L’acqua che cura
Pubblicato
9 anni fa
Romina Rossi
Giornalista e naturopata
Vero e proprio alimento, l’acqua ha eccezionali proprietà terapeutiche: ecco come usarla a nostro beneficio
L’acqua è il fondamento di ogni forma di vita che sta all’inizio e alla fine di ogni ciclo vitale. La nostra vita e la nostra salute, come d’altronde la vita e la salute del nostro pianeta, dipendono interamente dall’acqua.
Per noi esseri umani dovrebbe essere l’alimento principale dato che siamo composti al 70 percento di acqua.
Non ci serve solo per reintegrare i liquidi che perdiamo ogni giorno o eliminare le sostanze dannose che si accumulano nel nostro corpo, ma è fondamentale anche perché trasporta i nutrienti, mantiene la pressione osmotica, regola la temperatura corporea e ci fornisce energia e vitalità.
L’acqua come medicina
Oltre a essere la bevanda più naturale e fisiologica che esista, l’acqua ha anche vere e proprie virtù terapeutiche. Gli antichi lo sapevano bene: il medico naturista Paracelso consigliava di somministrare acqua calda a scopo curativo: essendo la madre di tutto ciò che esiste, era convinto che l’acqua avesse tutto ciò di cui c’era bisogno per guarire le persone.
Studi condotti dal medico iraniano Fereydoon Batmanghelidj (sul nostro e-commerce trovi la sua bio e i libri) hanno dimostrato che molte malattie croniche (ulcera gastrica, allergie, mal di schiena, depressione) erano dovute alla disidratazione. A questo scopo consigliava di bere almeno 2,5 litri di acqua lontano dai pasti.
Ancora oggi l’acqua si può usare in tanti modi a scopo terapeutico. Di seguito te ne presentiamo alcuni.
Acqua e limone
È forse l’uso più conosciuto. Un bicchiere di acqua calda e succo di mezzo limone al mattino a digiuno permette di eliminare le tossine che il corpo ha accumulato. Se il corpo non riesce a smaltirle tutte, possono insorgere malattie di natura diversa: dall’affaticamento alle infiammazioni, dal mal di testa ai disturbi intestinali.
Il limone ha un effetto drenante sulle tossine e contribuisce a ristabilire il nostro naturale benessere. I benefìci di acqua e limone sono visibili dopo soli pochi giorni e sono fra i più diversi:
- idrata l’organismo,
- ravviva la pelle, contrastando l'invecchiamento precoce,
- regolarizza l’intestino e favorisce la digestione,
- aumenta l'attività antiossidante dell'organismo,
- favorisce la perdita di peso corporeo,
- contrasta la formazione dei calcoli renali grazie alla presenza di acido citrico,
- migliora l’umore.
Si può bere al mattino appena svegli oppure durante il giorno, per aiutare a sostenere il sistema immunitario grazie alla presenza di vitamina C.
Puoi fare anche una tisana di zenzero, che si ottiene facendo bollire per qualche minuto un pezzetto di zenzero fresco. Ha proprietà calmanti, sfiammanti e regolarizzanti per lo stomaco.
Acqua e sale
Il sale marino o integrale (da non confondere con il cloruro di sodio, il comune sale da cucina), come l’acqua, è vitale per la vita: il corpo lo utilizza infatti per compiere ogni minima azione: l’osmosi – cioè il metabolismo delle cellule – è controllata dalla concentrazione salina nelle cellule.
La soluzione di acqua e sale – idrosalina cristallina naturale preparata con sale cristallino dell’Himalaya – o “acqua salsa” è un vero e proprio alimento di vita, secondo le medicine orientali:
- depura il corpo,
- migliora la digestione,
- regola la pressione sanguigna,
- favorisce il metabolismo,
- sostiene il sistema immunitario.
La soluzione di acqua e sale è indicata anche per il benessere della pelle. Contenendo diversi minerali come cloruro di sodio e magnesio, l'acqua salata ha attività antibatterica. Per questo spesso viene usata come disinfettante naturale, per il trattamento di piccole ferite, acne o abrasioni.
I minerali rilasciati dall'infusione del sale marino nell'acqua aiutano inoltre a migliorare l'elasticità della pelle, riequilibrando anche il suo pH.
Acqua bollita
È chiamata anche acqua ayurvedica e consiste nel far bollire un pentolino di acqua senza coperchio per almeno 15 minuti, fino a un massimo di 30; più la fai bollire e più il suo effetto sarà potente, meglio quindi cominciare con acqua bollita per 10 minuti andando a incrementare.
