Stanchezza estiva: 3 tonici naturali
Pubblicato
1 mese fa
Romina Rossi
Giornalista e naturopata
Scopri come contrastare l'astenia estiva con i rimedi naturali e ritrovare energie, forza e vitalità
Caldo e stanchezza vanno spesso a braccetto. In estate, pur godendoci le giornate più lunghe, all’aria aperta, in cui si possono fare più attività, molti di noi accusano un sensibile calo di energie. Stanchezza o astenia, spossatezza, pressione bassa, irritabilità, sonnolenza, mancanza di concentrazione possono essere alcuni dei disagi che si avvertono di più.
Soprattutto quando il caldo diventa intenso, si ha la sensazione di andare a rallentatore, di non rendere quanto dovremmo e di avere la testa altrove. Ma perché ci sentiamo così scarichi di energia? E quali sono i rimedi naturali che aiutano a ritrovare l'energia e la vitalità? In questo articolo ne vediamo 3.
Stanchezza estiva: le cause
I motivi per cui d’estate rimaniamo a corto di energie sono diversi.Vediamone alcuni.
Eccessiva sudorazione per disperdere il calore
Il caldo e l’umidità sono fra i principali responsabili, che causano un surriscaldamento anche dell’organismo.
Per rinfrescare il tessuto cutaneo e abbassare la temperatura, il nostro corpo elimina le tossine che abbiamo immagazzinato attraverso la produzione del sudore. Questa sostanza secreta dalle ghiandole sudoripare è formata da acqua e sali minerali, tra cui magnesio, potassio, cloruro e sodio.
D’estate l’organismo può arrivare a produrre fino a 10 litri di sudore. Se sudiamo molto, quindi, saremo più inclini a perdere anche grandi quantità di questi preziosi sali minerali. Il rovescio della medaglia è un maggiore rischio di andare incontro a disidratazione.
Di conseguenza, possiamo essere colti da una sensazione di stanchezza eccessiva. Se trascurata, tale condizione può causare debolezza muscolare, cefalee, difficoltà di concentrazione, insonnia notturna e sonnolenza diurna, irritabilità ecc.
Se durante il periodo estivo si praticano anche sport e attività fisica, la disidratazione può accentuarsi ancora di più.
La sudorazione eccessiva e lo sforzo fisico possono favorire senso di stanchezza alle gambe e anche crampi muscolari. Per evitare il sudore eccessivo, cerca di fare attività fisica al mattino, quando le temperature sono meno proibitive.
Pressione bassa per contrastare il caldo
L'eccessiva sudorazione non è l'unica strategia che l'organismo mette in atto in estate. Anche la pressione si abbassa: si tratta di un espediente per permettere all’organismo di disperdere il calore, che provoca anche la dilatazione dei vasi sanguigni. In questo modo la pressione si riduce.
La conseguenza più immediata è uno stato di stanchezza e sonnolenza. Fai attenzione, inoltre, se hai già problemi di pressione, perché anche l’esposizione al sole la abbassa.
È importante, quindi, tenersi ben idratati e reintegrare i sali minerali, soprattutto magnesio e potassio. Il primo ha infatti un ruolo da protagonista fra le tante attività metaboliche. Per questo magnesio e stanchezza potrebbero essere dipendenti l'uno dall'altro, proprio perché se ne abbiamo eliminato troppo, l’organismo ha meno energie da spendere.
Combatti la stanchezza a tavola
L'alimentazione è sempre un alleato per contrastare i disagi stagionali, il caldo come anche il freddo o l'eccessiva umidità o secchezza. Lo sanno bene le medicine tradizionali più antiche, come la Ayurveda e la Cinese che usano la medicina come vero e proprio rimedio curativo primario. Adattare l'alimentazione, scegliendo alimenti stagionali, ma anche metodi di cottura e preparazione può essere d'aiuto per contrastare il caldo estivo.
Allo stesso modo degli alimenti, anche l'acqua o le tisane naturali fanno parte della routine di una corretta alimentazione quotidiana.
Acqua e tisane naturali
Per mantenere una adeguata idratazione, nonostante il sudore e il caldo, è necessario bere, eventualmente aumentando l'apporto di liquidi nei mesi più caldi.
Sembra scontato dirlo, ma spesso ci si dimentica, e non solo in tarda età. Gli anziani tendono a non sentire più lo stimolo della sete. Ma anche fra la popolazione più giovane c'è chi si dimentica di bere, magari perché troppo presi dal lavoro o dalle faccende quotidiane.
L'acqua rimane la bevanda preferenziale, perché per le nostre cellule è vero e proprio nutrimento.
Se proprio non riesci a berla, possono fare al caso anche centrifugati e succhi di frutta o verdura. Oppure puoi ricorrere a integratori arricchiti di succhi di frutta naturali con l'aggiunta di minerali, che puoi trovare sul nostro e-commerce.
