Acqua: poteri e magia
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2 anni fa
Siamo solo gocce in un unico immenso oceano?
Sopra di me azzurro, sotto di me sostegno e accoglienza. Oggi mi sono regalato una mattina libera perché me la merito.
Sto pacificamente fluttuando in un piccolo laghetto vicino a dove abito. Sto bene. Lo adoro. Ho tempo di ascoltare, di sentire, di respirare, di vedere e di accogliere.
L’acqua mi sta cullando, mi sta aiutando a tenere la mente sgombra dall'inquinamento dei pensieri fastidiosi e mi sta accompagnando verso uno stato di coscienza quieto e rilassato.
Questo è solo uno dei poteri dell’acqua e lo hai di sicuro sperimentato anche tu!
Prova a pensare a quella volta di notte sul pontile o a quell’altra volta in cui ti sei seduto sulla riva di un fiume o anche di un lago o quell’altra volta in cui hai “fatto il morto” al mare. Chiudi gli occhi e ritorna lì.
Come ti senti? Cosa senti? Ecco basta questo per stare meglio.
E tanti piccoli "meglio" sono in grado di dar vita ad un immenso stare bene!
Pensa e parla bene all’acqua, inviale buona energia e buone vibrazioni: lei assorbe, registra e rimanda tutto.
Lo si è sempre saputo e, sono certo, lo hai sempre saputo anche tu!
Prova a pensare all’acqua bene-detta o anche alle parole ben auguranti vibrate con un calice in mano in qualunque occasione che lo meritasse.
Gli antichi lo sapevo e lo facevano in maniera cosciente, poi ci siamo un attimo distratti, ma siamo ancora in tempo a recuperare e, come l’acqua, a ricordare.
In epoca più contemporanea gli studi di Masaru Emoto sono lì proprio a confermarci questa teoria, anche Herman Hesse ha colto la meraviglia dell’acqua: “Serenamente contemplava la corrente del fiume: gli pareva che il fiume avesse qualcosa di speciale da dirgli, qualcosa ch’egli non sapeva ancora, qualcosa che aspettava proprio lui.”
Se vi è una magia su questo pianeta è contenuta nell’acqua.
– Loren Eiseley –
Acqua quieta o in movimento
L'acqua quieta calma, l'acqua in movimento ricarica e diffonde energia.
In questo caso ti invito a richiamare alla memoria la visione di un mare mosso e lo sciabordio delle onde sugli scogli o sulla battigia.
Ti sei mai chiesto il perché gli amici indiani, arabi o marocchini siano usi versare il te dall’alto (e lo stesso identico gesto fanno in Turchia con il caffè)?
Come tutte le ritualità antiche non è mai solo coreografia (che certo è importante, d’altronde si ben sa che: anche l’occhio vuole la sua parte), ma afferisce proprio a quella conoscenza che ci racconta che l’acqua in movimento muove energia, ricarica, rinvigorisce.
Hai presente la sensazione di quella volta che hai bevuto quell’acqua appena sgorgata da una qualunque fontanella?
Prediligi dunque sempre acqua in movimento e non lasciarla mai stagnare troppo nella bottiglia. Ancora meno nella plastica!
E semmai travasala un paio di volte nei bicchieri prima di berla.
Come gocce, di un unico immenso oceano
Siamo molto più simili all'acqua di quello che pensiamo. Ad esempio, come il mare non è composto da "solo mare", ma da millemila singole goccioline di acqua, così la società è composta da millemila singoli individui.
Siamo tutti uno!? Forse non esattamente, piuttosto direi siamo tutti UNICI. E ciascuno con la propria unicità è in grado di dar vita ad un meraviglioso oceano sociale.
Ancora una volta non c’è nulla da conquistare o da guadagnarsi: basta ricordare!
È sufficiente togliere tutte le credenze, le imposizioni, le sovrastrutture imposte dall’alto e riconnettersi alla propria natura di esseri spirituali e unici.
Le onde del mare non sono affatto tutte uguali e noi le amiamo proprio per questo, proprio perché sono uniche!
L’onda, anche se la chiamiamo onda, è sempre mare e sono sempre millemila goccioline, e non si fa certo influenzare da etichette esterne.
E questa nostra esistenza, esattamente come il mare, scorre ad ondate.
Se ci permettiamo di vivere un momento di stanchezza con amore e serenità, come il mare quando è quieto, allora saremo in grado di percepire cosa la quiete e il suo silenzio hanno da comunicarci. Per poi godere delle onde energiche e trasformative: godi quando c’è da godere e riposati quando c’è da riposare!
Come acqua mi adatto, come acqua fluisco.
Fuori e dentro, il viaggio continua
Namaste