20 modi per ridurre la plastica!
Pubblicato
1 anno fa
Romina Rossi
Giornalista e naturopata
Idee e suggerimenti per dire no alla plastica usa e getta e lasciare un mondo meno inquinato
Che l’inquinamento della plastica sia una delle emergenze più gravi con cui dobbiamo fare i conti a livello globale non è più una novità. I rifiuti di plastica sono un problema non solo per l’ambiente ma anche per la nostra salute.
In questo articolo puoi leggere di quali sono i danni per l'ambiente e la salute dell'inquinamento da plastica.
Nonostante siamo di fronte a un problema di non facile soluzione, ridurre la plastica nella vita di tutti i giorni è più semplice di quello che sembra.
Quanto ne sai di inquinamento della plastica? Fai il quiz e scopri qual è il tuo livello di conoscenze
20 idee per ridurre l'uso della plastica ogni giorno
Ci sono tante situazioni nella vita di tutti i giorni in cui possiamo ridurre il consumo della plastica. Di seguito trovi 20 modi che possono aiutarti ad abbracciare la filosofia plastic free e zero waste.
Vediamoli uno per uno.
1. Usa bottiglie riutilizzabili
Sai che dal rapporto di Greenpeace sulla plastica emerge che solo in Italia ogni anno vengono vendute oltre 10 miliardi di bottiglie di plastica PET?
A questo dato triste dobbiamo aggiungere anche quello sul riciclo: solo il 40% di queste infatti viene riciclato, mentre il restante 60% finisce in discarica o peggio nell’ambiente come rifiuto che non può essere smaltito.
Contrastare questo fenomeno è più facile di quanto sembra: se non puoi rinunciare alle bevande in bottiglie opta per il vetro che è molto meno dannoso della plastica. Oppure prova una bottiglietta riutilizzabile, in materiale durevole. Vetro, ma anche tritan, acciaio e rame possono essere riutilizzate all’infinito e non hanno problemi se cadono o vengono sbattute accidentalmente se sei fuori casa.
E poi ne trovi di tutte le dimensioni e colori, tanto che potresti collezionarle!
2. Porta la tua tazza in ufficio
La pausa caffè in ufficio per molti è un rito irrinunciabile perché diventa un momento conviviale da trascorrere con i colleghi. E che dire di una tisana calda nei mesi invernali mentre lavori alla tua scrivania?
Queste abitudini rischiano però di aumentare la produzione di materiale usa e getta. Hai pensato che tenere una tazzina o una tisaniera in ufficio può essere una semplice e simpatica soluzione?
Ne esistono, ad esempio in bambù, con il coperchio, a imitazione delle tazze usa e getta tipiche dei cafè americani, che però, anche in questo caso, puoi riutilizzare all’infinito. Ti basteranno pochi minuti per sciacquarla in bagno, in assenza di uno spazio adibito a cucina.
E quando non la usi può diventare un bel complemento d’arredo della tua scrivania.
3. Usa una borsa della spesa in cotone
“Mi da un sacchetto?” ti sarà capitato di dirlo alla cassa del supermercato per imbustare la spesa acquistata all’ultimo minuto. Va detto che da quando le buste in plastica sono state sostituite con quelle di mater bi molto meno resistenti, si è consolidata l’abitudine di portarsi appresso la propria busta per la spesa.
Ancora però è diffusa l’abitudine di chiedere un sacchetto alla cassa. Prova a limitare l’uso di sacchetti usa e getta, per quanto possano essere riciclati, portando con te una shopper di materiale resistente ed ecologico che puoi usare più e più volte. Ci sono anche borse carine che puoi sfoggiare ovunque vai.
4. Compra sfuso
Non solo detersivi, ma anche vino, frutta e verdura, pesce, frutta secca e a guscio: sono tanti i prodotti che puoi comprare alla spina o sfusi. Il vantaggio non è solo quello di risparmiare inutile plastica ma anche di scegliere le quantità che desideri.
Se non riesci a bere acqua dal rubinetto, prova a prendere quella delle casine dell’acqua, ormai ovunque, usando bottiglie di vetro.
Allo stesso modo per il latte ci sono distributori alla spina.
5. Scegli assorbenti e tamponi ecologici
Oggigiorno ci sono molte alternative riutilizzabili ai prodotti usa e getta per il ciclo mestruale. Tra queste, le sempre più popolari coppette mestruali, che vengono inserite come un tampone e solitamente devono essere svuotate e pulite un paio di volte al giorno.
Anche le mutande mestruali e gli assorbenti in cotone o lavabili sono ottime alternative riutilizzabili, adatte ormai a tutte le esigenze e alle forme. Funzionano più come assorbenti e possono essere tutti lavati in lavatrice.
Se sei indecisa su quale prodotto è meglio pe te, leggi la nostra guida per un ciclo mestruale davvero sostenibile.
6. Elimina la pellicola trasparente
Esistono molte fantastiche alternative alla pellicola che viene utilizzata per gli alimenti. Conservare e confezionare il cibo in contenitori riutilizzabili – con coperchio o meno - è un’ottima alternativa. Oppure puoi utilizzate sacchetti in cotone, perfetti per riporre frutta e verdura.
