Conservare in modo naturale? È possibile con l'essiccazione!
Pubblicato
9 anni fa
La Redazione di Macrolibrarsi
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Scopri perchè essiccare, come essiccare, e soprattutto cosa essiccare! La conservazione di alimenti, erbe e fiori non è mai stata così semplice e naturale!
Cos’è l’essiccazione?
L’essiccazione (dal latino ex-siccare, anche se ormai nella lingua comune si sta diffondendo essicare con una C sola) è un procedimento che disidrata quasi completamente i prodotti, fino ad ottenere un massimo del 10-15% di acqua.
L’essicazione non prevede interventi di natura fisica né chimica, né aggiunta di altri ingredienti: in tal modo non viene alterato il sapore degli alimenti, né l’aspetto, o il contenuto nutritivo in termini di vitamine, sali minerali.....
Perché essiccare?
- per conservare gli alimenti in modo naturale
- per mantenere inalterate le proprietà nutritive e le caratteristiche organolettiche
- il prodotto essiccato dura almeno un anno se conservato al chiuso e al riparo da luce
- per gustare i prodotti della propria terra tutto l’anno, senza farli arrivare dall’altra parte del mondo
- per risparmiare: niente olio, niente aceto, niente sale... nulla da buttare!
- per tornare al passato, ai metodi che utilizzavano i nostri nonni
- perché è facile e lo possono fare tutti!
Cosa essiccare?
- Frutta: albicocche, ananas, arance, banane, cachi, ciliegie, fichi, mele, pere, pesche, prugne, uva,...
- Verdura: cavolo verza, carote, cetrioli, fagioli, patate, peperoncini, peperoni, pomodori, prezzemolo, spinaci, zucchine e zucca,...
- Funghi
- pasta (anche con ripieno), carne e pesce
- erbe aromatiche ed officinali
- fiori
- meringhe
Essiccare permette di produrre da sè tisane ed infusi, di godere dei prodotti del proprio orto tutto l’anno, di avere prodotti non più di stagione ma a km 0, di realizzare in casa creme e prodotti per il corpo.
Non solo, fiori e frutti essiccati posson decorare e abbellire qualunque angolo della casa: faranno un figurone su una scatola decorata con decoupage, nel centrotavola o nella coppetta per profumare ed arredare il bagno!
Come essiccare?
- All’aria aperta : è estate, la temperatura supera costantemente i 30 ° e l’umidità è sotto i 60%? Puoi essiccare all’aria aperta, è il metodo più antico, usato fin dagli egiziani e arrivato fino ai nostri nonni!
E' possibile mettere i prodotti da essiccare su pannelli di legno, plastica o metallo (evita zinco e cadmio, che potrebbero lasciare residui nocivi) e lasciarli tutto il giorno nelle mani del sole. Ovviamente alla sera i prodotti vanno ritirati, e messi in un luogo buio e asciutto: durante la notte il brusco calo di temperatura può rallentare il processo di essiccazione.
Tale metodo impiega generalmente qualche giorno ad agire, ma è il più naturale ed economico.
- Nel forno : basta impostare una temperatura sui 50-60 gradi e garantire la circolazione dell’aria. I forni nuovi hanno già il programma “ventilato”, quelli vecchi invece devono essere tenuti leggermente aperti. Il tempo di essiccazione è di alcune ore
- Con l’essiccatore : si tratta di macchinari che permettono di essiccare in casa, solitamente collegandoli alla rete elettrica. In commercio si trovano di tutte le dimensioni e di tutti i prezzi. Rispetto al forno garantiscono un considerevole risparmio in termini di tempo e di risparmio energetico, oltre che un miglior controllo dell'essiccazione.
Cosa bisogna valutare nel corso dell’essiccazione?
- più la fetta è grossa, più tempo impiegherà ad essiccarsi... ma attenzione a non ritrovarvi con fette troppo sottili! Disidratando cala il contenuto d’acqua ma anche il volume della fetta!
- più acqua contiene la fetta, più impiegherà ad essiccarsi
- più è umido l’ambiente dove essicchiamo, più tempo impiegheremo ad essiccare
- più è alta la temperatura , più è rapida l’essiccazione.
Vuoi saperne di più?
Guarda la Tabella sui tempi d'Essiccazione