Uva: un solo frutto tanti benefici
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18 giorni fa
La Redazione di Macrolibrarsi
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Scopri le proprietà e a cosa fa bene per salute, pelle e capelli
Siamo ufficialmente entrati nell’autunno e quale frutto se non l’uva porta con sé l’immagine di questo periodo dell’anno? Bacco e i suoi avventori saranno contenti di spremerne il succo che porta gioia e letizia, ma le proprietà dell’uva sono innumerevoli, tanto che viene utilizzata sia in campo alimentare, che cosmetico che fitoterapico.
In questo articolo ne vediamo le proprietà e i benefici di questo superfood tipico della regione mediterranea.
Uva: le proprietà
I chicchi dell’uva sono ricchi di sostanze benefiche, fra cui vitamine e minerali. Contiene, in particolar modo:
- vitamine A, C, B1, B2, B6 e K,
- minerali essenziali come potassio, calcio, ferro, fosforo, magnesio e selenio.
Nell'uva sono presenti i polifenoli, che hanno un’azione antiossidante molto potente: possono ridurre i danni causati dai radicali liberi e rallentare l’invecchiamento cellulare. L’uva rossa ne contiene mediamente di più rispetto a quella bianca. Da qui quindi l’interesse sui benefici che l’uva rossa può avere sulla salute.
Fra i polifenoli più presenti, vanno segnalati il resveratrolo e la quercetina, due sostanze che svolgono azione antinfiammatoria e antiossidante. Sono presenti anche flavonoidi, carotenoidi e acidi fenolici.
Proprietà nutrizionali
Dal punto di vista nutrizionale, 100 g di uva, che hanno circa 61 kcal, apportano:
- acqua (oltre 80%),
- carboidrati, in particolare fruttosio e glucosio (circa 15%),
- fibre (1,5%),
- proteine (0,5%),
- grassi (0,1%).
Uva: i benefici
Vediamo nello specifico quali sono i benefici dell’uva rossa e gialla.
1. Protegge dallo stress ossidativo
Poiché è ricca di antiossidanti, l’uva è uno degli alimenti che aiutano a contrastare la comparsa di stress ossidativo provocato da un accumulo di radicali liberi.
Lo stress ossidativo è una condizione dannosa per la salute, perché può favorire condizioni croniche, come diabete e malattie cardiovascolari. Contribuisce inoltre all’invecchiamento precoce della pelle e delle cellule dell’organismo, che non sono più in grado di svolgere le proprie funzioni.
Il resveratrolo, secondo alcuni studi, è in grado di attivare le sirtuine, considerate le "proteine della longevità", che regolano i processi cellulari coinvolti nell’invecchiamento e nella morte delle cellule e nella riparazione del DNA.
2. Protegge la funzionalità del cuore
Il resveratrolo ha la capacità di migliorare la fluidità del sangue, mantenendo in questo modo il normale flusso. Ciò permette al cuore di pompare in maniera regolare, senza doversi sottomettere a sforzi.
Inoltre, gli antiossidanti presenti nell'uva possono aiutare a prevenire l'ossidazione del colesterolo LDL, il cui accumulo ostruisce i vasi sanguigni, ed è uno dei fattori di rischio per diverse problematiche coronariche.
Resveratrolo e quercetina sono benefici anche per il cuore poiché agiscono come una squadra di pulizia per ridurre la formazione piastrinica di grumi e filtrare le tossine dal sangue.
Infine, contenendo poco sodio e molto potassio, l’uva può contribuire a diminuire i valori della pressione sanguigna, un altro fattore che può diminuire la funzionalità del cuore.
3. Favorisce la salute delle ossa
L’uva è una meravigliosa fonte di micronutrienti come calcio, magnesio e potassio, ma anche di rame e manganese, e di vitamina K (100 g ne contengono circa 14,6 mcg), che sono importanti per la formazione e la resistenza delle ossa.
Anche il resveratrolo ha dimostrato di migliorare la densità ossea nelle donne in post menopausa, riducendo, in questo modo, la perdita di massa ossea.
L'aggiunta di uva nella dieta può dunque aiutare a prevenire l'insorgenza di condizioni legate all'età come la perdita di massa ossea e la conseguente maggiore facilità di incorrere in fratture.
4. Contrasta la stitichezza
Sai che l’uva è molto efficace in caso di stitichezza e che aiuta il normale transito intestinale? Viene classificata come alimento lassativo, perché contiene acidi organici, zuccheri e cellulosa. È anche in grado di alleviare la stitichezza cronica tonificando i muscoli intestinali e dello stomaco.
L'uva, inoltre, è ricca di fibre insolubili, il tipo di fibre che il nostro intestino non è in grado di digerire, e che si muovono attraverso il tubo digerente. In questo modo si accumula massa, che promuove la formazione e l'escrezione delle feci in maniera sana.
I polifenoli possono inoltre influenzare la composizione dei batteri buoni che compongono il microbiota intestinale. Sono in grado di promuovere la crescita dei ceppi di Lactobacillus e Bifidobacterium. Saprai che il microbiota è indispensabile non solo per la salute intestinale ma anche per avere difese forti e per contrastare molte malattie diverse.
Ricca anche di sali minerali, l’uva favorisce la digestione, stimolando la secrezione della bile, il fluido che aiuta a digerire meglio i cibi.
Per contrastare la stipsi può essere usato anche l’olio di vinaccioli (il preferito dei nostri clienti lo trovi qui), ottenuto dalla spremitura degli acini dell’uva. Ricco di acidi grassi polinsaturi, ha azione lassativa e riequilibra anche i valori del colesterolo nel sangue.
