Vai al contenuto principale Vai al footer

  +39 0547 346317
Assistenza dal Lunedì al Venerdì dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 18, Sabato dalle 8 alle 12

Come abbassare il colesterolo alto con i rimedi naturali

Pubblicato 5 anni fa

Scopri le piante e gli estratti che aiutano a bilanciare i valori dei grassi buoni e dei grassi cattivi

Ti sarà capitato più volte di controllare i valori del colesterolo e di sentirti dire di fare attenzione affinché i valori del colesterolo cattivo LDL non superino quelli del colesterolo buono HLD. 

Sappiamo infatti che quando il colesterolo è alto (ipercolesterolemia) in maniera continuativa e per tanto tempo si crea una condizione che può diventare un rischio per la salute: valori troppo alti di lipidi nel sangue favoriscono infatti l’insorgenza delle malattie cardiovascolari. I grassi in eccesso possono ostruire le pareti venose creando degli accumuli – o placche aterosclerotiche – che impediscono il normale flusso del sangue nell’organismo. In tali condizioni, il cuore viene messo sotto stress, dato che, ricevendo meno afflusso di sangue, non può svolgere correttamente il suo lavoro.

Oltre al fatto che non è da demonizzare, perché è un grasso indispensabile all'organismo, il colesterolo alto non è una condizione irreversibile: uno stile di vita corretto, un'adeguata alimentazione e rimedi naturali che agiscono sul metabolismo lipidico possono aiutare a normalizzarne i valori.

Vediamo insieme cosa si può fare per contribuire ad abbassare il colesterolo alto.

In questo articolo ti suggeriamo...

Indice dei contenuti:

Un grasso utile

Siamo abituati a demonizzare il colesterolo, pensando solo all’aspetto negativo: se è vero che quando è in eccesso, con una predominanza di quello cattivo, è dannoso, è anche vero che si tratta di una sostanza benefica – un lipide – per il nostro organismo.

Solo un 20% del colesterolo viene prodotto con l’alimentazione, mentre il restante 80% è di origine endogena, cioè secreto dal nostro fegato come sostanza che è indispensabile per:

  • sintetizzare la vitamina D,
  • sintetizzare i nutrienti durante la digestione,
  • permettere la formazione delle pareti delle cellule del sistema nervoso,
  • favorire la sintesi di ormoni, fra i quali il testosterone.

Colesterolo buono e colesterolo cattivo

Il colesterolo totale si compone di colesterolo LDL, HLD e trigliceridi. Tutti sono indispensabili per il corretto funzionamento dell'organismo

Generalmente distinguiamo fra colesterolo buono e colesterolo cattivo, anche se in realtà esistono 3 diversi tipi di grassi, che differiscono a seconda delle lipoproteine (molecole che sono formate da una proteina e un lipide) che vengono utilizzate per trasportare le molecole lipidiche all’interno dell’organismo ai vari organi e tessuti dove vengono utilizzate per i diversi scopi.

Le lipoproteine sono:

  1. a bassissima densità, o VLDL: vengono impiegate principalmente per il trasporto dei trigliceridi ma contribuiscono anche ad accumulare grasso nelle pareti delle arterie. Diventano nocive quando i livelli di colesterolo sono troppo elevati;
  2. a bassa densità, o LDL: è quello che comunemente chiamiamo "colesterolo cattivo" poiché tende ad accumularsi e a ossidarsi formando delle placche che ostruiscono le pareti di vene e arterie, impedendo il normale fluire del sangue. Se le placche sono tante la salute del cuore viene messa in pericolo, perché possono favorire anche ictus o infarti;
  3. ad alta densità, o HDL: è noto come "colesterolo buono", perché è quello usato dall’organismo per gli scopi citati sopra. Ma fa di più, dato che aiuta a eliminare il colesterolo VLDL e LDL dalle arterie, proteggendo, quindi, anche il cuore.

