Incenso benzoino: tutti i benefici
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6 anni fa
La Redazione di Macrolibrarsi
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Come e quando usare l’incenso benzoino
Tra le diverse tipologie di incenso, troviamo il benzoino, antico rimedio naturale che veniva utilizzato per la cura del corpo, della pelle e per prevenire le malattie.
Scopriamo l’incenso benzoino
Gli incensi sono compagni che ci supportano e migliorano l’ambiente in cui ci troviamo, che sia quello familiare e casalingo o che si tratti dell’ufficio o di un luogo di lavoro. Esistono diverse tipologie di incenso e ognuna viene utilizzata in base alla necessità del momento. Per conoscere le diverse tipologie di incenso, leggi l'articolo clicca qui.
Uno dei più conosciuti è l’incenso benzoino, una resina che si raccoglie da incisioni che compaiono sui tronchi di alcuni alberi chiamati Styrax Benzoin e Styrax tonkinensis. L’albero produce una sostanza liquida che a contatto con l’aria si solidifica e assume la tipica colorazione scura.
Tra gli incensi utilizzati, il benzoino è tra quelli più conosciuti e scelti per le sue spiccate proprietà. La sua origine è attribuita all’isola di Giava, dove ancora oggi viene raccolta e venduta.
I benefici dell’incenso benzoino
Accendere un incenso nella stanza o lasciare che alcuni grani brucino nel brucia essenze, permette un rinnovamento dell’aria: quando la sostanza utilizzata contiene proprietà terapeutiche e benefiche, il risultato è assicurato.
Lavorare o vivere in un ambiente dall’aria energeticamente sana è molto importante per il nostro rendimento mentale e anche fisico.
L’incenso di benzoino ha proprietà:
- antimicrobiche,
- antimicotiche,
- disinfettante,
- tonico, ansiolitico.
Un incenso benzoino permette di purificare l’aria, soprattutto in caso di ambienti molto affollati, chiusi per diverse ore o in caso di virus influenzali presenti nell’aria. La sua essenza aiuta anche in caso di difficoltà respiratoria data da raffreddore e chiusura delle vie aeree.
La sua azione balsamica stimola i processi naturali di difesa dell’organismo. Quando l’aroma dell’incenso si diffonde nell’aria, le sue note calde hanno funzione tonica, contrastano l’ansia e lo stress.
Svolge in buona parte un’azione antidepressiva. In caso di raffreddore, asma, bronchite o sinusite, si consiglia l’utilizzo dell’incenso benzoino negli ambienti abitativi: è possibile preparare in questo modo anche l’ambiente della camera da letto, lasciando bruciare l’incenso circa un’ora prima di coricarsi.
Utile anche in caso problemi legati alla pelle come eczemi perché stimola la purificazione.
Incenso benzoino: rimedio moderno o antico?
L’incenso benzoino è uno dei rimedi più antichi mai conosciuti, utilizzato da popolazioni asiatiche, mediorientali e anche egizie per preparare medicinali utili alla protezione della pelle.
La sua azione disinfettante, cicatrizzante e lenitiva lo rendeva uno dei rimedi scelti per la cura del corpo e grazie alla sua azione sedativa, veniva utilizzato per curare le affezioni del tratto respiratorio.
Le sostanze rilasciate con la bruciatura di questa essenza, diventano un rimedio eccellente per prevenire l’insorgere di malattie da contagio, tipiche della stagione invernale. Si tratta quindi di un’antica conoscenza che si è tramandata nel tempo.
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