettivi chiari senza dispersione di energie, dobbiamo collegarci a Muladhara e alla sua energia primordiale e radicante.
Indossando cristalli che vibrano con questo centro energetico, lo caricheremo maggiormente di energia per poi innalzarci verso centri più alti.
Quali cristalli usare per riequilibrare il nostro chakra Muladhara?
Tormalina nera
Cristallo che parla di presenza e centratura. La tormalina, oltre a proteggere i nostri corpi aurici, ci permette di sentirci centrati e sicuri.
La nebbia mentale scompare per portarci all’azione e conseguire i nostri obiettivi.
Ossidiana nera
Allontana la paura e ci porta a fare scelte con il cuore e ad ascoltare la nostra verità animica.
L’ossidiana, come la tormalina pulisce il corpo aurico da energie stagnanti e tossiche.
Granato
Ci collega alle nostre radici ancestrali. Spesso, si pensa di dover cominciare dai chakra alti per intraprendere un percorso spirituale, invece il granato ci ricorda che se prima non puliamo il karma passato, è molto difficoltoso connettersi con la nostra parte essenziale e animica.
Il granato pulisce e detossina il nostro corpo fisico da forme pensiero ancestrali.
Rubino
Bellissimo cristallo che ci ricorda quanto è importante seminare prima di raccogliere. Ci radica alla terra con piedi ben saldi al terreno, ricordandoci quanto madre natura ci faccia da maestra.
Ci fa ritrovare la pazienza perduta e ci porta ad avere un atteggiamento positivo verso il tempo necessario per la giusta maturazione dei nostri obiettivi.
Pirite
Cristallo dorato che elabora e spazza via tutto ciò che teniamo ancorato a noi anche se ormai è superfluo e ci porta a disperdere energie. Ci insegna a lasciar andare.
Diaspro rosso
Porta energia e forza d’azione. Da indossare quando ci sentiamo spossati, stanchi e apatici.
Ottimo per i disturbi e il disequilibrio del ciclo mestruale.
Shivalingam
Cristallo/roccia che ci parla e ci porta alla conoscenza delle due sfere che vivono in noi: femminile, Shakti e maschile, Shiva.
Perfetto per equilibrare le nostre parti interiori e ritrovare l’equilibrio necessario.
Septaria
Vibra con la Shakti kundalini. Quando si vuole trovare la via giusta per il risveglio interiore con una base ben sostenuta.
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