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Tutto sul Cous Cous: dalle origini alle sue varianti odierne

Pubblicato 4 mesi fa

Scopri le proprietà, i benefici, quante calorie ha, per chi è indicato questo alimento e che differenza c’è e che differenze ha con altri cereali o pseudocereali

Il cous cous è un alimento estremamente versatile e nutriente, amato in tutto il mondo per la sua semplicità di preparazione e per la capacità di arricchire una vasta gamma di piatti. Ha origini antichissime, risalenti alle tribù berbere del Nord Africa ed è un alimento base in molti paesi come Marocco, Tunisia e Algeria. 

Si è diffuso nel Mediterraneo, arrivando anche in Spagna, Francia e Italia, dove ha trovato una seconda casa in Sicilia. Come i granelli del deserto da cui proviene, il cous cous porta con sé il calore delle dune del Maghreb. 


Nel 2020, il cous cous è stato riconosciuto dall'UNESCO come Patrimonio Culturale Immateriale dell'Umanità, per il suo valore storico e la sua capacità di unire culture diverse.


Vuoi preparare un piatto veloce e sfizioso? Prova con il cous cous bio: scopri la nostra selezione

Indice dei contenuti:

Cos'è il cous cous?

Ti sei mai chiesto cos'è il cous cous? È un alimento ottenuto dalla lavorazione della semola di grano duro, trasformata in piccoli granelli mediante un processo tradizionale. Il cous cous è preparato tradizionalmente mescolando la semola con acqua e sale, formando i granelli che vengono poi cotti a vapore.

Questo alimento ha una lunga storia, tanto che Pellegrino Artusi nel suo famoso libro La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene (che trovi sul nostro e-commerce) lo menzionava già nel 1891, sottolineando le sue origini arabe.

In Sicilia, la comunità dei pescatori ha riadattato la ricetta del cous cous, creando il famoso cous cous alla trapanese. Qui, la semola viene lavorata a mano in un processo chiamato "incocciatura". La semola viene ruotata con le mani in una grande ciotola chiamata "mafaradda", aggiungendo gradualmente acqua salata fino a formare piccoli granelli uniformi.

Questi granelli vengono poi cotti a vapore in una pentola speciale chiamata "couscoussiera", che è sigillata con un impasto di acqua e farina per assicurare che il vapore cuocia uniformemente la semola. Questo metodo tradizionale esalta il sapore e la consistenza del cous cous, rendendolo un piatto unico e delizioso. 

Cottura del cous cous metodo siciliano

Quali Sono i Benefici del Cous Cous?

Parliamo ora dei benefici del cous cous. Questo alimento è una fonte eccellente di carboidrati complessi, che forniscono energia a lungo termine. È povero di grassi e contiene una buona quantità di proteine. 

Ma i benefici non finiscono qui!

Il cous cous integrale è particolarmente ricco di fibre, che favoriscono il senso di sazietà e il buon funzionamento dell'intestino. Inoltre, è una buona fonte di vitamine del gruppo B e minerali come il fosforo.

Il cous cous è anche privo di colesterolo, il che lo rende ideale per chi cerca di mantenere una dieta equilibrata e salutare. Inoltre, essendo facilmente digeribile, è adatto a persone di tutte le età, dai bambini agli anziani.

Calorie del Cous Cous

Una delle domande più frequenti riguarda le calorie del cous cous. Questo alimento crudo ha un apporto energetico di circa 376 kcal per 100 grammi, ma durante la cottura assorbe molta acqua, triplicando il suo volume e riducendo le calorie per porzione a circa un terzo.

Chi è a dieta può mangiare cous cous? Il cous cous è un'ottima scelta per chi segue una dieta ipocalorica grazie al suo basso contenuto calorico per porzione e al suo alto contenuto di fibre, che aiuta a mantenere il senso di sazietà. Tuttavia, è importante prestare attenzione ai condimenti: evitare salse troppo ricche e optare per verdure e proteine vegetali.

Come si Cuoce il Cous Cous?

La preparazione del cous cous è semplice e veloce, soprattutto se si utilizza quello precotto disponibile in commercio. La porzione media di cuscus secca è di 80-90 g a persona. La domanda più frequente è: quanta acqua serve per cucinare il cous cous? 

Rispondiamo con una guida passo-passo per prepararlo:

Ingredienti per 1 porzione

Procedimento:

  1. Porta a ebollizione l'acqua con un pizzico di sale in una pentola.
  2. Aggiungi il cous cous e un cucchiaio di olio, mescolando delicatamente.
  3. Copri la pentola e togli dal fuoco, lasciando riposare per circa 5 minuti.
  4. Sgrana il cous cous con una forchetta, separando bene i chicchi.

Puoi anche usare l’acqua a temperatura ambiente per reidratare il cous cous seguendo lo stesso procedimento utilizzato con l'acqua calda. L'unica differenza è che dovrai prolungare i tempi di reidratazione, dai 10 ai 15 minuti.

Cous cous e altri cereali

Cous Cous di Pseudo-Cereali e di Legumi

Oltre al classico cous cous di grano duro, che contiene glutine, esistono varianti più moderne e nutrienti come il cous cous di pseudo-cereali e di legumi (lo trovi sul nostro e-commerce). Questi tipi di cous cous sono perfetti per chi cerca alternative senza glutine o vuole aumentare l'apporto proteico della propria dieta. 

