Ashwagandha: aiuta a dimagrire?

Scopri in che modo la Withania somnifera, una delle piante più apprezzate e utilizzate in Ayurveda, aiuta a perdere i chili di troppo e i benefici per le donne

Fra le piante adattogene più apprezzate c’è l’Ashwagandha, o Whitania somnifera, nota e utilizzata da migliaia di anni in Ayurveda. Il suo uso è citato in testi antichissimi, come ad esempio il Sushruta Samhita, uno dei manuali medici ayurvedici in sanscrito più antichi.

Chiamata anche ginseng indiano, questa pianta ha diverse proprietà benefiche per il nostro organismo: ma aiuta anche a dimagrire? Vediamo insieme in che modo può dare una mano a quanti devono perdere i chili di troppo, grazie alle proprietà benefiche che vanta. E che benefici può avere soprattutto per le donne.

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Ashwagandha: in che modo fa dimagrire

Premetto subito: l'Ashwagandha non è un "brucia grassi" nel senso classico: la sua assunzione non permette di perdere i chili in eccesso e non ha effetto termogenico.

Secondo gli studi, nonostante questo, l’Ashwagandha può essere d’aiuto in coloro che devono perdere peso in 5 modi diversi. Vediamoli per capire in che modo l'Ashwagandha può essere un sostegno se devi dimagrire.

1. Controlla il cortisolo gestendo lo stress cronico

La radice della pianta ha dimostrato di essere in grado di abbassare il livello di cortisolo, l’ormone dello stress che quando viene prodotto in quantità eccessive contribuisce a far salire l’ago della bilancia, favorendo la fame nervosa e la perdita del tono muscolare.

Quando viene prodotto durante un episodio di stress acuto, il cortisolo stimola la produzione di glucosio, che è la forma di energia immediata utilizzata dai muscoli impegnati nella risposta "attacco o fuga" che si innesca come meccanismo ancestrale quando che ci troviamo in una possibile situazione di pericolo.

Tale meccanismo si avvia anche in condizione di stress cronico che, però, rappresenta un falso allarme, che l’organismo non è in grado di distinguere: sentendosi in pericolo costante, continua a produrre cortisolo. Se le quantità di tale ormone rimangono costantemente alte, l'organismo non riesce più a eliminarlo e riassorbirlo correttamente e lo trasforma in grasso, che tende ad accumularsi soprattutto intorno alla pancia. È quello che diventa più difficile da smaltire e che può permanere nonostante un'alimentazione ipocalorica e un'adeguata attività fisica, creando, spesso, frustrazione e sconforto. Se dunque ti stai chiedendo se l'Ashwagandha fa dimagrire la pancia, la risposta è che pur non essendo un rimedio specifico, aiuta a contrastare gli elementi che possono favorirne la formazione.

Uno studio del 2023 ha messo in evidenza che l’Ashwagandha può aiutare a gestire meglio lo stress, contribuendo anche a contenere i livelli di cortisolo e di conseguenza a perdere i chili in eccesso, migliorando anche la massa muscolare.

L’assunzione di questa pianta ha permesso ai partecipanti dello studio di riuscire a gestire meglio anche lo stimolo della fame nervosa (e quindi di limitare la ricerca del comfort food a cui si ricorre quando c’è qualcosa che non va). Ciò si spiega con il fatto che le proprietà adattogene agiscono anche su un miglioramento dell’umore generale, per cui contribuisce a far sentire meglio.

2. Controlla i livelli troppo alti di glicemia

Livelli troppo alti di glicemia stimolano il pancreas a una maggior produzione di insulina, l’ormone che gestisce il metabolismo del glucosio. Il suo ruolo è infatti quello di permettere che il glucosio venga assorbito dalle cellule, che lo usano come fonte di energia. Quando però gli zuccheri nell’organismo sono presenti in quantità eccessiva, e le cellule non riescono a utilizzarlo tutto, viene trasformato anch'esso in grasso, come deposito per le situazioni di necessità.

Inoltre, livelli elevati di insulina contribuiscono a sviluppare:

• obesità,
• insulino-resistenza,
• sindrome metabolica
• diabete. 

Come aiuta l’Ashwagandha? Secondo le ricerche permette di tenere sotto controllo i livelli degli zuccheri nel sangue, così che non contribuiscano all’aumento di peso e alle altre conseguenze che mettono in pericolo la salute.

3. Aiuta anche a risvegliare il metabolismo lento

Il peso in eccesso o la facilità a metter su chili può essere dovuta a un metabolismo più lento che quindi non riesce a bruciare correttamente le calorie che gli forniamo. Tale difficoltà può essere aumentata anche dalla scarsa attività della tiroide, che è la ghiandola che regola il metabolismo.