Si beve tiepida durante il giorno (mai bollente); per tenerla al caldo puoi tenerla in un thermos.
Essendo bollita, l’acqua cambia le sue proprietà molecolari, perde la propria memoria e diventa molto più leggera, in grado di:
- stimolare il processo digestivo, contrastando la stitichezza,
- detossinare l'organismo,
- migliorare la circolazione e favorire il rilassamento muscolare,
- contrasta la congestione nasale, favorendo l'espulsione del muco in eccesso,
- equilibrare i 3 dosha – le costituzioni – kapha, pitta e vata.
Puoi potenziare l’acqua bollita lasciandola in esposizione alla luce del sole o della luna. La puoi bere in qualsiasi momento dell’anno, anche se il periodo migliore, per avere effetti ancora più visibili è la primavera, quando cioè l’organismo sente maggiormente il senso di affaticamento e sonnolenza e necessita di essere detossinato.
L'Ayurveda consiglia di bere, al mattino, un bicchiere di acqua calda o bollita con limone e miele (aggiungi mezzo limone e un cucchiaino di miele all'acqua bollita e bevi quando non scotta) per "pulire" il sangue, migliorare la peristalsi intestinale e permettere di digerire eventuali residui accumulati in precedenza.
Idrolati
Detti anche acque aromatiche, o acque floreali, gli idrolati sono ritenuti più “poveri” e di minor pregio rispetto agli oli essenziali. Si tratta di prodotti della distillazione delle piante officinali (le stesse da cui si producono gli oli essenziali), che hanno grandi proprietà benefiche: possono migliorare le funzioni vitali spesso indebolite dallo stress.
Mantengono tutte le proprietà della pianta da cui si ricavano e possono essere usati come base per creme, lozioni, prodotti per l’igiene della persona. Possono essere usati anche sui bambini, ma solo per uso esterno. Possono essere anche combinati fra di loro.ù
Scopri la nostra selezione di idrolati per il benessere della pelle e non solo:
Idroterapia, talassoterapia e balneoterapia
L'acqua è stata usata, fin dal passato, per le sue proprietà terapeutiche.
Con l'idroterapia si utilizza acqua in modo e grado diverso (calda, fredda, con più o meno pressione ecc.) in forma di bagni caldi o freddi, irrigazioni, spugnature, impacchi, sauna, vapore ecc.
Diversi sono i benefici che se ne hanno, in particolare l'idroterapia è indicata per alleviare:
- dolori muscolari,
- formazione di catarro,
- gonfiori,
- infiammazioni,
- dolori postoperatori,
- emorroidi.
Alcuni studi hanno messo in evidenza che l'idroterapia è anche un piacevole modo per contrastare lo stress e ridurre i livelli di cortisolo, l'ormone dello stress. Favorisce inoltre il benessere fisico e mentale.
La Talassoterapia sfrutta invece i benefici dell’acqua marina, che può essere usata per fare sabbiature tiepide; mentre le applicazioni con acqua di mare calda fanno parte della balneoterapia.
Talassoterapia e balneoterapia sono indicate per dermatiti e dolori ossei; combinate inoltre con l’esposizione al sole hanno effetti anche per dolori articolari, artrosi, psoriasi e rachitismo.
Le pratiche di balneoterapia e idroterapia si sono dimostrate utili per alleviare i sintomi delle malattie respiratorie croniche, fra cui la BPCO, la broncopneumopatia cronica ostruttiva.
Recenti studi hanno dimostrato che la talassoterapia, dopo due settimane di trattamento, è risultata utile per alleviare il dolore e promuovere il benessere in alcune persone colpite da ictus lieve.
Scopri la nostra selezione di libri sulle proprietà terapeutiche dell'acqua:
Altri articoli che potrebbero interessarti:
› Disidratazione: i sintomi che indicano che hai bisogno di bere di più
Disclaimer
Le informazioni fornite su Macrolibrarsi.it di Golden Books Srl sono di natura generale e a scopo puramente divulgativo e non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico abilitato (cioè un laureato in medicina abilitato alla professione) o, nei casi specifici, di altri operatori sanitari (odontoiatri, infermieri, farmacisti, fisioterapisti e così via).
Le nozioni e le eventuali informazioni su procedure mediche, posologie e/o descrizioni di farmaci o prodotti d'uso presenti nei testi proposti e negli articoli pubblicati hanno unicamente un fine illustrativo e non consentono di acquisire la manualità e l'esperienza indispensabili per il loro uso o pratica.