Scopri la formula della longevità per il tuo cane
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2 anni fa
I consigli su alimentazione e stile di vita per mantenere in salute il tuo amico a quattro zampe
Se è vero che tutti noi vorremmo restare per sempre giovani – in piena salute, in perfetta forma fisica e mentale e con un bell’aspetto - è logico e legittimo desiderare lo stesso per i nostri migliori amici.
Sui “segreti” della longevità degli esseri umani è stato scritto e detto molto e, fortunatamente, oggi abbiamo a disposizione molte informazioni e strumenti per contenere il declino fisico e cercare di prevenire le malattie più comuni. Possiamo dire che le nostre scelte quotidiane e il nostro atteggiamento incidono significativamente sulla nostra aspettativa e qualità di vita; come e quando invecchiamo non dipende più esclusivamente dalla genetica e non sfugge totalmente al nostro controllo. Perché non pensare che valga lo stesso per i nostri amici a quattro zampe? Con l’unica differenza che non hanno la stessa possibilità di scelta e quindi la loro salute è principalmente nelle nostre mani.
È perciò importante capire quali sono i rischi che l’alimentazione industriale (che oggi va per la maggiore) comporta per i cani e quali sono le alternative sane; quali sono gli integratori adatti o addirittura necessari al nostro cane; come possiamo prevenire le patologie caratteristiche della sua razza; cosa dobbiamo modificare nella routine quotidiana.
Due autorevoli esperti del settore, Rodney Habaib e la Dr.ssa Karen Shaw Becker, hanno studiato a lungo i casi dei cani più longevi in tutto il mondo e incrociato una enorme quantità di studi e ricerche e hanno stilato un vero e proprio protocollo di lunga vita.
L’obiettivo è quello di permettere anche ai nostri amici a quattro zampe di guadagnare anni di vita in salute, prevenendo e/o affrontando le patologie legate all’invecchiamento con una giusta combinazione di alimenti, integratori, esercizio fisico calibrato e accortezze negli ambienti che i cani condividono con noi. Vediamo alcuni dei loro consigli.
L’importanza di una sana alimentazione
Che siate cane o essere umano, tutti i buoni cambiamenti per allungare la vita partono dal cibo.
Partiamo col sostituire il cibo industriale con cibo fresco e crudo, in differenti percentuali e proporzioni, a seconda anche della nostra disponibilità e del tempo a disposizione; cerchiamo di personalizzare i pasti e individuare le preferenze del nostro cane; all’occorrenza, utilizziamo gli integratori e prepariamo degli snack sani e freschi (ad esempio, frutta e verdura) che possono costituire un ottimo “premio” alternativo anche durante l’addestramento (o meglio, l’educazione).
Ricordiamoci che ogni boccone di cibo fresco e vivo che sostituisce un boccone di alimenti altamente processati significa un passo avanti per rallentare l’invecchiamento.
Movimento elisir di lunga vita
Molti cani – come molti umani – non fanno abbastanza esercizio e non hanno la possibilità di muoversi quanto vorrebbero e dovrebbero. Eppure, l’elemento comune di tutti i cani più longevi del mondo è proprio l’esercizio fisico quotidiano, da varie ore di camminata a un’ora di nuotata al giorno, con qualsiasi condizione metereologica. Innumerevoli ricerche evidenziano come all’aumentare dell’esercizio fisico, migliori la salute del cane e anche il suo comportamento. Per prevenire l’atrofia del muscolo cardiaco, i cani dovrebbero fare come minimo venti minuti di esercizio sostenuto ad alta intensità, almeno tre volte alla settimana. Inoltre, ci sono ricerche secondo cui i “proprietari” si sentono meglio e più felici quando passeggiano con il proprio cane. Insomma, se permettiamo al nostro cane di fare più movimento, saremo entrambi più sani e felici.
Il carico di inquinanti nell’organismo
Un’epidemia di stress tossico sta flagellando il mondo umano e quello canino. Abbiamo centinaia di sostanze chimiche sintetiche nell’organismo, accumulatesi attraverso cibo, aria e acqua.
Forse non ci abbiamo mai riflettuto, ma anche la nostra casa può diventare un ambiente potenzialmente dannoso a causa dei detergenti che utilizziamo per pulire, ma anche delle sostanze contenute nei giocattoli in PVC. E il nostro giardino non è da meno. Alcuni ricercatori hanno documentato composti chimici nelle urine dei cani che vivono in case con prati non trattati, semplicemente per la vicinanza con prati trattati, perché i vapori degli erbicidi viaggiano molto più di quanto non si creda.
Ci sono però semplici strategie per combattere lo stress che non provengono da un flaconcino di farmaci. Ad esempio, puoi provare con il pediluvio.
Fate un pediluvio al vostro cane
Le zampe del cane sono come piccoli panni Swiffer umidi, che raccolgono tutti i tipi di allergeni, sostanze chimiche e altri inquinanti. Ricordate che i cani trasudano solo dal naso e dai polpastrelli. Perciò quei cuscinetti umidi possono raccogliere davvero un bel carico di irritanti. Spesso potete ridurre drasticamente il tempo che la cagnetta passa a leccarsi e mordicchiare le zampe con un pediluvio semplice e rapido. A seconda della taglia dell’animale, potete usare il lavandino della cucina o del bagno, oppure la vasca. Versate pochi centimetri di acqua nella vasca o nel lavandino, quanto basta per coprire le zampe. La nostra soluzione favorita (reperibile nelle farmacie e on line) è lo iodopovidone, un prodotto organico e non irritante, sicuro, non tossico, antimicotico e antibatterico. Diluitelo nell’acqua finché non ha il colore del tè (marroncino). Se la soluzione è troppo leggera aggiungete un altro po’ di iodopovidone; se è troppo scura, altra acqua. Fateci stare il cane in piedi per due-cinque minuti. Non dovete far nulla alle zampe, la soluzione lavora da sé. Se il cane si innervosisce stando nell’acqua e non riuscite a calmarlo parlando o cantando, offritegli un bocconcino. Poi asciugategli le zampe e via! Ripetete ogni due-tre giorni.