Vai al contenuto principale Vai al footer

  +39 0547 346317
Assistenza dal Lunedì al Venerdì dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 18, Sabato dalle 8 alle 12

Stanchezza e debolezza dopo l’influenza: i rimedi naturali e ricostituenti

Pubblicato 1 giorno fa

Scopri i ricostituenti, gli alimenti più adatti e i consigli della naturopatia per ritrovare le energie e la vitalità dopo l’influenza

Ti sarà capitato: l’influenza è passata ma corpo e mente non sono ancora pronti a ripartire. Ti senti spossato, fai fatica a concentrarti, la vitalità sembra svanita. 

È una condizione molto comune dopo un’influenza: il sistema immunitario, dopo giorni di intensa attività, ha consumato molte delle sue riserve e ora ha bisogno di tempo, nutrimento e cura per rigenerarsi. Sebbene si tratti di sintomi passeggeri, contribuiscono a peggiorare il tuo stato di benessere quotidiano. 

Secondo la naturopatia, stanchezza e debolezza post-influenzale non sono solo un calo fisico, ma un segnale che l’organismo chiede di rallentare, nutrirsi in modo consapevole e ritrovare armonia tra corpo, mente ed energia vitale.

Indice dei contenuti:

Perché ci sentiamo deboli dopo l’influenza

Donna stesa sul divano con tosse e influenza

La stanchezza dopo l’influenza è una condizione che può essere normale, soprattutto se l’influenza è stata intensa, con febbre alta e sudorazione abbondante. Dall’altro potrebbero esserci alcune abitudini nello stile di vita che possono facilitare tale stato e che vanno quindi corrette, al fine di non indebolire ulteriormente l’organismo. 

Da un punto di vista metabolico, la spossatezza fisica e mentale si deve a diversi fattori che si manifestano durante l’influenza: 

  • mancanza di appetito, che toglie le normali forze, 
  • febbre e sudorazione abbondante, che tendono a disidratare il corpo, 
  • infiammazione sistemica, come meccanismo difensivo da parte del sistema immunitario, 
  • affaticamento muscolare, con dolori diffusi e alterazione del sonno.

Una volta passata la febbre, l’organismo deve ricostruire le proprie riserve e ristabilire equilibrio metabolico, emotivo ed energetico. È qui che entrano in gioco i rimedi naturali e una corretta alimentazione. 

Fasi del recupero: quanto dura e cosa fare

Il recupero post influenzale può richiedere da pochi giorni a qualche settimana. Dipende dal tuo organismo, dal livello di stress e dallo stile di vita che conduci. 

Lo sbaglio comune, che viene fatto spesso, è di riprendere le normali attività non appena passa la febbre. In realtà, sarebbe bene attendere 2 o 3 giorni, per permettere all’organismo di ricostituire le proprie difese. Per aiutarlo in questa fase: 

  • evita sforzi sia fisici che mentali, 
  • dormi almeno 8 ore, 
  • bevi in abbondanza per re-idratare correttamente l’organismo con acqua o tisane naturali (tiglio, zenzero), 
  • evita sbalzi di temperatura e ambienti affollati.

Nei giorni successivi, puoi: 

  • reintrodurre gradualmente l’attività fisica preferendo attività come yoga, camminata e stretching,
  • scegliere pasti leggeri, a base di cibi nutrienti ricchi di minerali e vitamine, 
  • assumere vitamine e minerali per sostenere il sistema immunitario.

In queste fasi è inoltre fondamentale ascoltare il tuo corpo: cogliere i segnali che manda, che sono il suo modo di comunicarti come sta.


L’ascolto del corpo diventa parte del processo di guarigione.


Evita anche di forzarti a riprendere la normale routine se senti che mente e corpo richiedono ancora riposo. Il recupero vero nasce dal rispetto dei tuoi ritmi interiori.

