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Stress ossidativo: ecco perché è il nemico numero 1 della salute

Pubblicato 4 anni fa

Scopri perché è dannoso e gli integratori naturali che possono aiutare a contrastarlo mantenendo la salute

Di stress ossidativo e radicali liberi si sente parlare sempre più spesso, e non solo per i danni che possono provocare alla pelle, dato che favoriscono invecchiamento precoce, rughe e altri inestetici segni prima del tempo che fanno correre ai ripari con diverse tipologie di prodotti cosmetici.

Se parla sempre di più perché si tratta di una condizione che può essere alla base di molti disturbi di salute di diversa gravità, dato che innesca un meccanismo di ossidazione che danneggia le cellule provocandone la morte.

Ma per fortuna ci sono tanti modi per contrastare questa condizione, e che ci permettono di mantenere la funzionalità delle cellule. Eccone alcuni.

Indice dei contenuti:

Radicali liberi: cosa sono, che funzione hanno e perché sono dannosi

I radicali liberi ossidano le cellule privandoli di un elettrone

Lo stress ossidativo si verifica quando nel nostro organismo si creano una serie di reazioni biochimiche dovute alla presenza di radicali liberi che sono i prodotti di scarto che scaturiscono dal metabolismo dell’ossigeno durante la respirazione. La loro produzione è fisiologica e, per certe funzioni, anche necessaria al buon funzionamento dell’organismo, dato che:

  • partecipano al corretto svolgimento delle funzioni cellulari,
  • aiutano il sistema immunitario a contrastare la diffusione di una infezione.

Per poter svolgere compiti utili devono però essere presenti in numero ridotto e in adeguata proporzione a quella degli antiossidanti, delle molecole, costituite in gran parte da enzimi, come il glutatione perossidasi e il superossido dismutasi, che hanno il compito di neutralizzare l’ossidazione facilitata dai radicali liberi.

La particolarità di questi ultimi è infatti quella di essere molecole fortemente instabili e molto reattive. Essendo dotati da elettroni presenti in numero dispari, per poter diventare stabili, tendono a sottrarre l’elettrone ad altre molecole (soprattutto proteine, lipidi e DNA), favorendo così la loro ossidazione.

Per capire cosa avviene, pensa a un metallo, come il ferro, e al modo in cui viene rovinato, danneggiato e deteriorato quando si ossida quando l’ossigeno presente nell’atmosfera entra in contatto con la superficie del metallo. Anche se lentamente, il ferro arrugginisce, viene ricoperto da una patina di materiale morto, fino a subire corrosione e a deterioramento in maniera irreversibile.


Ora, pensa che questo è esattamente quello che avviene nel nostro organismo: poco a poco, le reattive molecole dei radicali liberi, se non riescono ad essere neutralizzate dagli antiossidanti, attaccano la cellula, deteriorandola, talmente tanto che può perdere la propria funzionalità e morire precocemente.


Le conseguenze di questo meccanismo sono negative per la nostra salute, dato che lo stress ossidativo è stato messo in relazione con una maggior facilità a contrarre:

  • allergie,
  • diabete,
  • malattie cardiovascolari, come ipertensione,
  • malattie autoimmuni, come artrite reumatoide,
  • malattie degenerative croniche come morbo di Parkison,
  • malattie irreversibili, come morbo di Parkinson,
  • cancro.

Ma la lista, secondo alcuni addetti ai lavori include oltre 200 diverse malattie.

Segni di stress ossidativo eccessivo

Come sempre, quando l’organismo ha necessità di essere regolato e aiutato, accende delle spie sul nostro cruscotto personale che dovremmo imparare a leggere e decodificare, dato che non manda mai segnali a vuoto.

Fra i segni che possono indicare la presenza di eccessivo stress ossidativo nell’organismo ci sono:

  • fatica costante,
  • dolori muscolo-scheletrici,
  • invecchiamento cutaneo precoce e capelli grigi,
  • perdita della memoria,
  • sensazione di nebbia al cervello,
  • perdita della vista,
  • mal di testa frequente,
  • maggiore facilità ad ammalarsi.

Da cosa è causato  

Fra i principali fattori che favoriscono la proliferazione dei radicali liberi ci sono:

  • eccessiva esposizione al sole,
  • inquinamento atmosferico,
  • età,
  • dieta troppo ricca di zuccheri semplici (il comune zucchero) e grassi saturi (burro, carne grassa o formaggi grassi)
  • attività fisica intensa e prolungata,
  • abuso di fumo e alcool,
  • farmaci,
  • infezioni virali, batteriche o da funghi,
  • malattie degenerative croniche,
  • stress,
  • infiammazione cronica di basso grado.

Per arginare gli effetti negativi di queste molecole è bene quindi aumentare la presenza delle molecole che sono in grado di contrastarli, svolgendo anche azione protettiva sulle cellule. Ecco come fare.

Fai attenzione all’alimentazione

Fra i fattori che possono contribuire a creare ossidazione ci sono anche certi alimenti, come lo zucchero bianco. Fai quindi attenzione a tutti gli alimenti ricchi di zucchero – comprese le bibite zuccherate – e anche agli alimenti lavorati industrialmente perché spesso ne contengono.

Allo stesso modo, anche fare pasti abbondanti aumenta lo stress ossidativo.

Per aumentare la presenza dei benefici antiossidanti, dovresti preferire alimenti che ne sono naturalmente ricchi, come frutta e verdura, cereali integrali in chicco e legumi.

Non fare mai mancare la vitamina C

La vitamina C è una delle vitamine a maggiore attività antiossidante. Oltre a questo è l’alleata naturale del nostro sistema immunitario.

