Qual è il Vero Potere Terapeutico dell'Acqua?
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3 anni fa
Energia che ricarica, energia che purifica
Il fatto di abitare un pianeta Terra potrebbe trarci in inganno: infatti non è la terra ma bensì l’acqua l’elemento più diffuso su questo pianeta che abbiamo in una qualche maniera scelto di abitare.
E di acqua ce ne è parecchia!
Infatti circa il 70% del globo è costituito da acqua e, guarda un po' il caso… Anche il 70% del nostro corpo è formato da acqua!
Gli stati dell'Acqua
La prima particolarità dell’acqua sta proprio nella sua formula chimica, il famoso H2O, che la rende l’unico elemento presente in maniera naturale nei tre stati della materia: liquido, solido e gassoso.
Ti basti pensare al mare, ai ghiacciai e all’umidità presente nell’aria che stai respirando proprio in questo momento. Interessante è anche la nostra interazione con questi tre stati e il loro effetto sul nostro corpo.
Prova ad immaginarti durante una rigenerante doccia con l’acqua nel suo stato liquido, durante un rilassante bagno-turco con il vapore acqueo e mentre ti trovi sotto una pesante grandinata estiva con l’acqua nel suo stato solido: una bella differenza!
La ciclicità dell'Acqua
L’acqua mi affascina per diversi motivi, ma la fascinazione diventa vero amore quando penso alla ciclicità dell’acqua. Essa viene continuamente usata da tutti, ma non si consuma mai: il suo ciclo è infinito!
E durante tutte le fasi è indispensabile per questa o quell’altra funzione vitale del pianeta Terra e delle varie specie animali e vegetali che lo abitano.
Un temporale estivo è rinfrescante per tutte le creature e nutriente per le piante. Al tempo stesso va a riempire i fiumi che daranno da bere a uomini e animali. Poi interverrà il sole che con i suoi caldi raggi farà evaporare l'acqua che si trasformerà in nuvole piene di pioggia e il ciclo si ripeterà. Una fantastica metafora della ciclicità dell’esistenza umana che si ripete proprio sotto i nostri occhi!
“Come acqua mi adatto, come acqua fluisco”: un paio di anni fa feci stampare questa frase sulle borracce che realizzai insieme al bravo designer, e caro amico, Luca Pizzolato.
Un’altra meraviglia dell’acqua è il fatto che, nella sua forma liquida, non possa essere compressa. Inoltre è in grado di adattarsi a qualunque superficie ed essere contenuta in recipienti di qualunque forma senza che questo la porti a modificare la sua natura.
Rendere il proprio atteggiamento simile a quello dell’acqua aiuta a fluire armonicamente lungo il corso dell’esistenza, adattandosi quando non si può fare altrimenti e re-iniziando a fluire non appena si hanno l’energia e i mezzi necessari per farlo.
L'acqua del Mare
Una estate è appena passata e proprio l’estate, magari anche in coppia con il mare, è il terreno fertile ed ideale per far sbocciare nuovi amori.
Proviamo ora ad esaminare la situazione e a cercare una spiegazione a questo fatto che in maniera quantomeno empirica abbiamo tutti chiaro.
Ho parlato tante volte, soprattutto affrontando il tema del respiro, del prana: l’energia cosmica gratuita di cui siamo circondati e a cui possiamo liberamente attingere in ogni istante. Il luogo sul pianeta Terra con la maggior concentrazione e in cui è decisamente più semplice attingere e raggiungere la consapevolezza dell’effettiva presenza di questo prana è senza dubbio il mare. Grazie alla sua acqua salata in continuo movimento.
Il prana a cui possiamo attingere è presente anche nei boschi, in montagna, in collina e al lago e nella natura in genere. Lo è decisamente meno tra le mura domestiche e nel cemento cittadino.
Il prana, energia cosmica gratuita, aiuta il buonumore, ricarica il nostro corpo e tranquillizza la nostra mente e l’effetto collaterale di tutto ciò è anche un rafforzamento del sistema immunitario.
Il mare con le sue onde è energia che ricarica, l’acqua salata è energia che purifica.
Sono certo che, se ti sei ritrovato almeno una volta a guardare il mare, tu ti sia accorto di come il semplice osservare il mare con i suoi moti e il suo andirivieni e l’abbandonarsi nello spumeggiare delle onde, sia una potentissima forma di meditazione e quindi di benessere. E di quiete.
E non serve essere degli yogi o dei maestri illuminati, basta sedersi, osservare e ascoltarsi, per rendersi immediatamente conto di come la mente si plachi, il corpo si rilassi e la coscienza semplicemente sia, nel qui e ora.
Sono abbastanza certo che anche in questo momento, il solo pensare o il ricordo di quella sensazione abbia portato pace in te e un bel sorriso sul tuo volto.
C’è poi l’estate che è la stagione olistica per eccellenza, da vivere a 360 gradi, la stagione in cui si passeggia all’aria aperta, in cui ci si lascia baciare dal sole, in cui si espone più pelle alla natura e quindi al prana. La stagione in cui l’innamorarsi è più immediato e incontrollabile. E per tutte queste ragioni è bene avere consapevolezza dei poteri dell’estate e del mare, ma anche delle sue insidie. Delle possibilità che offre, ma anche dei tranelli estivi tesi da Maya con le sue illusioni e proiezioni.
È bene proteggere la pelle dai raggi solari del mezzogiorno, ma è fondamentale proteggere la mente dalle proiezioni della mezzanotte. Anche davanti ad una splendida alba o a un magnifico tramonto, sotto un cielo stellato o davanti ad un falò, su una rossa scogliera in Puglia o in una bianca spiaggia in Sardegna, in montagna così come al lago: ricordati di non fare e non farti promesse che non potrai mantenere.
L’estate e la vacanza in generale sono un momento in cui si ama un po’ di più, ci si coccola e ci si vizia un po’ di più, in cui le giornate sono scandite dai ritmi naturali della mente e ascoltando i bisogni del corpo senza che siano la routine o l'orologio a farlo al nostro posto. Ed è questo uno dei motivi per cui in vacanza si sta meglio, si fa meno fatica ad alzarsi dal letto, si mangia con gusto assaporando ogni boccone accompagnati dalla brezza del mare, lo scorrere di un ruscello o anche semplicemente dal silenzio quasi surreale di una città svuotata dai suoi mille rumori.
L’illuminazione è anche il riuscire consapevolmente a portare lo spirito dell'acqua e della vacanza nella quotidianità: il riuscire ad uscire dal ruolo del lavoratore triste per entrare con gioia in quello del turista curioso 365 giorni all’anno. Non si tratta tanto di fare una vita in vacanza, ma piuttosto di portare quello spirito spensierato e vacanziero nella quotidianità.
Il luogo dove c'è più energia al mondo
Il medico e filosofo Paracelso ci ha detto la sua circa il nostro stare bene al mare: “Il luogo dove vi è più energia al mondo è quello dove l’elemento acqua si unisce all’elemento terra: in riva al mare, al sole. Dove anche l’elemento fuoco è presente, l’energia è ancora maggiore e alla quale si unisce la forza dell’aria, data dalla brezza del vento”. E quell’idea di infinito che solo il mare e il cielo ci sanno comunicare, l’unione armonica dei 5 elementi costituenti il mondo e i suoi abitanti, non può che generare amore e benessere.
Dico spesso che stare bene da soli è indispensabile, ma in questo caso il mio suggerimento è: circondati di persone d'amare.
Fuori e dentro, il viaggio continua
Namaste