Alimentazione “ricostituente”: il cibo come primo rimedio 

Piatto bilanciato con verdure, legumi e cereali

Per le medicine tradizionali l’alimentazione è la prima strategia che puoi mettere in atto per sostenere il tuo corpo e ritrovare le energie dopo l’influenza. Ippocrate, ma anche la medicina cinese e l’Ayurveda, consideravano l’alimentazione come il farmaco più potente. E oggi sono sempre più gli scienziati, i medici e i terapeuti che concordano con questa visione.

Gli alimenti infatti possiedono una energia, che ci trasmettono: alimenti vivi (ortaggi e frutta, cereali integrali, legumi ecc.) ci infondono una energia viva, alimenti morti (processati o ultra processati, privi di nutrienti), possono sfamarci ma non nutrirci e anche la loro energia sarà molto diversa. 

Ecco dunque cosa mangiare e cosa evitare nel post influenza per ritrovare le energie.

Cibi da preferire (quelli secchi li puoi trovare nel nostro reparto di Alimenti e Bevande, da agricoltura bio)

  • Frutta e verdura ricchi di vitamina C e antiossidanti: spinaci, frutti di bosco, kiwi, arance, mele, pere ecc.
  • Verdure a foglia verde, ricchi di nutrienti che sostengono sistema immunitario e nervoso.
  • Spezie, fra cui curcuma e zenzero dall’azione antinfiammatoria, che possono aiutare a eliminare lo stress ossidativo e l’infiammazione provocati dalla risposta immunitaria.
  • Proteine, meglio se nobili, che trovi in legumi (lenticchie, fagioli, ceci, piselli ecc.) e prodotti derivati dalla soia. Fra le proteine animali, privilegia quelle di carni bianche da agricoltura bio, uova e pesce azzurro (che non proviene da allevamenti).
  • Cereali integrali in chicco, come orzo, riso e farro, ricchi anch’essi di nutrienti. Io ad esempio li uso per zuppe con verdure e legumi, per avere un piatto completo e bilanciato con i principali macro nutrienti.
  • Germogli che sono un concentrato di energia.
  • Alimenti fermentati, comprese verdure fermentate, kefir, yogurt, tempeh e natto e anche miso, che nutrono il microbiota intestinale, l’attore principale da cui dipendono le nostre difese. Saprai infatti che questo da solo regola il 70% della nostra competenza immunitaria, di conseguenza un suo indebolimento, crea problemi a livello intestinale e indebolisce anche il sistema immunitario.
  • Frutta secca (mandorle, noci, anacardi ma anche datteri e fichi secchi, che sono un concentrato di energia ecc.) e semi oleosi (di lino, di girasole, di zucca ecc.) che sono particolarmente ricchi di vitamine, come la E, che ha azione antiossidante e sostiene anch’essa il sistema immunitario. Sono inoltre una buona fonte di omega 3 che hanno funzione antinfiammatoria.
  • Acqua e tisane naturali

Cucinare è un atto d’amore verso noi stessi e la nostra famiglia, ecco perché dovremmo non solo scegliere gli alimenti più vivi e sani, ma anche cucinarlo con amore e dedizione. Perché la nostra energia viene trasferita al cibo nel piatto.

Per rinforzare l'organismo nel post influenza, ti consigliamo questi alimenti:

Cibi da evitare

  • Zuccheri raffinati e tutti i cibi che li contengono (dolci, bibite zuccherate, pasticceria ecc.). Lo zucchero tende a inibire le funzioni del sistema immunitario, debilitandolo ancora di più.
  • Alimenti che contengono grassi saturi e trans: patatine, snack e merendine, margarina e fritti sono cibi pro-infiammatori che rischiano di aumentare l’infiammazione sistemica.
  • Alimenti ultraprocessati: per quanto possano sembrare gustosi e appetitosi, sono talmente lavorati che non conservano più i nutrienti delle materie prime utilizzate. Inoltre spesso sono ricchi di conservanti, additivi, zuccheri nascosti e altre sostanze di cui l’organismo può fare a meno.
  • Alcol: forse non lo sai ma le bevande alcoliche tendono a disidratare l’organismo, creando secchezza e calore eccessivi, secondo la medicina cinese. Si tratta dunque di un fattore che tende a indebolire il sistema immunitario ostacolando la guarigione del corpo.

