La pietra turchese
Pubblicato
7 mesi fa
Romina Rossi
Giornalista e naturopata
Scopri tutte le proprietà della pietra turchese, utilizzata da secoli come portafortuna e amuleto per favorire fortuna, abbondanza e amicizia
Pietra dall’inconfondibile colore del mare più pulito e cristallino e del cielo estivo più caldo, la turchese (declinato al femminile dato che ci si riferisce alla pietra) è una pietra che cresce solo in certe zone della Terra.
In cristalloterapia vanta diverse proprietà benefiche che agiscono a livello energetico e in sintonia con la persona che la indossa.
Vediamo le proprietà della pietra turchese.
Il significato dell’azzurro turchese
Tutto ciò che esiste ha un suo preciso significato e nulla viene creato per caso. Il colore azzurro della pietra turchese non fa eccezione. Ogni pietra o cristallo ha un valore particolare, racchiude un simbolismo e ha potenzialità singolari.
La pietra turchese viene ritenuta un amuleto protettivo, una gemma con poteri energetici elevati che lavora su piani sottili.
Gli esperti di gemmoterapia ritengono la turchese una delle pietre più antiche del mondo: veniva utilizzato già 5000 anni fa dagli antichi egizi - che la chiamavano “mefkat”, “gioia” e “delizia” - e questo è segno che le sue proprietà sono importanti e significative.
Gli egizi sono rinomati e riconosciuti come popolo esperto di pietre, del significato degli astri e del potere energetico di tutto ciò che ci circonda: costruivano amuleti protettivi con questa pietra da indossare e portare con sé. Credevano che fosse in grado di proteggere di chi la indossava dai sortilegi e di vegliare l’anima anche nell’aldilà, ecco perché spesso veniva posizionata all’interno delle tombe o veniva incastonata negli anelli da indossare nel quotidiano.
Gli egizi la usavano anche per stimolare la parte femminile: Hathor, la Dea della Gioia protettrice delle donne e delle regine, era intrinsecamente legata alla pietra e conosciuta come la Signora del Turchese.
Anche i cinesi apprezzavano i monili creati con questa gemma, così come l’antico popolo precolombiano degli Aztechi, nell’attuale Messico, che la usavano per gioielli e altri oggetti della loro tipica arte. Nel 1519 Montezuma, scambiando Cortes per Serpente piumato, Quetzalcoatl, gli diede in regalo la gemma preferita del dio: proprio la turchese. Ecco perché per gli aztechi questa pietra valeva molto di più dell’oro e dell’argento.
In nord America, gli Apache credevano che la turchese appesa a un arco o a un'arma da fuoco aumentasse la precisione di un cacciatore o di un guerriero durante la caccia. Una leggenda popolare Apache narra che chi riusce a trovare la fine di un arcobaleno, a terra potrà trovare una gemma di turchese.
Nonostante il passaggio dei secoli, ancora oggi vanta grande considerazione: in Tibet è considerata in grado di portare salute e buona fortuna e di proteggere dalle energie negative.
La pietra cresce nelle regioni secche e sterili dove l'acqua di falda acida e ricca di rame si infiltra verso il basso e reagisce con minerali che contengono fosforo e alluminio. Il risultato di questo processo sedimentario è un composto poroso, semitrasparente o opaco di rame idrato e fosfato di alluminio.
Il suo colore può variare dal verde opaco al verde brillante fino a un brillante blu cielo di tonalità media. Il Paese per eccellenza da cui la pietra storicamente proviene è l’antica Persia, oggi Iran, nel distretto di Nishapur.
Infine una curiosità sul suo nome: turchese deriva dall'espressione francese, risalente al XIII secolo, "pierre tourques", o "pietra turca", probabilmente perché furono i turchi a portarla nelle gioiellerie in Europa con i loro commerci.
Le proprietà terapeutiche della turchese
Nel corso della storia e dei secoli, alla pietra turchese sono stati attribuiti diversi significati e simbolismi. Spesso associata a protezione, fortuna e abbondanza, in molte culture si ritiene che indossandola si possano allontanare le energie negative, favorendo la fortuna. La pietra è anche considerata un simbolo di amicizia e vicinanza.
Le vengono inoltre attribuiti poteri sovrannaturali, magici: pare che sia in grado di segnalare il pericolo al suo proprietario, cambiando colore per avvertirlo.
Al di là di leggende e credenze, la turchese ha molteplici proprietà ed è in grado di agire in maniera positiva sia a livello psico-emotivo che fisico.
La pietra turchese è capace di:
- donare pace ed equilibrio,
- aumentare la capacità comunicativa,
- chiarire i pensieri,
- favorire il dialogo e l’utilizzo della voce,
- stimolare la creatività e l’intelletto,
- nei periodi di stress, migliorare l’umore,
- proteggere dalle influenze e dalle energie negative.
La pietra di turchese lavora sul chakra della gola, favorendo la comunicazione.
La turchese come pietra è molto indicata per quelle persone che tendono a vedere la vita troppo in maniera soggettiva, filtrando la realtà in base ai propri sentimenti.
Si crede anche che abbia un'alta vibrazione che può elevare e ispirare, e che sia la pietra perfetta per coloro che cercano di attingere alla propria creatività e al proprio potere personale. Indossando la turchese, si può sperimentare una maggiore sicurezza, un'intuizione più spiccata e una profonda connessione con la propria voce interiore.
Infine, secondo la cristalloterapia, a livello fisico la turchese:
- sostiene il sistema immunitario,
- favorisce la depurazione dell’organismo,
- allevia l'infiammazione.
Come utilizzare la pietra turchese
Il modo migliore per utilizzare la pietra di turchese è tenerla a stretto contatto con la pelle, soprattutto all’altezza del chakra della gola. Un ciondolo o una collana di turchese è perfetto ed è il miglior modo per sfruttarne le proprietà e i benefici.
Può essere utilizzata anche durante la meditazione, perché aumenta la capacità di visualizzazione. Tenuta vicino al letto, invece, facilita il riposo e aiuta a ricordare i sogni.
Importante è pulire regolarmente la pietra turchese perché è molto sensibile. Non va esposta al sole ma tenuta due o tre minuti sotto l’acqua corrente.
Sfrutta le proprietà della pietra turchese indossando un braccialetto o un anello:
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