Dolcetti morbidi alle carote uvette e mandorle (all'arancia)
Pubblicato
4 anni fa
Simona Casadei Tenshi
Consulente macrobiotica e insegnante di cucina naturale
Questi dolcetti non sono certamente il massimo della bellezza, ma vi garantisco che, oltre ad essere un pieno di antiossidanti, sono davvero buoni e adatti a mille occasioni, soprattutto quando avete voglia di qualcosa di dolce, ma leggero, anche per quanto riguarda le farine, oltre che l’olio e il dolcificante.
Sono fatti quasi esclusivamente di carote, uvette e mandorle, mentre la farina, in dose minima, serve giusto per legare e dare un po' di sostegno al biscotto, che, una volta cotto, sarà ben alveolato, leggero, morbido e super saporito!
Qui ho deciso di profumarlo con la scorza d’arancia, ma si può chiaramente realizzare con la scorza di limone o con la cannella.
Li ho sperimentati un pomeriggio in occasione di una merenda tra bambini e sono molto piaciuti. Li ho fatti grandi come pasticcini per rendere la loro forma grossolana meno “impattante” alla vista. In ogni caso, una volta assaggiati, sono stati letteralmente divorati.
Sono certa che tra di voi ci sarà qualcuno in grado di trasformare questi brutti ma buoni in dolcetti belli e buoni. Fate sapere!
Dosi per: circa 20-25 pasticcini
Livello di difficoltà: facile
Tempi di preparazione: 30 minuti inclusa la cottura in forno
Tipologia: veg, senza zucchero, dolcificati con malto e frutta, ricchi di fibra
Ingredienti
- 220 g carote crude, qualità dolce
- 80 g farina di farro integrale (o di frumento)
- 50 g malto
- 45 g mandorle pelate
- 25 g olio evo
- 2 manciate abbondanti di uvette
- scorza di 1 arancia
- 1 cucchiaino raso di bicarbonato
- 1 pizzico di sale marino integrale
Procedimento



Dopo aver lavato e pelato le carote, grattugiarle o tritarle, avendo cura che rimangano di una certa grossolanità. Evitare che diventino una poltiglia acquosa (img.1). Invece per mantenere brillante il colore delle carote tritate si possono irrorare con un po' di succo di limone).
Unirvi la farina, la scorza di arancia, l’olio, il malto, il sale (img.2-3). Mescolare il tutto.



Nel frattempo far reagire in una ciotolina a parte, in poco succo di limone, il lievito. Una volta che ha prodotto la schiuma aggiungerlo al composto, mescolare e aggiungere le uvette e le mandorle tagliate grossolanamente col coltello (img.4).
Il composto deve risultare piuttosto denso, correggerlo eventualmente con poca farina se risultasse troppo brodoso (img.5).
Stendere la carta da forno sulla teglia e depositarvi mucchietti di composto servendosi di due cucchiai. Io ho voluto provare con la sac à poche tagliata larga così da rendere le forme un po' più regolari (img.6).
Infornare a 180° per circa 20 minuti. Sfornate quando i dolcetti hanno formato una bella crosticina. Raffreddandosi manterranno l’interno piacevolmente morbido e goloso.
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