Al contrario, se soffri di diarrea, evita di mangiare uva, perché potrebbe peggiorare la condizione.
5. Mantiene la salute di pelle e capelli
Il resveratrolo viene usato molto in ambito cosmetico per la bellezza e la salute di pelle e capelli. Si ritiene che sia in grado di superare la barriera cutanea e aumentare la concentrazione di collagene, proteggendo la pelle dai danni UV e dell’eccessiva esposizione solare.
La maggiore produzione di collagene favorisce inoltre una guarigione più veloce delle ferite.
Secondo alcuni test di laboratorio, il resveratrolo contribuisce anche alla salute dei capelli: oltre a proteggere i follicoli, stimola la crescita della chioma.
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6. Può favorire il sonno
L’uva potrebbe aiutare a migliorare il sonno. Poiché la buccia, la polpa e gli acini contengono melatonina, l’ormone che regola il ciclo sonno-veglia, mangiare qualche chicco di uva la sera può contribuire a dormire meglio.
La presenza di vitamine del gruppo B, come la B6, favoriscono un migliore rilassamento dell’organismo, permettendo in questo modo di contrastare lo stress. Questo fattore può contribuire a peggiorare il sonno notturno.
Se hai difficoltà a dormire, prova a mangiare qualche chicco di uva la sera.
7. Sostiene il sistema immunitario
L’uva non è solo ricca di flavonoidi e minerali, ma anche di vitamine.
In particolare gli alti livelli di vitamina C, K, e A sostengono il sistema immunitario, che in autunno e in inverno può essere chiamato a svolgere un maggiore lavoro.
8. Può favorire memoria e attenzione
Secondo una ricerca del 2017, i partecipanti che hanno mangiato 250 g di uva al giorno per 12 settimane hanno migliorato i risultati relativi ad attenzione e memoria rispetto alla media.
Il merito sarebbe del resveratrolo che è in grado di migliorare le capacità del cervello e anche l’umore.
I benefici sull’umore sono stati confermati anche da un secondo studio, secondo il quale i partecipanti che bevevano succo di uva (ti suggeriamo questo) avevano umore e memoria migliori.
Uno terzo studio pubblicato sul “British Journal of Nutrition” afferma che il succo d'uva può anche migliorare la funzione del cervello delle persone anziane che hanno già un decadimento cognitivo lieve.
Uva e acido urico: facciamo chiarezza
Se ti stai chiedendo se si può mangiare l’uva in caso di acido urico alto, la risposta è complessa.
Da un lato, infatti, avendo proprietà diuretiche e alcalinizzanti, l’uva può favorire l’eliminazione degli acidi urici attraverso le urine.
Dall’altro, tuttavia, l’elevata presenza di fruttosio può favorire il deposito di nuovi cristalli di acido urico, peggiorando la condizione. Generalmente, in caso di acido urico alto, si consiglia di limitare la frutta che contiene molto fruttosio, fra cui anche l’uva.
Come consigliamo sempre, in caso di disturbi di salute in corso, rivolgiti al tuo medico in modo che possa darti indicazioni più precise, in base alla tua condizione.
Prova la ricetta: clafoutis all'uva
L'uva è ottima come spuntino o fine pasto - ti consigliamo di provarla quando hai voglia di dolce - ma puoi anche sbizzarrirti e utilizzarla in piatti sia dolci che salati.
Di seguito trovi una delle nostre ricette preferite, veloce da preparare che sparisce altrettanto in fretta.
Ingredienti per 6 persone (ti suggeriamo i nostri migliori prodotti)
- 250 g di uva (se ti danno fastidio i semi, taglia i chicchi a metà e togli il seme)
- 80 g di zucchero integrale di canna
- 3 uova bio
- 250 ml di bevanda vegetale (ti consigliamo quella di avena che ha un sapore neutro, o quello di mandorle)
- 100 g di farina 0
- 2 cucchiai di succo di mela
- 30 g di mandorle in scaglie
- Polvere di vaniglia q.b.
Per questa ricetta, ti consigliamo questi ingredienti:
Procedimento
In una ciotola mescola l'uva ben lavata e scolata con 2 cucchiai di zucchero e il succo di mela e lascia macerare per 2 ore.
Passato il tempo di macerazione preriscalda il forno a 180 °C.
Nel frattempo ungi una teglia da 25 cm di diametro e cospargila con 1 cucchiaio di zucchero, poi versa il composto d'uva e zucchero.
Nella stessa ciotola in cui avevi messo a macerare l'uva, sbatti le uova e frullale con il restante zucchero. Aggiungi a poco a poco la bevanda vegetale, la farina e la vaniglia fino a ottenere un composto liscio.
Versa l'impasto sull'uva; sbatti dolcemente la teglia per livellare tutto, quindi inforna per 25-30 minuti, o fino a quando non sarà leggermente lievitato e dorato in superficie.
Quando è cotto, tosta brevemente le mandorle in scaglie in una padella, facendo attenzione a non bruciarle. Cospargile sul clafoutis e gusta tiepido o anche freddo.
Conclusione
Il consumo di uva, un alimento che viene coltivato e consumato da tempi molto remoti, può avere diversi benefici per la salute generale, compresa quella di pelle e capelli.
Attenzione però a non esagerare: l’uva andrebbe evitata o mangiata con moderazione in caso di assunzione di farmaci betabloccanti, insufficienza renale, diabete e iperglicemia.
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