Pranzo di Ferragosto: ricette e consigli
Pubblicato
1 anno fa
Rachele Giorgetti
Esperta di cucina naturale, macrobiotica e alimentazione in campo sportivo
Scopri come rendere il giorno di Ferragosto più invitante con queste ricette semplici e veloci, adatte sia che tu sia in famiglia o in compagnia
Ci siamo, Ferragosto è alle porte.
La parola deriva da feriae Augusti, il riposo di Augusto. Fu infatti l’imperatore romano Ottaviano Augusto a fondare questa festività nel 18 a.C. per consentire ai contadini di raccogliere le energie dopo il periodo di raccolta. Per volontà della Chiesa cattolica la data fu poi spostata al 15 del mese, giorno dell’Assunzione di Maria in Cielo.
Oggi questa giornata rappresenta un’occasione che ci invita a far tesoro del tempo libero, a condividere ore di spensieratezza insieme alle persone più care.
Chi non ama fare la fila per sedersi al ristorante può divertirsi a cucinare piatti semplici ma originali e versatili adatti ai palati di grandi e piccini.
Un'idea per la tavola
Partiamo dunque dalla location. Se hai un giardino o un terrazzo e se il meteo lo consente, apparecchia all’aperto. Pranzare all’aria aperta fa pensare alle vacanze. In alternativa, sfrutta una stanza con un’ampia finestra o una veranda, la luce del sole rallegrerà maggiormente l’atmosfera.
Passando al menù, non c’è bisogno di strafare, i tuoi commensali non si aspettano il pranzo di Natale! Sarà utile, piuttosto, rimanere leggeri specialmente se si ha in programma un salto in piscina o al mare. Spazio dunque alle verdure, alle preparazioni fredde e alle bevande dissetanti.
Ecco le ricette che ti suggeriamo.
Humus alla barbabietola
Cosa far trovare già in tavola? Sicuramente un ricco pinzimonio di verdure di stagione: pomodori datterini, rossi e gialli, carote arancioni e viola, zucchine (crude sono ottime!), ravanelli, peperoni, sedano e cetrioli.
In accompagnamento potresti preparare un humus di ceci, ne esistono di tantissimi tipi. Ecco qui una versione super veloce e colorata di questa crema dalle origini libanesi che stupirà tutti, anche te.
Ingredienti per 4/5 persone:
- Barbabietola precotta 400 g
- Ceci cotti 230 g (o un barattolo di ceci già pronti al consumo)
- Tahin (crema di sesamo) 2 cucchiai
- Il succo di un limone
- Sale e pepe q.b.
- Cumino in polvere (se gradito)
- Olio extra vergine di oliva 2 cucchiai (facoltativi)
- Acqua q.b.
Utensili che ti servono:
Preparazione:
Non dovrai fare altro che mettere tutti gli ingredienti in un frullatore e… azionare! Il gioco è fatto in pochissimi minuti. La consistenza decidila tu: puoi aggiungere dai 2 ai 5 cucchiai di acqua e le spezie che più gradisci.
Servi l’humus in una piccola ciotola, direttamente sul piatto di ogni commensale, condisci con un filo di olio extra vergine d’oliva a crudo e aggiungi accanto, o direttamente nella crema, qualche fetta di un buon pane integrale tostato.
Non dimenticare di suggerire l’abbinamento humus-pinzimonio!
Taboulé di quinoa e feta impanata
Adesso ci vuole qualcosa di più consistente. Ho pensato a un piatto unico, un taboulé, o tabulé, una specie di insalata mediorientale con cous cous o bulgur e pomodoro.
Noi utilizzeremo però uno pseudocereale senza glutine, la quinoa. Se non si conoscono eventuali intolleranze o allergie (al glutine in questo caso) giocare d’anticipo potrebbe rivelarsi una mossa molto astuta.
Puoi preparare il tabulè il giorno prima e conservarlo in frigorifero avvolto da pellicola per alimenti. Per rendere il piatto più completo da un punto di vista nutrizionale, lo arricchiremo con dei cubetti di feta, anche di capra o light, impanati nei semi di chia e cotti in padella.
Occhio anche in questo caso. Tieni in frigorifero un panetto di tofu o di tempeh da cucinare all’ultimo momento: tendenze vegetariane o vegane sono sempre più diffuse, anche fra gli uomini.
Ingredienti per 4 persone:
- Quinoa 300 g
- Prezzemolo 3/4 ciuffetti
- Pomodori ciliegini 30 circa
- Cipolla rossa 2
- Il succo di 2 limoni
- Olio extra vergine di oliva 6 cucchiai
- Sale e pepe q.b.
- Olive taggiasche q.b.
- Aglio 2 spicchi (facoltativo)
- Feta greca 2 panetti
- Semi di chia q.b.
- Nocciole una manciata (facoltative)
Utensili che ti servono:
- Coltello e tagliere
- Padella
- Casseruola
- Ciotola da tavola
Preparazione:
Prima di tutto sciacqua la quinoa sotto l'acqua fredda corrente, versala in una casseruola con il doppio di acqua rispetto al suo volume (in questo caso 600 ml).
Raggiunto il bollore, metti il sale e cuoci con coperchio rispettando i tempi di cottura indicati sulla confezione, sarà pronta in circa 10/12 minuti.
Nel frattempo, trita finemente il prezzemolo e taglia pomodori e cipolle a cubetti.
Ora il condimento: in un’insalatiera fai un’emulsione di olio, limone e sale poi aggiungi in ordine la quinoa, le verdure e mescola. Termina il piatto con prezzemolo, olive taggiasche e pepe.
Se vuoi dare un tocco di croccantezza in più, tosta in padella qualche manciata di nocciole e tritale grossolanamente con un coltello.
Per la feta, non dovrai far altro che tagliarla a cubi non troppo piccoli, ripassarli nei semi di chia e saltarli in padella antiaderente per pochi minuti. Non ci hai mai pensato, vero?
Cheesecake alle pesche
Ci sarà qualcuno che avrà ancora fame. E sarà allora che esibirai il tuo dolce. Chi rifiuterebbe una fetta di cheesecake alle pesche su base di semi di zucca e girasole?
Ingredienti
Per la base:
- Semi di girasole 150 g
- Semi di zucca 150 g
- Datteri medjool, senza nocciolo 12
- Olio di cocco o olio extra vergine di oliva 2 cucchiai
- Sale ½ cucchiaino
Per il ripieno:
- Pesche 300 g
- Il succo di mezzo limone
- Formaggio quark o yogurt greco 500 g
- Miele liquido 120 ml
Copertura:
- Pesche 250 g
- Qualche fiore commestibile (facoltativo)
Utensili che ti servono:
- Robot da cucina
- Padella
- Tortiera con bordo apribile
Preparazione
Tosta i semi per 6/8 minuti in padella a fuoco basso, lasciali raffreddare e tritali con un robot da cucina (senza polverizzarli). Aggiungi i datteri, l’olio e il sale, possibilmente integrale.
Metti il composto in una tortiera con bordo apribile di 20 cm e appiattiscilo su tutta la base poi riponi in frigorifero.
Per il ripieno, frulla le pesche con limone e miele, aggiungi il quark e mescola bene. A questo punto, versa la crema arancione sulla base e fai riposare in freezer per un’ora e mezza circa.
A guarnizione, ricopri la torta con delle fettine di pesca e qualche fiore edule. Sarà amore a prima vista!
Ah dimenticavo, per oggi ci regaliamo anche una buona bottiglia di bollicine da condividere insieme, ben detto?
Se cerchi un vino naturale, ti consigliamo questi
Un felice Ferragosto a tutti!