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Come organizzarsi per i pasti in vacanza

Pubblicato 4 anni fa

Dealma Franceschetti
Foodblogger, autrice, insegnante di cucina e consulente macrobiotica

Per chi segue un’alimentazione attenta e consapevole, può diventare complicato riuscire a seguirla anche quando si parte per le vacanze.

Con qualche accorgimento e un po’ di organizzazione, e di compromessi, possiamo sicuramente evitare il peggio e mantenere una linea simile a quella adottata a casa.

A seconda del tipo di vacanza che faremo e dove andremo, potremo adottare alcuni accorgimenti.

Indice dei contenuti:

Cosa portare da casa

Se è possibile cucinare, ad esempio in campeggio o in appartamento o nei residence che hanno un cucinotto, possiamo portare con noi diversi ingredienti da casa:

  • cereali in chicco: ad esempio del riso integrale, della quinoa (che cuoce in fretta e non richiede ammollo), ma anche dell’orzo e del farro decorticati. Questi cereali sono perfetti per le insalate estive e una volta cotti si conservano in frigorifero per qualche giorno;
  • pasta integrale: da preparare con delle verdure o dei sughi di verdure. Ottima da mangiare anche fresca, come insalata di pasta;
  • cous cous: c’è anche integrale e si prepara molto velocemente. È piacevole anche fresco e si può condire con verdure spadellate e verdure crude;
  • legumi: le lenticchie decorticate cuociono in 10-15 minuti, non richiedono ammollo e sono perfette per le insalate estive di cereali o di pasta. Comodissimi anche tutti i legumi precotti in vasetto. Con i ceci possiamo preparare un hummus delizioso in pochi minuti;
  • condimenti: olio evo, sale marino integrale sono la base, ma aggiungerei gomasio, miso, shoyu o tamari e acidulato di umeboshi.

Se non vogliamo rinunciare alla zuppa di miso, basta portare con sé anche un po’ di alga wakame.

Se abbiamo con noi questi ingredienti, potremo poi comprare sul posto la verdura, la frutta, la frutta a guscio (come nocciole, mandorle ecc.), la frutta disidratata e per chi mangia il cibo animale, del pesce fresco (se siamo al mare).

E per la colazione?

Consiglio di approfittare dei cereali in chicco anche per la colazione, da condire in versione dolce con frutta disidratata, frutta fresca, frutta a guscio ecc., oppure in versione salata con gomasio e semi oleosi vari (semi di zucca, di girasole ecc.).

È possibile portare con sé delle bevande vegetali e dei fiocchi di cereali per preparare un porridge, oppure delle farine integrali o semi integrali per preparare crepes.

Può essere utile portare del malto di riso.

Per le bevande: porterei del tè kukicha e del caffè yannoh solubile.

Se soggiorni in albergo

Se non è possibile cucinare, perché siamo in un albergo, ad esempio, possiamo portare almeno il minimo indispensabile e poi valutare dove mangiare.

Portiamo le bustine di zuppa di miso istantanea. Basta una tazza d’acqua calda ed è pronta. Non è l’equivalente di quella preparata a casa, ma i compromessi sono necessari in questo caso. Porterei un piccolo bollitore (oppure si può chiedere prima all’hotel) in modo da scaldare l’acqua per la zuppa di miso istantanea, ma anche per una bevanda calda, come un caffè yannoh solubile o un tè o una tisana, che possiamo portare con noi molto facilmente.

Se stiamo via poco, qualche giorno o una sola settimana, possiamo portare del riso integrale cotto, da conservare nel frigo bar della camera. Sarà perfetto per la colazione, abbinato a frutta disidratata e semi vari. Si conserva per 4-5 giorni! Possiamo portare da casa un sacchettino con frutta disidrata e frutta a guscio, oppure chiedere all’hotel se è a disposizione nel buffet della colazione.

È sempre utile contattare l’hotel per chiedere se è possibile avere piatti a richiesta, come una pasta integrale alle verdure ad esempio. Oggi molti albergatori si sono adattati alle nuove esigenze di alcuni clienti, dagli intolleranti ai vegani ecc.

