Piante aromatiche per il giardino: 10 idee facili e “profumate”
Pubblicato
1 anno fa
Rebecca Bruni
Giornalista e copywriter
Scopri le erbe aromatiche: un mondo di profumi e di sapori per la tua casa e per il tuo giardino. Scegli le varietà più adatte, sfrutta le loro proprietà benefiche e impara a curarle al meglio
Le piante aromatiche sono considerate un entry level per chi si dedica al giardinaggio.
Dal momento che non richiedono particolari attenzioni e che producono spesso una fioritura colorata, sono molto apprezzate anche da chi non possiede un giardino, perché è altrettanto facile coltivare le erbe aromatiche in vaso.
Le tante varietà, arbustive, erbacee o arboree, hanno tutte un minimo comune denominatore: un proprio aroma unico e caratteristico che si rivela all’olfatto e al gusto.
Entriamo nel dettaglio e scopriamo come disporre le erbe aromatiche in giardino, oppure in vaso e quali sono le più adatte.
In questo articolo parliamo di...
Come creare un’aiuola di erbe aromatiche in giardino
Tenendo presenti alcuni semplici suggerimenti pratici, è possibile organizzare un’aiuola di erbe aromatiche in giardino produttiva ed esteticamente gradevole.
Per quanto riguarda la disposizione delle piante aromatiche, l’aspetto cromatico risulta decisivo nell’effetto di insieme: è importante considerare gli abbinamenti di colore sia nel momento dell’eventuale fioritura, sia per quanto riguarda la texture delle foglie.
Inoltre, una distanza giusta e proporzionata contribuisce a evitare problemi alle piante, che, se troppo vicine, possono "rubarsi" le sostanze nutrienti, e consente di formare una composizione floreale armonica e raffinata.
Per accentuare il senso estetico, è consigliabile utilizzare elementi decorativi e funzionali, come vasi e ciottoli di pietra che massimizzino l’impatto visivo.
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Consigli pratici su come disporre le erbe aromatiche in giardino
Per realizzare la tua aiuola di piante aromatiche in giardino è sufficiente seguire un piano di base che prevede le seguenti azioni:
- scegliere le varietà giuste: diverse erbe aromatiche si prestano a essere coltivate all'aperto, ma le condizioni specifiche del terreno e del clima sono fattori chiave per la loro salute e per il risultato finale.
- organizzare lo spazio disponibile: considera le esigenze di luce e di acqua di ogni singola varietà di pianta. In generale, le piante aromatiche vogliono i caldi raggi del sole, ma sono sensibili ai ristagni d’acqua che deve essere somministrata in misura non eccessiva.
- preparare il terreno: la terra che accoglie le piante deve essere ben drenata e fertile. Se il tuo terreno ha caratteristiche inadatte puoi o creare una base di terra nuova nell’aiuola, oppure coltivare le erbe aromatiche in vaso.
Prima di passare oltre, un’indicazione di massima su quali piante aromatiche scegliere per l'ambiente esterno. Rosmarino, salvia e timo - aromi basilari per la cucina mediterranea - si trovano benissimo all’aperto. Più sotto troverai informazioni più dettagliate sulla loro cura.
Per approfondire l'argomento ti suggeriamo di leggere l'articolo su come conservare le aromatiche in inverno.
Erbe aromatiche in vaso: consigli pratici
Se non disponi di un giardino non disperare perché le erbe aromatiche si coltivano anche nei vasi. In questo caso, lo spazio per posizionarle può essere il davanzale di un balcone o di una finestra, oppure una terrazza abitabile.
Tra le erbe aromatiche da vaso, menta e basilico sono senza dubbio tra le più adatte dal momento che sole e acqua sono quanto serve per vederle prosperare.
In generale, se vuoi creare il tuo angolo green con le erbe aromatiche in vaso la scelta dei contenitori è importante quanto quella delle varietà di piante.
Si possono usare vasi in coccio tradizionali, oppure - per dare risalto alla composizione - barattoli in vetro colorato, tazze di ceramica o, anche, contenitori di alluminio ricavati dalle lattine riciclate.
Per la progettazione del tuo giardino o del balcone, ti suggeriamo questi libri:
La top 10 delle erbe aromatiche da giardino
Per aiutarti nella scelta delle piante aromatiche, ne abbiamo selezionate 10 che sono semplici da coltivare e in grado di adattarsi a diverse condizioni, come vaso o terra, aiuola in giardino o ambiente protetto.
Alloro
L’alloro rientra nella categoria delle erbe aromatiche perenni. Per quanto si presti meglio alla coltivazione a terra in giardino, data la dimensione dei cespugli, può essere piantato anche in vaso. In tal caso ne serve uno abbastanza capiente, di almeno 70 cm di diametro.
Sarà necessaria una manutenzione che prevede una potatura frequente, oltre che un’esposizione in pieno sole. L’irrigazione è al bisogno, ovvero quando ci si accorge che il terreno comincia a inaridirsi.
Seguendo questi pochi accorgimenti si potrà godere del suo odore inconfondibile che caratterizza anche alcune ricette dalle lunghe cotture, come stufati di carne o di legumi.
Basilico
Se ci fosse un concorso per identificare l’odore della cucina italiana, il basilico sarebbe tra i favoriti al titolo. Pizza, sughi al pomodoro, pesto genovese non sarebbero gli stessi piatti senza il suo aroma delicato e insieme intenso.
Si tratta di una delle erbe aromatiche più produttive dal momento che in media produce almeno due nuove foglioline la settimana. Inoltre, più lo utilizzi, togliendo le foglie frequentemente, più la pianta si rafforza.