Oppure anche tisane naturali o tè con poca teina, come il bancha (qui trovi la nostra ampia selezione) o il tè verde (lo trovi qui) da bere tiepidi durante i pasti. Evita bevande fredde di frigo, perché nonostante diano una sensazione di freschezza sul momento, non fanno che aumentare il divario fra temperatura esterna e interna, aumentando la sudorazione.
Un rimedio a costo zero che utilizzo quando sono particolarmente disidratata, nelle giornate estive più calde, è l'acqua bollita, bevuta tiepida. La lascio bollire per almeno 10 minuto a fuoco medio e senza coperchio, poi la verso in una tazza e attendo che si intiepidisca. Calma la sete quasi immediatamente. Secondo l'Ayurveda infatti l'acqua bollita diventa più leggera e permette di attivare Agni, il fuoco digestivo e, allo stesso tempo, elimina le tossine ama dall'organismo.
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Come combattere la spossatezza estiva con gli alimenti
Come anticipato, l'alimentazione può essere un valido alleato per combattere la spossatezza estiva. I cibi devono essere nutrienti ma leggeri, ricchi di vitamine e sali minerali. Privilegia sempre frutta e verdura di stagione, che contengono acqua e hanno una natura rinfrescante, adatta appunto per bilanciare il caldo atmosferico: la natura ci viene in aiuto in molti modi.
Fra le proteine, quelle di origine vegetale sono più indicate: in questo caso puoi scegliere fra diversi tipi di legumi. Preferisci il pesce alla carne. Anche la frutta a guscio è benefica: contiene i cosiddetti grassi buoni e sono una ricca fonte di nutrienti, fra cui minerali e vitamine. Ma attenzione a non esagerare, perché ha un effetto riscaldante. Le proverbiali 3 mandorle o 3 noci al giorno sono più che sufficienti.
Stanchezza estiva: i rimedi più adatti
Oltre all'alimentazione, nei casi in cui ci sentiamo maggiormente spossati e stanchi, possiamo ricorrere a dei rimedi per la stanchezza. Magnesio e potassio sono fra i minerali preferenziali in estate, ma non sono gli unici. Eccone 3 che ti aiutano a contrastare la stanchezza estiva.
1. Baobab
Il baoban (Adansonia digitata L.) è un frutto tropicale, considerato un ottimo superfood. Contiene grandi quantità di acido ascorbico (vitamina C) e vitamine del gruppo B, vitamine che contrastano la stanchezza e forniscono energia. Ricco anche di potassio, magnesio, ferro e zinco, aiuta a bilanciare l'equilibrio elettrolitico che in estate tende a venire compromesso con il sudore eccessivo.
Vanta anche la presenza di tutti gli amminoacidi essenziali. Per questi motivi è considerato un ricostituente naturale, ottimo sia in estate che in inverno, quando l’organismo è più debilitato.
Le proprietà di questo frutto non si esauriscono qui. È infatti un alleato dell’intestino, dato che facilita la digestione. Vanta anche proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, utili per contrastare lo stress ossidativo e i radicali liberi che causano invecchiamento precoce.
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2. Guaranà
Il guaranà (Paullinia cupana) ha un’azione adattogena. Significa che interviene sui processi fisiologici e permette di aumentare la resistenza fisica contro gli stress ambientali. In questo modo l’organismo si adatta meglio alle condizioni di stress. Un adattogeno ha l'effetto di una bilancia che si autoregola: riporta i due piatti in equilibrio, così che l'organismo mantenga la sua perfetta funzionalità.
Il guaranà indicato sia per affaticamento mentale che fisico. I semi di questa pianta hanno, infatti, azione neurotonica sul sistema nervoso: contengono caffeina, teobromina e teofillina e sono in grado di stimolare l’attenzione e la memoria. Riesce a migliorare la concentrazione anche in caso di sforzo mentale prolungato.
Può essere un aiuto per migliorare i livelli di energia nei casi di astenia e di pressione bassa, perché contrasta l'astenia.
Attenzione a non abusarne. L’alto contenuto di caffeina può provocare effetti collaterali, come insonnia o nervosismo. Meglio assumerlo per un periodo limitato e solo in casi di affaticamento estremo.
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3. Rodiola rosea
Conosciuta come radice d’oro, anche questa pianta è nota come tonico in grado di aumentare l’energia vitale.
Anch’essa pianta adattogena, è in grado di migliorare le attività metaboliche. Non a caso fu largamente usata in Unione Sovietica per dare forza e resistenza ai militari e agli astronauti. In passato è stata usata anche come rimedio per aiutare gli atleti russi nelle varie competizioni sportive.
Può essere un valido sostegno per chi fa sport o sforzi in estate, che debilitano l'organismo e lo lasciano spossato. Facilita anche il recupero delle energie post allenamento.
La rodiola è ottima anche per contrastare stati di stress, ansia e umore depresso.
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In conclusione, come avrai capito, per contrastare la stanchezza estiva ci sono tanti rimedi naturali e anche alimenti. Con poche modifiche puoi ritrovare in fretta vitalità, energie, lucidità mentale e buon umore. Anche quando le temperature sono più proibitive.
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