Quando si mangia fuori è possibile scegliere ristoranti che offrano anche pasta integrale, pizza con farina integrale oppure ristoranti etnici dove è facile trovare i legumi, ad esempio. In alcune città si trovano anche ristoranti vegani e vegetariani.

Chi mangia il pesce e va in vacanza al mare, ha la possibilità di trovare il pesce pescato senza problemi.

Consiglio sempre di fare delle ricerche sul web prima partire, per individuare subito ristoranti con opzioni per vegetariani/vegani/intolleranti. Esistono anche ristoranti con cibi integrali.

Per viaggi all'estero

Per chi viaggia all’estero è possibile fare ricerche per individuare posti adatti a chi ha esigenze alimentari particolari. Non è possibile in tutti i Paesi ovviamente.

Per i pasti in aereo si può richiedere al momento della prenotazione un pasto vegetale.

Infine, c’è anche la possibilità di scegliere vacanze “naturali”, dove si trova una cucina biologica, integrale e vegetale. Sul web si trova moltissimo, dagli alberghi alle associazioni che organizzano le settimane di vacanze.

Ingredienti “pronto soccorso” per tutti i tipi di vacanze

Kuzu, umeboshi e gomasio sono sempre utili in vacanza, per affrontare un disturbo digestivo o intestinale, ad esempio. Avendo a disposizione una cucina si può preparare la bevanda di kuzu e umeboshi (trovi qui la ricetta) per gestire problemi di stomaco ed eventuali disturbi intestinali come la diarrea. Se non c’è la cucina, si può usare solo l’umeboshi.

Soprattutto per chi viaggia in Paesi caldi, l’umeboshi è una vera medicina preventiva e curativa dei problemi intestinali. Consiglio di mettere una prugna nella bottiglia dell’acqua, da bere durante il giorno. È comoda da portare con sé in un vasettino e si conserva perfettamente anche fuori frigo, anche con alte temperature. Io viaggio sempre con 2-3 prugne umeboshi in un piccolo vasetto.

Il mio consiglio per vacanze serene

Se non ci sono particolari problemi di salute, possiamo fare un po’ di “vacanza” anche dalle abitudini sane che seguiamo a casa, soprattutto se la vacanza è breve.

Possiamo quindi concederci molta più libertà e godere della vacanza senza il pensiero (o peggio la preoccupazione) del cibo sano a tutti i costi.

Se invece ci sono problemi di salute oppure non vogliamo cambiare le abitudini sane, possiamo organizzarci e seguire tutti i miei consigli precedenti, ma senza ansia e preoccupazione. La vacanza ci tiene lontani dallo stress di tutti i giorni e questo sarà già molto benefico per il nostro corpo. Non aggiungiamo noi lo stress del cibo!

Buone vacanze!


Ultimi commenti su Come organizzarsi per i pasti in vacanza

Recensioni dei clienti

Mattia D.

Recensione del 18/12/2024

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 18/12/2024

Le vacanze sono brevi, quindi, sono sincero, preferisco non fare troppi sacrifici almeno in questo periodo di svago totale. Se parto, vado in hotel e, a parte qualche tisana utilizzando il bollitore in camera, non ho mai preparato altro. In fondo, si può mangiare sano anche fuori con un po' di attenzione e concedersi anche qualche strappo alla regola, almeno in ferie. Grazie comunque delle proposte.

Gilia M.

Recensione del 05/10/2024

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 05/10/2024

Questi consigli sono molto utili per organizzarsi ogni volta che si deve uscire, io li applico anche quando si fa solo una scampagnata o una breve gita di due giorni rilassante.

Baristo T.

Recensione del 18/07/2024

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 18/07/2024

Veramente delle proposte ottime e avvincenti per ogni tipo di vacanza serena con se stessi e quel che possiamo mangiare di ottimo senza dover rinunciare alle proprie abitudini, tanti consigli pratici e ottime indicazioni per ognuno di noi!

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