Perché allattare è davvero importante come si dice
Pubblicato
3 anni fa
Noemi Zucchi
Consulente alla pari in Allattamento e Dottoressa in Comunicazione
Benefici dell'allattamento al seno per la mamma e il bambino
Dopo alcuni decenni in cui ha prevalso l’idea in base alla quale il latte artificiale fosse del tutto paragonabile a quello materno o addirittura più sicuro e controllato in quanto risultato di formule ottenute in laboratorio, alla fine degli anni Ottanta si è riscoperto il valore dell’alimento che la natura ha selezionato in migliaia di anni di evoluzione come quello più adatto ai cuccioli d’uomo.
Da allora i principali organismi che si occupano di salute (Organizzazione Mondiale della Sanità, Unicef e poi, a cascata, ministeri di singoli Stati, associazioni e gruppi) hanno adottato politiche di protezione e promozione dell’allattamento per sostenere le madri e renderle consapevoli dei benefici che questa pratica può portare, con risultati non particolarmente entusiasmanti.
Che il latte materno faccia “bene” è una frase che ormai siamo abituati a sentir ripetere e che forse qualcuno, a causa degli echi dell’epoca da poco passata, trova persino noiosa o addirittura inopportuna, quasi fosse offensiva per le mamme che, loro malgrado, sono dovute ricorrere a quello artificiale.
Vediamo quali sono i motivi per cui si insiste tanto - a volte purtroppo solamente a parole - sull’importanza dell’allattamento.
I benefici per il bambino
La composizione del latte materno cambia nel tempo, adeguandosi alle necessità del bambino che cresce (per un approfondimento si legga l'articolo dal titolo Il latte materno, un alimento "vivo" che cambia nel tempo).
Alla nascita è molto denso, ricchissimo di sostanze nutritive: è il colostro, tanto prezioso da essere definito “oro liquido”; gradualmente si trasforma poi nel cosiddetto “latte maturo”, che si modifica nel corso della singola giornata e addirittura della singola poppata.
Dopo l’anno si arricchisce di proteine e grassi, di ferro e di anticorpi, in modo che il bimbo già grandino possa sviluppare i muscoli per camminare e difendersi da virus e batteri che incontra esplorando il mondo.
Nessun alimento artificiale costruito con una formula in laboratorio può imitare un meccanismo così delicato e prodigioso!
Grazie a milioni di cellule vive, migliaia di sostanze nutrienti presenti in esso (alcune delle quali ancora sconosciute!), il latte materno:
- riduce il rischio di infezioni, in particolare respiratorie e urinarie;
- elimina quasi completamente la possibilità che il bambino soffra di diarrea;
- previene allergie e asma;
- riduce il rischio di sviluppare diabete e obesità, anche nella vita adulta;
- abbassa la probabilità di contrarre malattie cardiovascolari e alcune forme di tumore.
Il semplice gesto di succhiare al seno, inoltre:
- ha un effetto calmante e rassicurante che abbassa la produzione di cortisolo e diminuisce lo stress;
- favorisce il fisiologico sviluppo di palato e denti.
I benefici per la mamma
Se i vantaggi per il bambino vengono spesso citati, più raramente ci si sofferma a descrivere quelli per la madre, che pure non sono di poco conto.
- L’ossitocina prodotta durante la stimolazione del bambino al seno fa sì che l’utero si contragga spontaneamente, tornando velocemente alle dimensioni normali e riducendo drasticamente il rischio di sanguinamento post-parto e quello conseguente di anemia.
- Allattare al seno il proprio bambino aiuta a creare con lui un legame fin dal primo istante, combattendo anche la depressione e il senso di impotenza e inadeguatezza che attanagliano tante neo madri. Anche in questo caso, il merito va all’ossitocina, che non per nulla viene chiamato “l’ormone dell’amore”.
- Le riserve di grasso accumulate durante la gravidanza soprattutto su fianchi e pancia vengono erose grazie al dispendio di calorie necessarie alla produzione di latte.
- Come già sottolineato per i bambini, inoltre, gli effetti positivi dell’allattamento non si riscontrano solamente nell’immediato, ma si riflettono anche nel lungo termine: numerosi sono ormai gli studi secondo i quali esso riduce, per tutta la durata della vita della donna, il rischio di alcune forme di tumore al seno, all’endometrio e alle ovaie, nonché quello di contrarre malattie cardiocircolatorie, il diabete e l’osteoporosi.
- Considerati i vantaggi appena elencati, che hanno un impatto evidentemente molto importante sulla salute di una donna, potrebbe sembrare banale (tranne quando si tratta di alzarsi sei volte per notte!) sottolineare che il latte materno è sempre disponibile, a km0, non richiede nessun tipo di preparazione ed è sempre alla temperatura perfetta. Inoltre, ovviamente, è gratuito.
Mettere a fuoco i benefici che l’allattamento reca al bambino e alla mamma non significa giudicare il percorso delle donne che non hanno potuto o voluto allattare al seno. Rimane comunque evidente che, nella nostra società, ancora troppo spesso le madri non ricevono alcun sostegno, alcun aiuto pratico, per avviare e proseguire l’allattamento.
A volte, semplicemente, nessuno si preoccupa nemmeno di fornire loro le informazioni corrette, per cui spesso smettono di allattare (o non cominciano neanche) perché si trovano da sole a gestire un momento delicato della loro vita senza avere punti di riferimento affidabili, senza conoscere la fisiologia di un processo che dovrebbe essere naturale e di cui invece si è persa memoria, non certo per negligenza.
È evidente che ogni donna, ogni madre, dà sempre il meglio di sé, quando si tratta di prendersi cura del proprio bambino, anche se i sensi di colpa sono sempre appostati dietro l’angolo, qualsiasi cosa si faccia.
Riconoscere che il latte materno apporta notevoli benefici alla salute di mamma e bambino dovrebbe servire da stimolo per tutti — genitori, ma anche professionisti della salute — e non trovarsi a ripetere, come trent’anni fa, che “anche col latte artificiale sono cresciuti bene tutti”. È vero: siamo cresciuti tutti, perché abbiamo la fortuna di vivere in una zona del mondo in cui il cibo e l’acqua potabile non mancano mai, ma probabilmente saremmo potuti diventare adulti più sani, se nei decenni scorsi non si fosse fatta tabula rasa di tante conoscenze ed esperienze che, come esseri umani, ci hanno accompagnato nei millenni precedenti della nostra evoluzione.
Per avviare l'allattamento in modo che sia efficace e duraturo si legga l'articolo intitolato Allattamento al seno. 10 consigli per cominciare al meglio.