Il respiro come cura contro ansia e stress da quarantena
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4 anni fa
In che modo la respirazione può aiutarci a vivere meglio?
Questo 2020 ci ha messo a dura prova.
L'epidemia di coronavirus ha sconvolto la vita di tutti i giorni in tutto il mondo, costringendoci a rimanere in casa, a un allontanamento sociale, a cambiare il metodo di lavoro e l'istruzione scolastica.
Ci sono state ripercussioni psicologiche e fisiche su molte persone, per questo molti si sono avvicinati a pratiche quotidiane per ricercare equilibrio e pace interiore, come la meditazione e il semplice atto naturale del respiro.
Sebbene non possediamo il potere di cambiare lo stato delle cose o prevedere cosa succederà, abbiamo il potere di scegliere come reagire a tutto ciò.
In questo articolo parliamo di...
Qual è la differenza tra la pratica del "respiro consapevole" e quella della meditazione?
La meditazione è un momento in cui ci mettiamo seduti e ci concentriamo sull'apertura del cuore, sull' espansione della consapevolezza e sul calmare la mente da pensieri frenetici.
La consapevolezza consiste nel prestare attenzione a pensieri, sentimenti, emozioni, comportamenti che si ripetono e a come influiscono ciò che ci circonda.
L'atto di respirare sembra qualcosa di semplice (lo facciamo più di 17.000 volte al giorno), ma c'è una grande differenza tra il respiro automatico e quello in cui siamo presenti e consapevoli del suo ritmo. Questa consapevolezza è il fondamento del respiro, lo strumento più potente per autoregolarci.
Quando riusciamo a portare il nostro focus sull' atto del respirare possiamo essere in grado di influenzare il nostro sistema nervoso, quindi sia il corpo che la mente.
In che modo la respirazione consapevole può aiutarti a sentirti meglio
La respirazione consapevole è praticabile in qualsiasi momento, ovunque e con chiunque, basta immergersi nel qui e ora e osservare come inspiriamo ed espiriamo.
La consapevolezza è il semplice atto di prestare attenzione, notare ed essere presenti in qualunque cosa tu stia facendo.
Quando siamo stressati i nostri polmoni ricevono meno ossigeno. Di conseguenza il corpo si irrigidisce.
Fateci caso: quando siamo ansiosi o preoccupati, il ritmo respiratorio si velocizza, il che attiva il sistema nervoso simpatico, la nostra risposta di lotta o fuga che attiva i nostri ormoni dello stress. Col tempo questa produzione di ormoni in eccesso agisce e influenza il corpo, portando stanchezza e altri problemi di salute.
Il respiro oceanico
Esistono diverse tipologie di respirazione che possono indurre reazioni diverse, come migliorare la concentrazione o aumentare l'energia, un tipo di respirazione adatto per il momento storico che stiamo vivendo è quello che aiuta a ridurre lo stress.
Consiste in un rituale per quando ci sentiamo particolarmente stressati o ansiosi, che porta un senso di calma istantanea e di grande stabilità. Definito anche "respiro oceanico" per il suono sottile che si emette quando si contrae leggermente i muscoli della gola durante l'inspirazione e l'espirazione. Questo movimento aiuta a calmare la mente mentre il respiro porta a un profondo stato di rilassamento.
Il respiro Ujjayi porta in equilibrio l'intero corpo, aiutando a rilasciare ansia, tensioni accumulate e preoccupazioni.
Vediamo insieme i passaggi.
- Si può rimanere seduti, a gambe incrociate o in piedi, con le piante ben aderenti al suolo, con gli occhi aperti o chiusi, come si preferisce.
- Appoggia le mani sulle ginocchia. Chiudi delicatamente gli occhi.
- Inizia a inspirare ed espirare profondamente attraverso il naso. Con ogni inspirazione ed espirazione, stringi leggermente la gola, in particolare l'epiglottide. Mantieni questa contrazione attiva per tutto il tempo.
- Porta la tua consapevolezza al suono del respiro e concentrati sul renderlo più profondo e fluido mentre continui a respirare. Inizia con 3 minuti al mattino o alla sera.
Se praticata con costanza, la respirazione consapevole può aiutarci a respirare meglio e alleviare lo stress, portando un senso di benessere nel quotidiano.
Il consiglio in più
Un ulteriore aiuto che consiglio per praticare è utilizzare oli essenziali, come quello alla lavanda, per immergersi meglio in uno stato di rilassamento.
Questa e altre semplici tecniche di respirazione allenano la nostra mente a gestire meglio le situazioni stressanti: invece di percepire sempre lo stress come un nemico, cambiamo la nostra prospettiva e consideriamolo come un segnale interno, da cui partire per cambiare il nostro approccio.
Dopotutto, è la nostra reazione a ciò che accade nella nostra vita che modella le nostre esperienze, non gli eventi stessi.
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