Vai al contenuto principale Vai al footer

  +39 0547 346317
Assistenza dal Lunedì al Venerdì dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 18, Sabato dalle 8 alle 12

Raffreddore: i rimedi omeopatici più adatti

Pubblicato 9 mesi fa

Scopri cosa prendere per il raffreddore e in che modo l'omeopatia favorisce i processi di autoguarigione e sostiene la funzionalità delle vie respiratorie e del sistema immunitario per una guarigione veloce e senza ricadute

Con l’arrivo di autunno e inverno è molto comune sviluppare raffreddore, che può essere accompagnato anche da altri disagi stagionali, come tosse, catarro, abbassamento di voce, febbre ecc.

Tanti sono i rimedi che possono essere utilizzati per contrastarlo e per riportare il benessere e la funzionalità delle vie respiratorie e del sistema immunitario.

Fra questi ci sono anche i rimedi omeopatici, adatti per adulti e bambini.

In questo articolo vediamo alcuni dei principali rimedi omeopatici per il raffreddore e come utilizzarli in modo efficace.

Indice dei contenuti:

Raffreddore: un malanno di stagione molto comune

Donna stesa sul divano con coperta e termometro, con febbre e raffreddore

Il raffreddore è fra i malanni di stagione molto comuni sia in adulti che in bambini. In questi ultimi, poiché il sistema immunitario è ancora in formazione, non è raro che il raffreddore si sviluppi più volte l’anno, anche al di là di autunno e inverno.

Negli adulti, in genere, si può verificare dalle 2 alle 4 volte l’anno, e tende a risolversi in 5-7 giorni. 

I sintomi più comuni del raffreddore sono: 

  • catarro e muco in eccesso,
  • naso che cola, 
  • difficoltà respiratorie, 
  • tendenza a respirare con la bocca aperta. 

Può inoltre accompagnarsi a: 

  • raucedine, 
  • tosse, 
  • mal di gola, 
  • febbre. 

La causa è una infezione provocata da uno dei tanti virus della famiglia del rhinovirus: ad oggi sono stati identificati oltre 200 ceppi virali.

Raffreddore: come agisce l’omeopatia

Vassoio con boccette di vetro contenenti granuli omeopatici

Una volta che si prende un raffreddore, la reazione immediata è quella di liberarsene in qualche modo il prima possibile.

I farmaci della medicina allopatica possono bloccare il raffreddore, rischiando di causare un ulteriore indebolimento delle nostre difese, oltre a bloccare il virus nelle vie respiratorie. Il muco è infatti un'arma usata dal sistema immunitario per bloccare ed espellere il virus: dovrebbe quindi fluire per essere esplulso e non trattenuto. I farmaci allopatici forniscono un sollievo quasi immediato in caso di naso che cola o chiuso, starnuti, mal di testa e dolori muscolari ma per un breve periodo; l'infezione virale non viene eliminata, col rischio che ci possano essere delle ricadute dopo poche settimane.

Per capire perché questo avviene, è importante conoscere come agisce il nostro sistema immunitario quando deve contrastare uno dei tanti rhinovirus. Immagina il virus come un ospite poco gradito che sporca e mette a soqquadro le stanze di casa.


Il raffreddore, in questa ottica, è il tentativo dell'organismo di fare pulizia: muco, catarro e tosse sono gli strumenti di pulizia che il sistema immunitario utilizza per rimuovere la spazzatura. Si tratta di sintomi poco piacevoli, è vero, che alterano il quotidiano benessere, ma sono indispensabili per riportare ordine e pulizia. 


Diventa comprensibile perché tale processo andrebbe sostenuto e non ostacolato: quando i sintomi si sopprimono, è come se togliessimo gli strumenti alla nostra personale impresa di pulizia, impedendole di svolgere il proprio lavoro e di eliminare tossine, virus e batteri che si sono accumulati nell’organismo.

Ecco dunque che la medicina omeopatica offre una serie di rimedi che possono alleviare i sintomi e supportare il corpo nel processo pulizia e di guarigione. Tali rimedi riducono anche i tempi di recupero e prevengono eventuali complicazioni. Possono infatti contrastare il virus ed eliminarlo definitivamente, promuovendo il processo di auto guarigione del nostro organismo e aiutandolo a fare le adeguate pulizie.

Poiché l'omeopatia è una medicina fortemente personalizzata (si basa cioè sulle caratteristiche fisiche ed emotive della persona e non solo sui suoi sintomi), possono esserci diversi rimedi omeopatici da usare sia in acuto che in prevenzione, adatti sia per adulti che bambini.

Ecco i più comuni. 

