L'esercizio delle 2 domande per investire il 100% in ciò che ami fare
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2 anni fa
Trasformare la tua passione nel tuo lavoro è possibile, se sai come fare. Inizia dall'esercizio delle 2 domande e con le risposte che trovi, saprai come cambiare il tuo futuro.
Spesso le persone mi raccontano di quanto siano insoddisfatte del proprio lavoro, di come stiano male in quello che fanno.
Io dico loro di cercare di trovare un senso in quello che fanno: lavori 8 ore per pagare le bollette, non per divertirti.
Poi hai altre 16 ore per divertirti. E questa è la prima e più immediata soluzione.
Ma…
Sentirti pienamente realizzati anche nel lavoro
Oggi voglio parlarti invece di come fare qualcosa che davvero ti piace e in cui sei bravo, per cui sei "portato" e quindi di come ti sentirai pienamente realizzato anche nel tuo lavoro!
Una riflessione che faccio spesso è che i migliori o le migliori massaggiatori e massaggiatrici che conosco, e che ho conosciuto, non riescano a farne un lavoro. Anche se, di fatto, hanno tutte le capacità per poterlo fare.
Ma basta avere il talento? Basta essere capaci?
Anche il bicchiere è capace, ma se non lo riempi rimarrà una capacità inespressa!
Sempre per seguire il filo logico dell'esempio sopra: succede che magari facciano qualcosa per le classiche 8 ore pro-bollette e poi si dedichino 2 o 3 ore al giorno a fare i massaggi (cioè a ciò che realmente piace).
Ma… Così non funziona, non può funzionare.
Se non inizi a credere in te stesso, nessun altro lo farà per te!
Inoltre se all’Universo – o a chi per lui – lanci messaggi contrastanti come può supportarti?
Un’altra cosa che mi sento dire spesso è: “L’universo non mi aiuta a realizzare quello che voglio!” Eh, ok…ma tu cosa vuoi? Lo hai chiaro? Lo stai facendo? Stai mettendo la giusta intenzione?
Quindi la prima cosa che devi fare non è parlare, ma andare a casa e stare in silenzio.
Magari ancora meglio andare in un bosco e stare in silenzio. E respirare, ma farlo davvero.
Pensare, sentire, sentirsi, ascoltarsi!
Provaci, dai una possibilità a te stesso e ai tuoi veri desideri. Prova a prenderti un po' di tempo, a sederti da qualche parte: prendi un quadernino e una penna e rispondi per iscritto a queste due sole domande:
- Cosa sono bravo a fare? (Disegnare? Cucinare? Aggiustare cose? Organizzare? Etc…)
- Mi piace farlo?
Ok, il segnale è lanciato: l’intenzione muove l’energia!
Ora non ti resta che investire tutto su quella risposta. Ma non il 70/80/90%, TUTTO!
Altrimenti non potrà mai funzionare! Dopo di che rompi il silenzio di cui sopra ed inizia a comunicare al Mondo intero, conosciuto e sconosciuto, questa tua idea, intenzione, abilità, proposta.
Quando troverai 10 persone che per fare quello che sai fare e che ti piace fare sono disposte a darti 10/20/50 €, il gioco è fatto! Il tuo programma è in atto!
A questo punto hai scoperto che si può fare e sai come farlo, non ti resta che ripetere il procedimento ogni giorno. Con costanza, dedizione ed intenzione: così può funzionare e di solito funziona! Mantieni il tuo equilibrio interiore, senza mai dimenticare le due domande e le due risposte da cui sei partito.
E magari ogni 6 mesi te le rifai, non per metterti in dubbio, ma anzi proprio per rafforzare la tua posizione e la tua intenzione. E nel caso aggiustare di qualche grado la rotta e apportare quelle piccole ed inevitabili correzioni lungo il tragitto.
E, se proprio non ce la fai a credere al 100% in te stesso, inizia almeno a non metterti in dubbio: mantieni una posizione ed un atteggiamento neutrale e fai, senza paura!
Ascolta il tuo piacere e il tuo benessere.
Tutto quello che vuoi è proprio lì, proprio dall’altra parte della paura!
Fuori e dentro. Il viaggio continua.
Namaste.