Sbizzarrirsi in cucina con il Konjac!
Pubblicato
3 anni fa
Carlotta Bernabini
Dott.ssa in Scienze e Tecnologie Alimentari
Le varianti a ridotto contenuto di carboidrati
Sono numerosi i benefici che si possono ottenere dal consumo di Konjac nelle sue varie forme. A lungo, in Cina, Giappone e sud-est asiatico, è stato utilizzato sia come alimento che come rimedio naturale della medicina tradizionale cinese. Se ancora non lo conoscete e siete curiosi di sapere di cosa si tratta potete approfondire qui!
La farina di questo tubero da più di 1500 anni veniva utilizzata come ingrediente per preparare noodles (spaghetti) o snack. Oggi possiamo trovarla non solo sotto forma di altri formati di pasta e di chicchi di riso (come ad esempio konjac-rice) ma anche come additivo addensante e gelificante (E425) aggiunto ad altre preparazioni.
La medicina tradizionale cinese utilizza da molto tempo l’effetto lassativo di questo tubero (data la notevole quantità di fibra solubile). Aggiungendo dell’acqua alla farina si ottiene un gel che veniva utilizzato per depurare l’organismo. Diversi studi clinici hanno dimostrato che l'integrazione della dieta con la fibra del Konjac (Konjac Glucomannano) aiuta a ridurre il colesterolo plasmatico, migliora il metabolismo dei carboidrati, il movimento intestinale e l'ecologia del colon. Per questo motivo al giorno d’oggi lo si può trovare come integratore alimentare.
Ma, quindi, come si può utilizzare il konjac in cucina? È davvero molto semplice. Il formato più diffuso è quello degli spaghetti (Shirataki), se ne avete già sentito parlare conoscerete sicuramente la loro versione saltati in padella con verdure. Bhe, effettivamente saltati in padella con verdure tagliate alla julienne (carote, zucchine e peperoni) e germogli di soia, conditi con una salsa a base shoyu, aceto di riso, succo di lime, miele e zenzero sono ottimi. Se li guarnite di granella di arachidi sono davvero la fine del mondo.
Ma il Konjac è un ingrediente veramente versatile che si adatta a mille varianti e alternative. L’unico ingrediente di cui avete davvero bisogno è un pizzico di fantasia!
Konjac Rice, per la tua Poke Bowl
La Poke Bowl è un piatto unico, completo da un punto di vista nutrizionale e si adatta alle esigenze alimentari di chiunque. Per una variante salutare potete aggiungere il Konjac. Come? Sostituire completamente o in parte i cereali con il Konjac Rice si riduce l’apporto calorico, il contenuto in carboidrati e aumenta il potere saziante del piatto.
Combinando poi i vostri ingredienti preferiti è davvero facile creare delle Poke Bowl deliziose! Gli ingredienti essenziali?
- Pesce crudo (tonno, salmone, polpo, …) oppure hummus di ceci, tofù, feta o uova sode;
- Verdure cotte o crude (oltre ai classici avocado e soia edamame potete aggiungere quella che preferite);
- Salse (salsa di soia, teriyaki, mayonese, wasabi, ...);
- Semi oleosi e frutta secca (come guarnizione).
Konjac, l'ingrediente segreto del Avocado Toast
Si può preparare in tantissimi modi diversi, è perfetto per chi voglia variare i propri pasti ed è un'opzione salutare ricca di grassi e vitamine sani! È sempre un buon momento per prepararsi un avocado toast, ma lo è ancora di più se il pane che utilizzi è davvero povero di carboidrati, ricco di fibre e dal ridotto contenuto calorico.
Come? Con un pane, in cui parte dello sfarinato viene sostituito in parte da Konjac. Non solo, utilizzando il glucomannano si possono utilizzare sfarinati senza glutine perché è in grado di simulare le proprietà fisiche di quelle proteine.
E poi? Poi basta avere un avocado e tanta creatività! Dopo aver tostato la fetta di pane si può stendere l’avocado in maniera uniforme (schiacciato con la forchetta) e poi si può aggiungere qualsiasi cosa desideriate:
- rucola e striscioline di cetrioli
- pomodorini freschi e origano
- salmone crudo o affumicato
- uova fritte o sode
- frutta secca e semi
e queste sono solo poche idee perché le possibilità sono infinite!
Konjac per goderci i dolci senza pensieri!
Il glucomannano può essere aggiunto come ingredienti in moltissime preparazioni (dove sostituisce gli sfarinati). Ebbene sì, anche nei dolci! È davvero un ingrediente sensazionale che ci permette di rendere qualsiasi dessert o colazione più sani e senza troppi sensi di colpa.
Ad esempio, sostituendo lo sfarinato con la farina di konjac si possono preparare dei pancake leggeri, sofficissimi e deliziosi per il brunch della domenica mattina! Basterà aggiungere il latte (anche quello vegetale va benissimo) per ottenere una pastella coi fiocchi.
Una volta cotti li potrete decorare e condire come meglio preferiti! Sono ottimi con un filo di sciroppo d’acero sopra oppure con frutti rossi e zucchero a velo. Sarete tentati anche dalle loro versioni salate!
Biobliografia:
- Shah, B. R., Li, B., Wang, L., Liu, S., Li, Y., Wei, X., ... & Zhenshun, L. (2015). Health benefits of konjac glucomannan with special focus on diabetes. Bioactive Carbohydrates and Dietary Fibre, 5(2), 179-187.
- Behera, S. S., & Ray, R. C. (2017). Nutritional and potential health benefits of konjac glucomannan, a promising polysaccharide of elephant foot yam, Amorphophallus konjac K. Koch: A review. Food Reviews International, 33(1), 22-43.
- Chua, M., Baldwin, T. C., Hocking, T. J., & Chan, K. (2010). Traditional uses and potential health benefits of Amorphophallus konjac K. Koch ex NE Br. Journal of ethnopharmacology, 128(2), 268-278.