Cosa prendere per il raffreddore: 7 rimedi omeopatici

1. Arsenicum album

È il rimedio indicato per chi soffre di raffreddori frequenti, mal di gola e problemi al petto, con dolore bruciante e sensazioni di debolezza, irrequietezza e ansia

Può essere presente muco bianco e acquoso e bruciante. Arsenicum album è per coloro che hanno il naso tappato, ma il muco non è denso, e fanno ripetuti starnuti, senza però trovare sollievo. La secrezione nasale può anche causare secchezza e croste attorno alle narici e sul labbro superiore.

I sintomi possono peggiorare verso mezzanotte. 

La persona Arsenicum album è molto freddolosa, con corpo freddo; solo la testa è calda. 

Tale rimedio è indicato anche per chi soffre di raffreddore costante durante l’anno.

2. Allium cepa 

Fra i rimedi per il raffreddore Allium cepa, ottenuto dalla cipolla, è indicato quando è presente una secrezione abbondante, con bruciore agli occhi e al naso. La persona tende a starnutire molto e i sintomi peggiorano al caldo. 

Insieme al raffreddore può essere presente anche tosse irritante e stizzosa: un gesto tipico di Allium è quello di portarsi una mano alla gola dopo aver tossito, nel tentativo di trovare sollievo dal dolore.

Gli occhi possono essere rossi e sensibili alla luce con lacrimazione abbondante e bruciore.

La persona Allium sta meglio all'aria fresca (perché sente caldo) e ha necessità di bere spesso.

Questo rimedio è spesso indicato per le persone che sviluppano il raffreddore a causa dall'esposizione ad ambienti freddi o umidi, in particolare durante i periodi di transizione tra le stagioni, come la primavera e l'autunno, così come durante i periodi di tempo umido. 

3. Pulsatilla

Pulsatilla è il rimedio omeopatico che può essere utilizzato nelle fasi finali del raffreddore quando è presente secrezione giallastra, a volte verde. Tali secrezioni tendono a peggiorare al mattino e alla sera, dando un po’ di sollievo durante la giornata.

I sintomi, tuttavia, peggiorano quando la persona è in un ambiente caldo e afoso. Pulsatilla sta meglio in ambienti freschi, e non ama il caldo eccessivo. Anche se freddolosa, può preferire bevande fredde

Con il raffreddore in corso, la persona che necessita di Pulsatilla può soffrire anche di mal di testa frontale e sensazione di confusione mentale. Solitamente non sente la sete o la necessità di bere. Ma può diventare lamentosa o appiccicosa in fase di malattia e richiedere assistenza da parte dei famigliari.

4. Aconitum napellus

L'Aconitum è solitamente utilizzato per affrontare i primissimi segnali di raffreddore, che spesso comporta l'insorgenza improvvisa di sintomi, come:

  • brividi,
  • febbre,
  • naso che cola o chiuso, in particolare se causati dall'esposizione a venti secchi e freddi. 

Questi sintomi possono anche essere innescati da uno shock emotivo o da uno spavento, che può portare a irrequietezza sia fisica che mentale.

La persona che necessita di Aconitum napellus è accompagnata da grande paura e ansia, spesso anche con cattivo presentimento (pensa di poter morire).

Aconitum napellus è indicato quando i sintomi insorgono improvvisamente, come dopo essere stati esposti ad aria fredda. 

I sintomi peggiorano la sera, a mezzanotte, alzandosi dalla posizione sdraiata e migliorano stando all’aria aperta. La persona ha una forte sete che placa con acqua e bevande fredde.

Eufrasia in fiore

5. Euphrasia 

Questo rimedio omeopatico è indicato in caso in cui il raffreddore si manifesti con congestione nasale (ma con poca secrezione nasale) e con sintomi che interessano principalmente gli occhi, come:

  • lacrimazione abbondante,
  • infiammazione agli occhi, con presenza di occhi rossi e irritati,
  • sensazione di sabbia negli occhi.

Può essere presente anche tosse durante il giorno.

È particolarmente utile in caso di allergie o irritazioni.

6. Nux vomica 

Nux vomica è indicato quando il raffreddore si sviluppa con tempo freddo e secco, aria condizionata o anche basse temperature. Si manifesta con naso chiuso e secco, testa pesante e irritabilità

Sono frequenti anche starnuti e presenza di muco acquoso, liquido. La secrezione nasale è abbondante la mattino, con starnuti violenti. Il naso è tappato da entrambi i lati o da un lato solo.

La persona ha viso arrossato e caldo e ha necessità di stare al caldo, col corpo completamente coperto: Nux vomica è quella che si rintana sotto a tante coperte e si copre fino ai capelli. In caso di malattia può diventare ipersensibile e facilmente irritabile da stimoli esterni come rumori e luci. I suoi sintimi peggiorano al risveglio, e in ambienti umidi o con correnti d’aria.

