Porridge (freddo e caldo) e Overnight oats: facciamo chiarezza
Pubblicato
6 anni fa
Rachele Giorgetti
Esperta di cucina naturale, macrobiotica e alimentazione in campo sportivo
Tre varianti di porrdige per la tua colazione: freddo, caldo e in versione overnight
Voglio dedicare questo articolo a uno degli alimenti che più prediligo: l’avena. Oltre a piacermi tantissimo, questo cereale è ricco di fibre, vitamine, enzimi, minerali (calcio e fosforo) e un alcaloide, l’avenina, dall’effetto tonificante, energetico e riequilibrante del sistema nervoso.
Io utilizzo l'avena principalmente in fiocchi per preparare gustosissimi porridge e vorrei cogliere l'occasione per chiarire la differenza fra due preparazioni spesse confuse: il classico porridge anglosassone (che può essere consumato freddo o caldo) e l’overnight oats.
Non chiedetemi di scegliere fra i due perché adoro entrambi in egual modo. Diciamo, però, che tendo a prediligere la versione classica in inverno e l’overnight in estate.
I fiocchi di avena perfetti per cucinare il porridge:
Porridge freddo e porridge caldo
Si prepara con solo due ingredienti: acqua o latte (vaccino o vegetale) e fiocchi di avena (grandi o piccoli).
Il rapporto è di 1:3, ad esempio 50 g di fiocchi di avena e 150 ml di liquido.
A questa ricetta base si possono aggiungere tantissimi ingredienti, che trovi anche sul nostro e-commerce:
- frutta fresca a pezzi,
- marmellata,
- cioccolato,
- frutta secca (o burri di frutta secca),
- semi oleosi,
- spezie (come cannella, vaniglia, curcuma),
- cacao,
- caffè.
Insomma, si tratta di una lista che, a dirla tutta, potrebbe non finire mai!
Personalmente, ho rivisitato leggermente le proporzioni fra liquido e fiocchi portando il rapporto a 1:4 per un risultato più denso e cremoso.
Si tratta di sperimentare, provate!
Scopri la nostra selezione di fiocchi d'avena per colazioni da leccarsi i baffi:
Il classico porridge si può consumare freddo o caldo, ma in entrambi i casi i fiocchi devono cuocere nel liquido che avete scelto.
Se vuoi preparare un porridge freddo dovrai lasciare raffreddare la tua preparazione a temperatura ambiente poi conservarla in frigorifero per almeno un paio d’ore (ma anche per tutta la notte).
In questo caso ti consiglio di aumentare il liquido (rapporto 1:5) perché il tempo di riposo potrebbe renderlo troppo denso. Un altro trucco per evitare che il porridge freddo perda di cremosità è quello di farlo riposare in frigorifero ricoperto da uno strato di yogurt (vaccino o vegetale) in superficie.
Insomma, quando cucini il porridge e lo metti in frigorifero stai preparando un porridge freddo, non un overnight oats.
Come si cucina il porridge?
Ti basterà un pentolino antiaderente in cui versare direttamente i fiocchi di avena e il liquido: dovrai cucinarlo a fiamma alta fino a bollore poi abbassare al minimo fino a consistenza desiderata.
Maggiore è il tempo di cottura, più il porridge risulterà cremoso. Viceversa, minore è il tempo di cottura, più risulterà liquido.
Lo puoi preparare sia in versione salata che dolce e puoi sostituire l’avena con qualsiasi altro cereale o creare mix di fiocchi.
Altre proposte di fiocchi di cereali per il tuo porridge:
Overnight Oats: che cos'è e come si prepara
Per quanto riguarda l’overnight oats il procedimento è diverso.
I fiocchi di avena infatti non vengono cucinati ma messi in ammollo per una notte in frigorifero in una quantità di liquido pari al doppio del loro peso, ad esempio 50 g di fiocchi di avena in 100 ml di latte.
Il mattino seguente dovrai solo prelevare la tua ciotola dal frigorifero e guarnirla come più di piace.
Affinché la tua colazione si insaporisca di più, ti suggerisco di aggiungere i tuoi topping direttamente la sera per meglio amalgamare i sapori.
Le bevande vegetali che ti consiglio per preparare il porridge:
Non ti rimane che sperimentare le varie versioni di porridge e di scoprire la tua preferita!
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