Carenza di ferro: 6 rimedi naturali
Pubblicato
6 anni fa
Romina Rossi
Giornalista e naturopata
Anemia: cause, sintomi e integratori per ritrovare il benessere
Spossatezza, fiato corto, cefalea ma anche facilità ad ammalarsi sono solo alcuni dei sintomi che indicano una carenza di ferro, o anemia.
Fra le cause, uno stile di vita frenetico come quello a cui siamo, purtroppo, abituati oggi, che causa una carenza vitaminica. Essendo un minerale molto importante, la sua carenza crea molti disturbi.
Vediamo quali rimedi usare per tornare in forma.
Carenza di ferro: le cause
Il ferro è uno dei minerali essenziali che contribuisce al benessere del nostro organismo: è necessario infatti per produrre i giusti livelli di emoglobina. Questa sostanza è quella che porta l’ossigeno alle cellule attraverso il sangue: se i livelli di emoglobina sono scarsi, le cellule, come conseguenza, ricevono a loro volta poco ossigeno.
Il risultato? Un drastico rallentamento dell’attività cerebrale, muscolare e tissutale. La conseguenza immediata è la stanchezza anche senza un motivo apparente, a cui possono seguire e sommarsi altri sintomi.
Ma da cosa si deve la carenza di ferro?
Fra le cause più comuni ci sono:
- carenze nutrizionali dovute a un regime alimentare poco equilibrato,
- malassorbimento del ferro, cioè la difficoltà dell’organismo ad assimilare il ferro contenuto negli alimenti,
- carenza di vitamina B12,
- carenza di vitamina C,
- incapacità di assimilare la vitamina B12, per mancanza del fattore intrinseco, o l’acido folico,
- difficoltà digestive per livelli di acidi gastrici ridotti,
- emorragie sia acute – per ciclo mestruale abbondante, interventi chirurgici o lesioni – sia croniche – che si creano come conseguenza di un’ulcera, patologie del colon, emorroidi sanguinanti,
- diabete,
- gravidanza,
- malattie croniche infiammatorie,
- patologie ematiche ereditarie come la talassemia o l’anemia falciforme,
- malattie del midollo osseo.
A seconda della causa che scatena la carenza di ferro, l’anemia può essere di 3 diversi tipi:
- anemia sideropenica, o da carenza di ferro;
- anemia da carenza di vitamine (soprattutto di C e B12);
- anemia da patologie croniche (per malattie renali, epatiche o artrite reumatoide).
Sintomi della carenza di ferro
Molti sono i sintomi che possono essere associati a una carenza di ferro.
Fra quelli più noti rientrano:
- stanchezza e astenia continua, anche a riposo,
- fiato corto dopo attività fisica leggera,
- mal di testa e cefalee,
- capogiri, vertigini e svenimenti,
- difficoltà di concentrazione,
- pallore in volto, in particolare di labbra e letto ungueale,
- estremità fredde,
- amenorrea, cioè mancanza del flusso mestruale,
- malattie frequenti,
- crampi,
- dolori addominali,
- irritabilità,
- inappetenza,
- perdita di capelli e unghie fragili,
- tachicardia.
L'integratore di ferro preferito dai nostri clienti
I 6 rimedi naturali per la carenza di ferro
Che fare allora per colmare la carenza di ferro e ritrovare la salute?
Possiamo ricorrere a integratori e rimedi che possono aiutare a recuperare le scorte di ferro di cui l’organismo ha bisogno per espletare le proprie funzioni.
Vediamo quelli più efficaci.
1. Ferro
Come rimedio principale non può mancare il ferro. Quello più facilmente assimilabile è il ferro citrato, il gluconato, il glicinato di ferro e il ferro chelato. Anche quello proveniente da fonti vegetali è più biodisponibile.
Per renderlo meglio assimilabile andrebbe sempre assunto con una fonte di vitamina C.
2. Acerola
Questo frutto tropicale è ricco sia di ferro che di vitamina C, quindi un rimedio perfetto per migliorare l’assorbimento del ferro.
Aiuta a ripristinare la normale funzione del sistema immunitario, protegge le cellule dallo stress ossidativo e riduce naturalmente la stanchezza e l’affaticamento.
3. Clorofilla
Nota come sangue vegetale, perché ha una struttura simile all’emoglobina, la clorofilla è il pigmento di colore verde che si trova nelle piante. Assorbendo la luce solare permette la fotosintesi.
La clorofilla è particolarmente utile per contrastare l’anemia causata da emorragie o da carenza di ferro.
4. Ortica
Pianta fra le più ricche di clorofilla, l'ortica è anche un’ottima fonte di ferro naturale. Non a caso è considerata una pianta antianemica, poiché stimola la produzione di globuli rossi.
Ottimo rimineralizzante, aiuta l’organismo a rimettersi in forze e a ritrovare il giusto equilibrio.
5. Vitamina B12
Indispensabile se la mancanza di ferro è a sua volta causata della carenza di questa vitamina indispensabile. Trovate maggiori informazioni sulla carenza di B12 in questo articolo.
Per conoscere i valori della B12 basta fare una semplice analisi del sangue.
6. Spirulina
Fra le alghe ricche di ferro e benefiche per il nostro organismo c’è la spirulina, che contiene anche magnesio, potassio, selenio e rame e le vitamine A, E e del gruppo B.
La naturopata consiglia: cura l’intestino per colmare la carenza di ferro
Il ferro è uno dei minerali più difficili da assimilare per il nostro corpo: richiede infatti grandi quantità di acido cloridrico.
Anche con un intestino “a posto”, il nostro organismo riesce ad assorbire meno del 20% del ferro che ingeriamo con l’alimentazione. Di conseguenza, con una digestione non proprio ottimale e problemi al tratto digerente, questa percentuale tende a diminuire ulteriormente.
Se ci sono difficoltà digestive o problemi in questo tratto è bene ricorrere all’uso di probiotici o fermenti lattici, così da facilitare l’assorbimento del ferro.
Disclaimer
Le informazioni fornite su Macrolibrarsi.it di Golden Books Srl sono di natura generale e a scopo puramente divulgativo e non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico abilitato (cioè un laureato in medicina abilitato alla professione) o, nei casi specifici, di altri operatori sanitari (odontoiatri, infermieri, farmacisti, fisioterapisti e così via).
Le nozioni e le eventuali informazioni su procedure mediche, posologie e/o descrizioni di farmaci o prodotti d'uso presenti nei testi proposti e negli articoli pubblicati hanno unicamente un fine illustrativo e non consentono di acquisire la manualità e l'esperienza indispensabili per il loro uso o pratica.