Pur non essendo un attivatore metabolico, l’estratto della Withania somnifera può aiutare anche coloro che hanno necessità di risvegliare il metabolismo, in tre modi: 

1. sostiene e supporta la tiroide, migliorandone la funzionalità,
2. contenendo antiossidanti, aiuta a bruciare i grassi in eccesso, migliorando sia il metabolismo che la vitalità della persona,
3. migliora la digestione permette un miglioramento del metabolismo come conseguenza.

4. Riduce le infiammazioni

Cosa c’entrano le infiammazioni con i chili di troppo? Le infiammazioni, che sono date da un accumulo di tossine che il nostro organismo non riesce a eliminare correttamente, rallentano il metabolismo, contribuendo a un aumento di peso. Le tossine in eccesso vengono infatti imprigionate nel tessuto adiposo, per far in modo che non possano creare danni agli organi.

Quando si tenta di dimagrire, però, queste tossine vengono rilasciate mano a mano che diminuisce il grasso corporeo: rientrando in circolo, mettono sotto stress il metabolismo e il sistema ormonale, che subiscono un rallentamento come conseguenza.

Le proprietà antiossidanti dell'Ashwagandha sono utili anche per contrastare le infiammazioni, evitando quindi che l’organismo debba gestire un carico di tossine eccessivo, che può avere conseguenze anche sul peso.

5. Migliora la resistenza fisica

Le persone con un metabolismo più lento possono soffrire anche di maggiore stanchezza e avere livelli di energia più bassi rispetto a chi ha un metabolismo più reattivo.

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Come pianta tonico adattogena uno dei benefici che ha l'Aswagandha è quello di migliorare i livelli di energia, contrastando la fatica.

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Inoltre, migliora la resistenza fisica durante l’attività sportiva, aumentando anche la resistenza cardio-respiratoria, supportando in questo modo la funzionalità di cuore, polmoni e muscoli durante gli esercizi.

Ashwagandha: i benefici per le donne in menopausa

La menopausa è una delle fasi più delicate per la donna: per i tanti cambiamenti ormonali a cui andiamo incontro, ma anche per i tanti pregiudizi legati alla vecchiaia duri da eradicare nella società contemporanea.

Durante la menopausa molte donne riscontrano diversi cambiamenti fisici, che possono favorire anche un aumento di peso. La maggior parte delle clienti in menopausa che si rivolge a me cerca infatti rimedi per attenuare le vampate e per perdere peso. 

Da diversi test è emerso che l'Ashwagandha ha molti benefici per le donne in perimenopausa e menopausa. Nello specifico: 

• contribuisce ad alleviare i sintomi da lievi a moderati durante la perimenopausa, 
• contribuisce a migliorare (insieme allo Shatavari, un'altra pianta ayurvedica) alcuni dei parametri in menopausa (densità ossea, infiammazione correlata a carenza di estrogeni, attenzione e benessere mentale ecc.), oltre a ridurre lo stress ossidativo nelle donne in post menopausa, 
• contribuisce a diminuire il peso corporeo soprattutto in presenza di stress cronico, perché aiuta a ridurre i valori di cortisolo, aumentando, al contempo, quelli della leptina, l'ormone che regola l'equilibrio energetico, fornisce il senso di sazietà al cervello e induce, in questo modo, la perdita di peso. Per molte donne, la menopausa rappresenta un momento che può aumentare lo stress quotidiano, 
• aiuta a mitigare gli sbalzi del tono dell'umore, che possono essere frequenti in menopausa, contrastando la tendenza all'umore depresso.

Anche se non vi sono studi specifici, possiamo ipotizzare che per i suoi benefici sul sonno, l'Ashwagandha possa aiutare anche a migliorare il sonno, che in menopausa viene spesso disturbato a causa di una maggiore presenza di ansia e stress e dei cambiamenti ormonali.

Conclusioni 

Come dimostrato ampiamente, l'Ashwagandha è una radice che può avere diversi benefici, sia sugli uomini che sulle donne. Se abbinata a uno stile di vita sano ed equilibrato, può essere un prezioso rimedio naturale che può contribuire a dimagrire in diversi modi. Ecco perché viene spesso provata e apprezzata dai clienti che devono perdere peso. 

Oltre a questo, può essere indicata anche in menopausa, una fase in cui è più facile andare incontro ad aumento di peso per diversi motivi. L'Ashwagandha ha anche altri benefici specifici per le donne, divenendo un alleato prezioso per il proprio benessere.

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