Tra gli pseudo-cereali, troviamo:

Questi pseudo-cereali sono ricchi di proteine e privi di glutine, rendendoli ideali per chi soffre di celiachia o segue una dieta senza glutine. Inoltre, il cous cous di legumi, fatto con farine di ceci, lenticchie o piselli, è un'ottima fonte di proteine vegetali e fibre. Anche questo tipo di cous cous è ideale per vegetariani e vegani, oltre che per chi desidera un'alternativa più nutriente al cous cous tradizionale.

Piatto di cous cous con verdure

Differenza tra Cous Cous e Bulgur

Il cous cous e il bulgur sono due alimenti che, pur sembrando simili, presentano differenze significative in termini di origine, composizione, e utilizzo in cucina.

Cous Cous

Il cous cous è originario del Nord Africa ed è fatto di semola di grano duro. Si tratta di piccoli granelli che vengono solitamente cotti a vapore. Il cous cous è noto per la sua consistenza leggera e soffice e ha la capacità di assorbire i sapori dei condimenti con cui viene servito

È un ingrediente base in molti piatti nordafricani, come il cous cous con verdure o il cous cous con spezie

A livello nutrizionale, il cous cous contiene meno fibre rispetto al bulgur, ma è più rapido da preparare, spesso richiedendo solo pochi minuti di reidratazione in acqua calda o brodo​.

Bulgur

Il bulgur (come questo, preferito dai nostri clienti), invece, è originario del Medio Oriente e viene prodotto a partire da chicchi di grano intero che vengono cotti al vapore, essiccati e poi spezzati. Questo processo conferisce al bulgur una consistenza più rustica e una leggera nota di nocciola. 

Il bulgur è particolarmente ricco di fibre e proteine. È comunemente utilizzato in piatti come il tabbouleh, una fresca insalata a base di prezzemolo, pomodori, e in piatti più sostanziosi come i pilaf e gli stufati.

Differenze Chiave

  • Origine: il cous cous è nordafricano, mentre il bulgur è mediorientale.
  • Composizione: il cous cous è fatto di semola di grano duro, mentre il bulgur è fatto di grano intero cotto al vapore e spezzato.
  • Consistenza: il cous cous ha una consistenza leggera e soffice, mentre il bulgur è più rustico e ha un sapore di nocciola.
  • Tempo di preparazione: il cous cous si prepara rapidamente con acqua calda, mentre il bulgur richiede un tempo di cottura più lungo o un ammollo più prolungato.

Entrambi gli alimenti sono versatili e possono essere utilizzati in una varietà di piatti, dalle insalate ai contorni, ma il cous cous è più adatto a piatti veloci e leggeri, mentre il bulgur si presta meglio a preparazioni più rustiche e sostanziose.

Quindi:


Il cous cous è un ingrediente versatile, sano e delizioso, capace di arricchire qualsiasi tavola.


Sperimenta con le diverse varietà e ricette per trovare il modo perfetto di incorporarlo nella tua dieta. 

Buon appetito!

Scopri i diversi tipi di cous cous e provalo nelle varianti senza glutine


Ultimi commenti su Tutto sul Cous Cous: dalle origini alle sue varianti odierne

Recensioni dei clienti

Mirea L.

Recensione del 07/08/2025

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 07/08/2025

Non avevo mai capito per bene come veniva lavorato il grano affinché venisse fuori il cous cous. Spiegazione chiarissima; inoltre confermo che il suo punto forte è la leggerezza dopo averlo mangiato

Cliente Macrolibrarsi X.

Recensione del 07/08/2025

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 07/08/2025

Una volta incocciata la semola come si può conservare?

Lia M.

Recensione del 15/12/2024

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 15/12/2024

Il cous cous mi piace tantissimo come alimento, sia perché si può fare in tanti modi, arrivando anche all'agrodolce, sia perché fa così bene! Molto interessante questa lettura

Mattia D.

Recensione del 22/11/2024

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 22/11/2024

Questo articolo mi è servito tantissimo per incrementare le mie conoscenze sugli ingredienti. Sapevo che il cous cous è di semola, ma giuro che non avevo ancora sentito parlare del bulgur di grano duro. Mi incuriosisce e sapere che ha un sapore che ricorda la nocciola, mi incentiva a scoprirlo.

Gilia M.

Recensione del 14/09/2024

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 14/09/2024

Questo articolo e' molto utile per capire sia la storia che sta dietro a questo alimento millenario sia il fatto che oggi si possono trovare varianti che possono essere utili a chi soffre di particolari disturbi e il fatto che ci sia quello senza glutine e' molto importante.

Andrea M.

Recensione del 05/08/2024

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 05/08/2024

Felicissimo di aver letto quest'articolo: sto cercando di evitare il glutine, e quindi avevo escluso a priori il cous cous... Ma grazie a questo articolo ho scoperto che ne esiste anche un'alternativa senza glutine, ovvero il cous cous di pseudo-cereali! Grazie!

Barbara T.

Recensione del 13/07/2024

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 13/07/2024

Avendo mangiato entrambi direttamente all'origine posso garantire le differenze anche di sapore. Sono facili da fare e ottimi accompagnatori per pesce, carne, legumi e verdure. Lo abbiamo provato dolce con datteri e frutta locale, ottimo anche così.

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