Per farlo crescere rigoglioso serve acqua e tanta luce del sole. Nelle giornate estive molto calde arriverà a sera con le foglie appassite, ma innaffiandolo generosamente (senza esagerare) riprenderà subito vigore.
Ti suggeriamo questi semi bio di basilico da piantare in terra o in balcone, per la tua riserva personale di questa straordinaria pianta aromatica:
Citronella
La citronella, altrimenti nota come lemongrass, è una pianta di origine orientale, usata nella cucina asiatica e indiana come insaporitore naturale.
Essendo originaria di Paesi con clima tropicale, ha bisogno di un’umidità del terreno pressoché costante e mediamente alta, da mantenere previa innaffiatura piuttosto frequente.
In Occidente la citronella è apprezzata soprattutto come antizanzare, dal momento che il suo estratto, usato nelle candele, serve proprio a tenere lontani questi fastidiosi e nocivi insetti.
Coriandolo
È una pianta erbacea aromatica perenne, talmente resistente che, una volta che le radici hanno attecchito, non abbisogna di innaffiatura per anche diversi mesi consecutivi.
Predilige i climi miti e non ha particolari necessità neppure per quanto riguarda il livello di esposizione solare.
Si usa per aromatizzare carni, dolci delle tradizioni nordiche e perfino nella preparazione di liquori digestivi.
La raccolta avviene quando la pianta ha raggiunto i 20 cm circa di altezza ed è consigliato raccogliere le foglie, dalla caratteristica forma dentellata, più nuove perché altrimenti conferisce un sapore amarognolo.
Erba cipollina
L’erba cipollina è detta anche aglio selvatico e le sue foglie possono essere raccolte 3/4 volte l’anno e usate non soltanto per aromatizzare piatti, ma anche per depurare l’organismo.
Durante la fioritura, in cima ad ogni stelo, spunta un fiorellino rosa a forma di pallina: sia i fiori che gli steli sono commestibili.
Se decidi di coltivare l’erba cipollina assicurati di piantarla in un vaso a parte, perché i suoi semi tendono a "infestare" ogni angolo di terra. Per mantenerla, innaffiala con regolarità e tieni il terreno sempre un po’ umido.
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Menta
La menta è forse la più facile da coltivare tra le piante aromatiche, perché si adatta a qualsiasi clima.
Nella valutazione di come disporre le erbe aromatiche in giardino, tieni presente che è opportuno contenerla in un vaso o in un pezzo di terreno separati per evitare che le sue radici invadano gli spazi di altre varietà.
L’unica accortezza richiesta è quella di proteggerla durante le gelate invernali e di evitare sbalzi eccessivi di umidità.
Idee su come usare la menta? Qualche fogliolina lasciata in infusione diventa un’ottima bevanda rinfrescante, specialmente se unita alle foglie di tè verde.
Origano
Le foglie tondeggianti dell’origano possono essere usate sia fresche che essiccate per aromatizzare piatti e preparazioni, basti pensare alla bruschetta al pomodoro e alla pizza marinara.
Come il basilico, ama moltissimo il sole e si rafforza quando viene potato.
Non richiede particolari attenzioni per quanto riguarda la manutenzione, ma è sensibile all’umidità del terreno che deve essere ben drenato.
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Rosmarino
Rosmarino e arrosti sono un binomio inscindibile, ma l’olio essenziale estratto da questa pianta aromatica è un rimedio naturale anche per depurare l’aria.
Cresce sotto forma di cespuglio arboreo, ma, nonostante ciò, può essere coltivato in casa o sul terrazzo come pianta aromatica da vaso: è sufficiente ricordarsi di potare i rami che, se lasciati allo stato selvatico, crescono fuori misura.
Durante la fioritura produce fiori dal colore azzurro turchese, che richiamano gli insetti impollinatori.
Occhio però al freddo e ai ristagni d’acqua. Il rosmarino vuole sole e clima caldo e acqua ogni 2/3 giorni nelle giornate estive (meno frequente nel periodo invernale).
Cerchi idee per utilizzare le aromatiche in cucina per dare più sapore ai tuoi piatti? Leggi i suggerimenti e le ricette di Francesca Più.
Salvia
Il colore delle foglie di questa pianta è già di per sé un plus, tanto da dare il nome alla tonalità di verde salvia.
Il fusto si presenta fitto di piccoli rametti, le foglie sono coperte da minuscoli peli per tenere lontani gli insetti e i fiori virano su diversi toni di viola.
Si tratta di un’erba aromatica tipicamente mediterranea, che ben si adatta al clima secco, ma che riesce a reggere anche il freddo invernale senza perdere il suo aroma, intenso e inconfondibile.
Il suo utilizzo è molto versatile: le foglie fresche si usano per la preparazione di cocktail e condimenti per la pasta, mentre i mazzetti di salvia essiccati si possono bruciare come l’incenso.
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Timo
Siamo in presenza di un’altra erba aromatica perenne, molto apprezzata nella cucina francese. Al di fuori della cucina, il timo si usa anche per la preparazione di unguenti dalle proprietà balsamiche.
La sua resistenza fa sì che riesca ad adattarsi a qualsiasi tipo di terreno, anche quello roccioso.
Cresce in fretta, produce dei graziosi fiori viola o rossi, e non teme il freddo, motivo per cui puoi tenerlo all’esterno anche durante l’inverno e godrai comunque in ogni momento dell’aroma delle sue foglioline grigio-verdi da aggiungere in un’insalata estiva o in una zuppa autunnale.
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