Rimedi naturali e integratori ricostituenti

Accanto all’alimentazione puoi aggiungere uno o più rimedi naturali post-influenza che possono favorire il recupero energetico. Eccone alcuni, che trovi nel nostro reparto di Erboristeria e Integratori, di alta qualità e migliore assimilazione

  • Clorofilla: aiuta la produzione di energia e sostiene la depurazione dell’organismo, 
  • Rosa canina, acerola e olivello spinoso: tutte queste piante sono ricche di vitamina C (qui trovi tutti i rimedi a base di acido ascorbico naturale), una delle preferenziali per il sostegno delle difese. La vitamina C ha anche azione ricostituente, indicata per ritrovare le energie e contrastare stanchezza e spossatezza. Vengono generalmente impiegate per formulazioni per adulti e bambini.
  • Zenzero fresco: il decotto è una delle mie bevande preferite che uso sia in prevenzione che in acuto. La preparo con lo zenzero fresco (un pezzetto come la prima falange del pollice) che lascio intero oppure grattugio. Faccio bollire in acqua per 10 minuti o anche più (più lo fai bollire, più diventa piccante: se non sei abituato al sapore dello zenzero, comincia con 5 minuti). Quando è tiepida aggiungo un cucchiaino di miele e qualche goccia di succo di limone. Diventa una bevanda antinfiammatoria, utile per favorire la digestione e anche l’eliminazione delle tossine in eccesso.
  • Pappa reale: questo composto ottenuto dalla lavorazione delle api ha azione ricostituente ed energizzante. Può essere indicato anche per i bambini e gli anziani. 
  • Eleuterococco: questa radice orientale è ricca di nutrienti e ha azione adattogena, indicata per sostenere l'organismo nelle fasi in cui è più debilitato.
  • Vitamine del gruppo B: sono indicate per sostenere il sistema nervoso, in caso di stanchezza e spossatezza. Aumentano anche attenzione e concentrazione.
  • Spirulina: quest'alga di acqua dolce ha la caratteristica di essere un concentrato di vitamine e minerali e di contribuire ad eliminare le tossine in eccesso che si possono essere accumulate con la febbre in atto. Diventa un rimedio doppiamente importante per ridare equilibrio all'organismo.
  • Vitamina D: insieme alla C è la vitamina indispensabile per il sistema immunitario. Anch’essa ha azione antiossidante e permette di contrastare stanchezza e debolezza.

Se cerchi un rimedio ricostituente, ti suggerisco questi: 

Stile di vita e pratiche olistiche per rigenerarti

Giovane uomo seduto in salotto che fa esercizi di respirazione

Il corpo si rigenera quando è in equilibrio con la mente. Ecco alcune pratiche quotidiane che favoriscono il recupero post-influenzale:

Movimento lento

Riposo adeguato, sonno di qualità, tempo da dedicare al relax evitando di riprendere i ritmi frenetici immediatamente passata la febbre sono fattori indispensabili. 

Ciò non significa rimanere chiusi in casa a bivaccare sul divano ma, piuttosto che riprendere a fare subito palestra o attività più pesanti, dedica del tempo a una camminata lenta, meglio se in mezzo al verde, a fare esercizi di stretching che possano aiutarti ad alleviare dolori muscolari e a distendere i muscoli, e agli esercizi di respirazione, per favorire calma e rilassamento. Nei giorni post influenza il corpo ha necessità di movimenti dolci che non lo affatichino ulteriormente.

Contrasta lo stress

Contrastare lo stress è un’altra strategia indispensabile per ritrovare la perfetta forma fisica e mentale. Non solo altera il sonno, ma lo stress è notoriamente un fattore che indebolisce le difese, perché attiva meccanismi che bloccano le normali attività del corpo, fra cui anche quelle del sistema immunitario. È il motivo per cui in lunghi periodi di stress, certe persone tendono ad ammalarsi. 