7. Belladonna

Avrai sentito dire che in caso di raffreddore l’omeopatia consiglia Belladonna. E in effetti questo rimedio è indicato quando il raffreddore si accompagna a febbre, anche alta, tosse, faringite e laringite, che causano infiammazione, bruciore e rossore. 

I sintomi compaiono all’improvviso e in maniera veloce, anche violenta, possono essere presenti anche dolore pulsante e sensazione di calore.

La persona che necessita di Belladonna è insofferente alla luce e ai rumori e non tollera il minimo spiffero di aria fredda. Preferisce rimanere ben coperta anche sotto a diverse coperte. Mani e piedi sono sempre freddi, anche in estate, e può andare facilmente in ansia e manifestare paure di fronte a eventi improvvisi. Il sonno è agitato.

I sintomi di Belladonna hanno un carattere periodico, poiché vanno e vengono, tendono a peggiorare con il vento freddo, di sera e durante la notte.

Come utilizzare i rimedi omeopatici in maniera efficace

I detrattori della medicina omeopatica spesso dicono che non funziona. In realtà, proprio perché è una medicina fortemente personalizzata, ogni rimedio va scelto sulla base delle caratteristiche della persona con il disturbo in corso. Quello che non funziona è prendere un rimedio “generico”, perché suggerito da qualche conoscente, pensando che se ha fatto effetto su un’altra persona, avrà lo stesso effetto anche su di noi. 


Al contrario della medicina allopatica, la medicina omeopatica ha diversi rimedi per lo stesso disturbo, appunto perché distingue il modo in cui si presentano i sintomi e come reagisce la persona ad essa. 


Ecco perché è importante consultare un medico esperto in omeopatia per una diagnosi accurata e una prescrizione adeguata. I rimedi possono essere assunti in diverse forme, come granuli o gocce, e la posologia può variare a seconda della gravità dei sintomi. Per usare al meglio i rimedi omeopatici, ecco 4 step da tenere sempre in considerazione.

1. Identifica i sintomi

Osserva attentamente i sintomi e prendi nota di quali sono predominanti. Questo aiuterà a scegliere il rimedio più appropriato, aiutandoti anche prendere consapevolezza di come evolvono il tuo disturbo e i sintomi con cui si manifesta. 

Per riportare l’equilibrio e sostenere la guarigione possono essere necessari uno o più rimedi, da prendere insieme o in sequenza: in questo caso sarà il medico a darti le indicazioni anche sui tempi di assunzione di ognuno di essi.

Anche il tuo modo di essere e il modo in cui reagisci ai sintomi sono indicativi del rimedio adatto a te. Annota tutto quello che ritieni importante, in modo da poter individuare il rimedio omeopatico più facilmente e senza dubbi.

2. Il dosaggio va personalizzato

Segui sempre le indicazioni di un medico. In generale, per i sintomi lievi, si possono assumere 3-5 granuli ogni 2-3 ore, riducendo la frequenza man mano che i sintomi migliorano. Anche il dosaggio tuttavia va personalizzato a seconda del decorso della malattia.

Mamma con in braccio il figlio piccolo a cui somministra un rimedio omeopatico

3. Evitare sostanze che possono interferire con i rimedi omeopatici

Durante il trattamento omeopatico è consigliabile evitare cibi e bevande fortemente aromatizzati o sostanze chimiche che possono interferire con l’efficacia dei rimedi.

Sebbene l’omeopatia sia priva di effetti dannosi, la sua azione può essere contrastata da alcune sostanze che possono interferire con l’assorbimento degli omeopatici. Quando assumi rimedi di omeopatia dovresti evitare alcool, fumo, caffè e spezie.

Allo stesso modo è bene curare l’igiene orale, avendo cura di non lavarti i denti mezzora prima e dopo l’assunzione dei rimedi. Da evitare anche i dentifrici troppo aromatizzati, come quelli alla menta. In commercio puoi facilmente trovare dentifrici compatibili con i trattamenti omeopatici.

Evita anche l’uso di prodotti cosmetici con profumi troppo intensi: saponi, creme e altri prodotti per la tua skincare routine sono da preferire con ingredienti e profumi naturali indipendentemente che tu stia seguendo una cura omeopatica o meno.

4. Facilita l’assimilazione 

I rimedi omeopatici in granuli dovrebbero essere sciolti sotto la lingua. Ricordati di non toccarli mai con le mani, ma di assumerli direttamente dal tappo della confezione o da un cucchiaino. La parte inferiore della lingua è ricca di capillari venosi, che facilitano l’assimilazione e l’assorbimento del rimedio omeopatico. 