Si trova naturalmente in molti tipi di frutta e nella verdura fresca, ed è importante anche perché:

  • stimola la sintesi di collagene, la proteina di sostegno di tutti i nostri tessuti (pelle, legamenti, ossa, cartilagini, vasi sanguigni ecc.),
  • favorisce l’assorbimento del Ferro,
  • partecipa al metabolismo energetico.

La sua azione antiossidante è utile per alleviare l’infiammazione che può essere facilitata dall’ossidazione dei tessuti. Poiché è una vitamina idrosolubile, l'organismo elimina quella in eccesso e non la immagazzina, motivo per cui è indispensabile che gliela forniamo, tramite l'alimentazione o l'integrazione ogni giorno. 

Fai attività fisica

Il tai chi aumenta la produzione di molecole antiossidanti e diminuisce quella dei radiali liberi

Una moderata attività fisica fa bene a corpo e mente e aiuta a contrastare lo stress ossidativo. Fra le attività che possono essere utili in questo senso, ci sono ad esempio le tecniche che combinano esercizi fisici con la respirazione, come il tai chi.

Uno studio del 2013 pubblicato sulla rivista "Oxidative Medicine and Cellular Longevity" ha confrontato gli effetti del tai chi con quelli della camminata nelle persone anziane. I partecipanti sono stati divisi in due gruppi: a uno fu chiesto di camminare, all'altro di eseguire il tai chi. Etrambe le attività erano da praticare per 60 minuti al giorno per 6 mesi.

Coloro che hanno praticato il tai chi hanno registrato livelli più bassi di stress ossidativo e una maggiore presenza di antiossidanti protettivi, rispetto a coloro che avevano scelto di camminare.

Si ritiene che anche altre pratiche mente-corpo come lo yoga e la meditazione producano risultati simili.

Il Coenzima Q10

Il coenzima Q10 (Co-Q10) è una sostanza simile alle vitamine, naturalmente prodotta dall’organismo.

Presente in quasi tutte le cellule dell’organismo, la sua funzione è di trasformare l’energia che ricaviamo dal cibo che ingeriamo in energia (ATP) che le cellule possono utilizzare per svolgere le loro funzioni.

Anche il Co-Q10 ha un forte potere antiossidante e antinfiammatorio e si rivela particolarmente utile per contrastare l’effetto dei radicali liberi in quantità eccessiva dovuta all’età o a una intensa attività fisica.

Inoltre, alcuni studi mostrano che può avere effetti protettivi sul cuore, dato che è in questo organo che si concentra maggiormente la presenza di questo enzima, tale che secondo alcune ricerche, quando è in deficit favorisce le malattie cardiovascolari.

Aumenta la produzione di glutatione

Fra le sostanze antiossidanti enzimatiche più potenti che il nostro organismo produce naturalmente c’è il glutatione perossidasi. Nell’organismo è presente in forma ubiquitaria, cioè è in ogni cellula; la concentrazione è massima soprattutto nel fegato. La sua particolarità risiede nel fatto che:

  • regola l’efficacia di tutti gli altri antiossidanti prodotti dall’organismo,
  • contrasta l’infiammazione dell’organismo,
  • agisce dall’interno delle cellule, per questo è considerato l’antiossidante più potente.

Per la sua importanza quindi il glutatione, considerato il padre di tutti gli antiossidanti, deve essere prodotto sempre. Spesso, invece, con il nostro stile di vita andiamo incontro a deficit, dato che ci sono fattori che ostacolano la sua produzione, come:

  • uso di farmaci,
  • stress,
  • tossine nel cibo (come pesticidi),
  • alcol,
  • fumo,
  • elettosmog.

Ci sono però sostanze che possono stimolare la produzione endogena di glutatione, cioè stimolando l'organismo a produrlo naturalmente. Fra queste ci sono:

Allevia lo stress

Stare a contatto con la natura allevia lo stress e contrasta i radicali liberi

Lo stress è uno dei fattori che possono aumentare lo stress ossidativo, oltre a favorire tanti altri problemi a livello emotivo e fisico. Per poter mantenere la nostra omeostasi, il naturale equilibrio dell’organismo, che ci rende anche più resilienti a infezioni e altri attacchi che possono indebolirci, è importante ritagliarsi del tempo per poter alleviare lo stress.

Se hai una vita molto frenetica, cerca di fare delle pause, oppure di trascorrere del tempo all’aria aperta in contatto con la natura. Ti aiuterà a rigenerarti e a rilassarti.

Oltre al contatto con la Natura, aiutano anche pratiche di meditazione, coltivare un hobby o fare attività creative che aiutano a farti sentire bene.

Se vuoi consigli su come gestire lo stress in maniera naturale, leggi l'articolo che trovi qui

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Ultimi commenti su Stress ossidativo: ecco perché è il nemico numero 1 della salute

Recensioni dei clienti

Baristo T.

Recensione del 26/02/2025

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 26/02/2025

Consigli molto utili per tenere a bada lo stress ossidativo che può essere scatenato da tantissimi fattori, ma altrettante strategie possono contrastarlo. Grazie per tutte le spiegazioni e informazioni.

Gilia M.

Recensione del 10/02/2025

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 10/02/2025

Grazie a questi articoli ho capito da tempo che lo stress ossidativo non è solo una questione di invecchiamento e righe ma anche di salute e molte piante che uso quotidianamente anche semplicemente a colazione o nei frullati sono molto utili per contrastarlo.

Lorenzo P.

Recensione del 12/06/2021

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 12/06/2021

bene avere queste informazioni così raccolte e quindi una panoramica su questo ingrediente fondamentale per la slute

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