E per i tuoi pasti e spuntini fuori casa, alla pellicola o alla carta stagnola puoi preferire i sacchetti in materiale ecologico incerati all’interno che possono essere messi anche in freezer e lavati più volte, conservando il tuo alimento sempre fresco.
7. Fai attenzione al tè che scegli
Sai che la plastica può nascondersi anche in una bustina di tè? Quelle meno amiche dell’ambiente sono realizzate in nylon e polietilene tereftalato o PET che non sono compostabili.
E quel che è peggio è che una volta che la bustina è immersa nell’acqua bollente rilascia miliardi di microplastiche che ingeriamo con il tè. Lo ha dimostrato uno studio di qualche anno fa, dal quale è emerso che l’infusione di una singola bustina di tè in acqua bollente (a 95 °C) rilascia circa 11,6 miliardi di microplastiche e 3,1 miliardi di nanoplastiche in una singola tazza di bevanda.
Assicurati di utilizzare bustine di tè prive di plastica oppure prova il tè o le tisane sfuse, che puoi lasciare in infusione nella teiera dotata di infusore interno, o in un filtro in vetro o in acciaio inox.
8. Prova una saponetta
Sarà che fanno molto casa della nonna ed effetto retrò, ma la saponetta ha il suo fascino. Al posto del sapone per le mani nel classico dispenser di plastica, una saponetta colorata e profumata è una scelta ecologica per diversi motivi.
Le saponette naturali sono fatte con oli vegetali che rispettano il pH della pelle e non la seccano e, peggio ancora, non la irritano, ed evitano di favorire la comparsa di dermatiti o allergie. E il loro pH delicato le rende adatte anche alle pelli più delicate.
9. Compra frutta e verdura dal contadino
Non è solo una questione di plastic free e zero waste: vuoi mettere il sapore e la maggiore garanzia di prodotti genuini, rispetto agli ortaggi del supermercato che spesso stazionano per giorni in celle frigorifere?
Comprare frutta e verdura da un contadino locale ti assicura di avere sempre prodotti di stagione e a km zero.
Inoltre, comprando direttamente dal contadino, puoi risparmiare sui costi.
10. Usa detergenti fai da te o in polvere
Al posto del flacone in plastica di detergenti per la pulizia del bagno e della casa e anche dei detersivi per la lavatrice e le stoviglie prova quelli fai da te.
Puoi crearne di semplici ma efficaci utilizzando dell’acido citrico e del percarbonato di sodio. Per un profumo naturale puoi aggiungere anche gli oli essenziali che hanno anche attività antibatterica, antimicrobica, antifungina e detergente e che puoi usare per tutti gli ambienti.
11. Solido è meglio
Shampoo, balsamo, deodorante, ma anche dentifricio possono essere sostituiti con quelli solidi. Hanno un potere lavante e pulente anche superiore ai prodotti corrispettivi liquidi e possono durare di più.
Rispettano il pH della pelle e dei capelli, senza appesantirli perché non contengono acqua. E possono essere portati tranquillamente in viaggio, riposti nella loro apposita scatolina.
Leggi la guida per scegliere lo shampoo solido più adatto.
12. Il caffè è meglio macinato e sfuso
Buona parte dell’inquinamento da plastica negli ultimi decenni arriva dalle cialde usa e getta di caffè per macchina espresso. Indubbiamente la cialda è comoda e veloce da usare, ma lo spreco e l’impatto a livello ambientale di tali oggetti sono davvero impressionati: secondo Life Pla4coffee, nel mondo, la vendita annua delle capsule di caffè si aggira intorno ai 10 miliardi che danno vita a circa 120.000 tonnellate di rifiuti, 12 mila dei quali prodotti solo in Italia.
Prova dunque a sostituire le capsule classiche con capsule senza plastica, meglio se ricaricabili, oppure opta per il caffè fatto con la tradizionale moka.
13. Rinuncia al glitter
Sapevi che anche il glitter è fatto con materiale plastico? E sono di dimensioni così piccole che sono dannosi per mari e oceani. Questa microplastica può finire nella catena alimentare perché plancton e molluschi possono ingerirla. Per non parlare degli effetti negativi che possono avere sulla salute, se indossati sulla pelle puri o tramite creme, prodotti di bellezza e lip gloss.
Opta per un cosmetico senza brillantini ma più sicuro per ambiente e salute.
14. Per le tue feste, prova con decorazioni creative
I palloncini per le feste sono carini, ma sempre di plastica si tratta. E quanti finiscono per volare nel cielo e poi finire da qualche nell’ambiente? Abbandonati a loro stessi, possono essere ingeriti dagli animali col rischio che possano soffocare o possano ingerirlo creando danni allo stomaco.
Con un pizzico di creatività, puoi facilmente organizzare una festa senza palloncini e altre plastiche monouso, come piatti o bicchieri.
Le decorazioni più gettonate che possono essere riutilizzate più e più volte includono bandierine, nappe, pompon di carta velina, lanterne, piante in vaso e molto altro.