Anche le gocce o le soluzioni in sciroppo dovrebbero essere trattenuti sotto la lingua per almeno un minuto prima di essere ingerite, per lo stesso motivo. Assumi il rimedio a piccoli sorsi per facilitare questo passaggio, se necessario.

Conclusione

I rimedi omeopatici possono essere una valida alternativa per alleviare i sintomi del raffreddore e sostenere il sistema immunitario. L’omeopatia ha il pregio di riuscire a potenziare il meccanismo di guarigione dell’organismo, aiutare a combattere l'infezione, eliminando i virus responsabili, e di favorire la guarigione naturale.

Ricorda però che per evitare un indebolimento del sistema immunitario, soprattutto nelle stagioni per molti più critiche, come autunno e inverno, è fondamentale adottare anche misure preventive che interessano lo stile di vita, che ti riassumo di seguito:

  • mantieni uno stile di vita sano: non è importante solo l’attività fisica, anche nella stagione fredda, ma è importante allenare anche la nostra parte psico-emotiva a superare con efficacia eventuali turbolenze che la vita provoca, in modo da non indebolire le normali difese. Stress e ansia croniche indeboliscono le difese, perché attivano meccanismi innati che bloccano le sue funzioni,
  • adotta una dieta equilibrata: una alimentazione ricca di frutta e verdura di stagione sono ricchi di nutrienti che sostengono le difese, così come cereali in chicco, legumi e altre proteine nobili. Meglio evitare latticini, farine e zucchero bianchi che predispongono alla formazione di muco nell’organismo e non contengono più i nutrienti di partenza. Ricordati anche di rimanere adeguatamente idratato: l’acqua è un ottimo alleato per espellere virus più in fretta, 
  • segui buone abitudini igieniche: lava le mani spesso e non portarle a contatto con occhi, bocca e altre mucose dopo aver toccato superfici esterne.

In caso di sintomi persistenti o gravi, è sempre consigliabile consultare un medico.

Infine, ricorda che la salute è un equilibrio delicato e i rimedi naturali possono fornire un valido supporto nel tuo percorso di benessere.

Per approfondire l'argomento, ti suggeriamo alcuni libri di omeopatia:

Raffreddore, tosse e mal di gola non ti danno tregua? Leggi anche questi articoli: 

› Tosse e raffreddore: hai provato ad alleviarli con questi rimedi naturali?

› Sciroppo fai da te per tosse, raffreddore e influenza

› Raffreddore nei bambini: rimedi e consigli

Disclaimer

Le informazioni fornite su Macrolibrarsi.it di Golden Books Srl sono di natura generale e a scopo puramente divulgativo e non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico abilitato (cioè un laureato in medicina abilitato alla professione) o, nei casi specifici, di altri operatori sanitari (odontoiatri, infermieri, farmacisti, fisioterapisti e così via).

Le nozioni e le eventuali informazioni su procedure mediche, posologie e/o descrizioni di farmaci o prodotti d'uso presenti nei testi proposti e negli articoli pubblicati hanno unicamente un fine illustrativo e non consentono di acquisire la manualità e l'esperienza indispensabili per il loro uso o pratica.


Ultimi commenti su Raffreddore: i rimedi omeopatici più adatti

Recensioni dei clienti

Gilia M.

Recensione del 23/11/2024

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 23/11/2024

Non ho mai provato metodi omeopatici per nessun genere di rimedi perché in genere non ho problemi, anzi non ho un raffreddore da 30 anni, ma sono sicura che imparare ad usare bene questo tipo di medicina alternativa sia molto utile.

Lia M.

Recensione del 17/11/2024

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 17/11/2024

Fra tutti questi rimedi proposti conoscevo soltanto l'Euphrasia e la Belladonna. Io trovo che i rimedi omeopatici siano da mettere in pratica perché potrebbero dare un buon aiuto

Baristo T.

Recensione del 16/11/2024

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 16/11/2024

Ho sempre trovato molto interessante l’omeopatia e quando si è agli stadi iniziali o per prevenire deve essere veramente utili. Grazie per tutte le spiegazioni.

Altri articoli che ti potrebbero interessare

I benefici del Magnesio Supremo per i capelli

Pubblicato 4 giorni fa. 31151 visualizzazioni. 2 commenti.

I semi di papavero: proprietà e benefici

Pubblicato 20 giorni fa. 131465 visualizzazioni. 3 commenti.

Problemi di ansia, insonnia o mal di testa? Prova l’escolzia

Pubblicato 25 giorni fa. 5389 visualizzazioni. 2 commenti.