Attenzione all’ambiente 

Hai mai pensato che anche l’ambiente in cui trascorri la maggior parte del tuo tempo influisce sul tuo benessere? La qualità dell’aria è molto importante: un ambiente chiuso con poco ricircolo dell’aria ha una maggiore concentrazione di virus e batteri che possono richiedere un lavoro extra al nostro organismo. 

Allo stesso modo, se l’ambiente è troppo caldo o troppo secco, il nostro corpo dovrà fare maggiori sforzi per adattarsi.

Io utilizzo molto un diffusore per oli essenziali a ultrasuoni, che ha anche funzione di lieve umidificatore. Aggiungo qualche goccia di olio essenziale puro e naturale (qui trovi la nostra ampia selezione) di quelli ad azione più antimicrobica (tea tree, ravintsara, eucalipto, menta piperita, pino, timo ecc.) in modo che possano pulire l'aria e proteggere le alte vie respiratorie.

Conclusione 

L’influenza è una delle malattie stagionali più diffuse. Generalmente, in mancanza di complicazioni o di terapie particolari, passa in 5-7 giorni. Il recupero però richiede tempo e cura e può necessitare di tempo ulteriore anche dopo che la febbre e gli altri sintomi influenzali sono passati. Ma, come ogni momento di debolezza, l’influenza può diventare un’occasione per fermarsi e prendersi cura di sé.

Per ritrovare le forze e il benessere puoi adottare diverse strategie - alimentazione, stile di vita, rimedi ricostituenti - che concorrono a sostenere l’organismo e ad aumentare l’energia e la vitalità. 

Ogni giorno, passo dopo passo, ritroverai la tua energia naturale, quella che nasce dall’interno, quando corpo e mente tornano a vibrare insieme in armonia.

Se cerchi rimedi energizzanti e ricostituenti, ti suggerisco questi

Disclaimer

Le informazioni fornite su Macrolibrarsi.it di Golden Books Srl sono di natura generale e a scopo puramente divulgativo e non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico abilitato (cioè un laureato in medicina abilitato alla professione) o, nei casi specifici, di altri operatori sanitari (odontoiatri, infermieri, farmacisti, fisioterapisti e così via).

Le nozioni e le eventuali informazioni su procedure mediche, posologie e/o descrizioni di farmaci o prodotti d'uso presenti nei testi proposti e negli articoli pubblicati hanno unicamente un fine illustrativo e non consentono di acquisire la manualità e l'esperienza indispensabili per il loro uso o pratica.


Ultimi commenti su Stanchezza e debolezza dopo l’influenza: i rimedi naturali e ricostituenti

Recensioni dei clienti

Roberta M.

Recensione del 14/11/2025

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 14/11/2025

Sono dell'idea che un'alimentazione leggera e vegetale aiuti il fisico a riprendere energie. Lo vedo con i miei figli che, quando sono influenzati preferiscono mangiare la frutta e poco altro. Io li lascio scegliere e quando sentono la fame arrivare faccio poca pasta con un formaggio stagionato, delle bevande calde e ancora tanta frutta di stagione. Per noi adulti non manca mai la vitamina C di natura organica perché ho visto la differenza dagli scorsi anni in cui non la assumevo.

Gilda M.

Recensione del 14/11/2025

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 14/11/2025

Non so se sia un male ma io non ho mai avuto l'influenza in vita mia, al massimo un po' di raffreddore quando proprio intorno a me son tutti malati, e la tosse un paio di volte, che è durata al massimo due o tre giorni. Ammetto di non aver mai preso medicinali e ancora oggi non ne prendo e, quindi, non so se è questo che mi ha sempre aiutata, nel senso che ho il mio microbiota integro.

Altri articoli che ti potrebbero interessare

5 cristalli per il quinto chakra

Pubblicato in questo istante. 0 visualizzazioni. 1 commenti.

Risposta a colpo sicuro in caso di tosse

Pubblicato 23 giorni fa. 23 visualizzazioni. 0 commenti.

Difese forti per i più piccoli: come aiutare il sistema immunitario in modo naturale

Pubblicato 24 giorni fa. 33 visualizzazioni. 0 commenti.