15. Scegli un rasoio durevole
Al posto del classico rasoio usa e getta, prova quello realizzato in acciaio inossidabile e con lame sostituibili e più durevole.
Sebbene possano essere più costosi dei rasoi usa e getta, a lungo termine permettono un notevole risparmio di denaro, dato che vanno sostituite solo le lame. Un’altra alternativa ancora più plastic free è il rasoio elettrico che, se ben tenuti, possono durare anche 10 anni.
16. Niente stoviglie usa e getta
Ci siamo passati tutti: ci siamo ritrovati in un bar o in una stazione e abbiamo comprato un'insalata o uno yogurt, confezionati in plastica da mangiare con posate di plastica!
Anche se è difficile pianificare ogni situazione, prendi in considerazione di portare con te un cucchiaio o una forchetta (se non vuoi rinunciare all'usa e getta, opta per quelle compostabili), da tenere nella borsa o sulla scrivania al lavoro.
Allo stesso modo per i tuoi spuntini di metà mattina opta per yogurt in barattolini in vetro, che puoi anche riutilizzare in tanti modi diversi.
17. Usa fioriere in ceramica
Le piante sono un ottimo modo per arredare casa, ma i vasi in plastica, sebbene possano durare una vita, sono sempre da smaltire correttamente. E quando la pianta cresce, il vaso va sostituito. Se hai delle piante in casa, ti sarà capitato di avere vasi in esubero e non sapere cosa farne.
Perché non optare per vasi in terracotta, che possono essere usati sia da interno che da esterno?
Inoltre, se sei creativo, potresti decidere di dipingere e decorare ogni vaso in modo diverso, rendendolo unico e originale.
Allo stesso modo, se ti piace avere dei coprivaso per le tue piante da interno, opta per alternative in ceramica.
18. Gelato, sì, ma nel cono
Se ti piace il gelato, opta per il cono evitando coppetta e cucchiaino di plastica.
E poi perché rinunciare a una cialda croccante a fine gelato?
19. Evita le cannucce
Sai che gli animali possono accidentalmente ingerire le cannucce che trovano nel loro habitat naturale, scambiandole per cibo?
La plastica per gli animali sia di terra che acquatici è molto pericolosa, fino a diventare letale: una volta ingerita può provocare la morte per fame, perché gli animali avranno la sensazione di avere la pancia piena, o possono soffocare. Per non parlare di quelli che rimangono feriti o mutilati a causa dei nostri rifiuti.
Se non puoi farne a meno prova a utilizzare cannucce riutilizzabili in bambù, metallo o vetro, o perché non creare delle cannucce di carta colorate?
20. Scegli cibi e alimenti senza imballaggi
Evitare cibi confezionati in plastica e imballaggi plasticosi ti permette anche di evitare cibi confezionati, spesso ultra processati e poco sani.
Se fai un pasto fuori casa, scegli cibi cotti in confezioni di carta. I cibi cotti in imballaggi di plastica possono rilasciare sostanze chimiche quando vengono riscaldati e non possono essere riciclati.
Un’alternativa ancora migliore è portare il tuo pranzo nella comoda schiscetta: in questo modo sai cosa mangi, quanto è genuino e sano e non crei rifiuti dannosi per l’ambiente, con un buon risparmio economico.
Ti risulta difficile iniziare?
Non sempre è facile abbandonare le abitudini di una vita, soprattutto quando il cambiamento richiede impegno e sforzo.
Non devi stravolgere le tue abitudine dalla sera alla mattina: cerca di iniziare a piccoli passi, adottando una alternativa alla plastica alla volta.
Mettila in pratica per qualche giorno, e quando cominci a fare l'abitudine a questo nuovo modo, scegli un'altra idea da adottare.
E se ci sono occasioni o giorni in cui non riesci a eliminare la plastica, pazienza, l'importante è non irrigidirsi e non trasformare una buona abitudine in un incubo per te e per gli altri.
Se un giorno dimentichi la tua bottiglia o la tazza riutilizzabile non ti scoraggiare e non rinunciare.
Sii orgoglioso di te stesso per quello che stai facendo e quando però ti accorgi che riesci a diminuire il consumo di prodotti in plastica, festeggia i tuoi risultati come gli sportivi quando raggiungono il traguardo!
Se vuoi testare le tue conoscenze sui danni che la plastica può favorire, fai il quiz che trovi qui sotto! Per te c'è un simpatico omaggio...
Alcuni articoli con suggerimenti per ridurre la presenza di plastica nella tua vita quotidiana che potrebbero interessarti:
- Shampoo solido, la scelta zero waste: perché e come usarlo
- Guida ai pannolini lavabili
- Ciclo mestruale: piccola guida per renderlo più sostenibile e libero dalla plastica
- Miglior borraccia quale scegliere
- 5 buone abitudini per rendere il tuo beauty case plastic free
Alcuni libri, per adulti e bambini, che possono aiutarti ad approfondire l'argomento dell'inquinamento da plastica
Scopri la nostra selezione di prodotti Plastic Free