Tutti e 3 questi valori danno come risultato il colesterolo totale, che è indicato nelle analisi del sangue, insieme alla specifica di quello LDL e HDL. 

Poiché la condizione di colesterolo alto non ha sintomi associati, l’unico modo per tenere i valori monitorati è attraverso analisi del sangue periodiche, in modo da non mettere a rischio la propria salute.

Le cause principali

Fra le cause principali che portano a un accumulo di lipidi – o ipercolesterolemia – troviamo:

  • alimentazione scorretta, ricca di grassi saturi e di origine animali e mancanza di adeguato apporto di fibre e nutrienti,
  • sovrappeso o obesità,
  • stress: colesterolo e stress vanno spesso a braccetto, e possono contribuire a indebolire la salute. Sotto stress l'organismo rilascia l'ormone chiamato cortisolo: se i suoi valori rimangono alti contribuiscono ad aumentare i valori del colesterolo. Anche l'adrenalina può essere rilasciata, innescando una risposta "combatti o fuggi" per affrontare lo stress, attivando allo stesso tempo i trigliceridi, che possono aumentare il colesterolo "cattivo", 
  • predisposizione genetica,
  • mancanza di attività fisica adeguata e sedentarietà,
  • ipotiroidismo,
  • età: il colesterolo tende ad alzarsi con il fisiologico calo ormonale che si verifica con l'invecchiamento. Bassi livelli di estrogeni nella donna e alti valori di estradiolo nell’uomo tendono ad abbassarne i livelli; tali variazioni ormonali sono più comuni dopo i 50 anni;
  • diabete: nelle persone che soffrono di diabete il metabolismo del colesterolo viene alterato a causa di: un aumento della glicazione delle lipoproteine ​​ricche di colesterolo, lo stato di insulino-resistenza, e le alterazioni della secrezione di insulina che dipendono dal tipo di diabete riscontrato, 
  • fumo.

L'integratore per colesterolo preferito dai nostri clienti

6 rimedi per abbassare il colesterolo in modo naturale

Il succo di Bergamotto è utile per mantenere i valori del colesterolo

A parte una sana alimentazione e un’adeguata attività fisica (è sufficiente una passeggiata di mezz'ora al giorno) ci sono dei rimedi naturali che possono aiutare ad abbassare i valori dei lipidi nel sangue.

1. Monacolina K da riso rosso fermentato

Dalla fermentazione, tramite un lievito, del riso si ottiene il riso fermentato dal colore rosso, che si arricchisce di sostanze che aiutano il controllo del colesterolo. Fra queste c’è la monacolina K, una statina vegetale che aiuta a tenere sotto controllo i valori dei grassi, e l'acido gamma-aminobutirrico, un neurotrasmettitore. Diversi studi hanno dimostrato che questa sostanza può aiutare a diminuire i valori del colesterolo LDL e la pressione sanguigna nei casi con dislipidemia lieve e moderata.

Sebbene gli effetti collaterali delle statine vegetali e quindi anche della monacolina K siano nulli, non sono indicate per coloro che soffrono di patologie al fegato o a chi fa largo uso di alcolici.

2. Foglie di olivo

Le foglie dell’olivo contengono flavonoidi e una sostanza particolare, l’oleuropina, che è un glucoside amaro, che ha diverse proprietà benefiche, fra le quali quelle ipoglicemizzanti, ipotensive, ipoglicemiche.

Ha inoltre proprietà antiossidanti e contribuisce a proteggere il sistema cardiovascolare. L’estratto di foglie di olivo può aiutare infatti a ripulire le pareti delle arterie dalle placche aterosclerotiche, permettendo quindi alle vene a ritrovare la propria elasticità. Questa azione è stata dimostrata in alcuni studi effettuati in laboratorio.

3. Omega 3

Gli acidi grassi essenziali, soprattutto omega 3 ricchi di EPA, acido eicosapentaenoico, e DHA, acido docosaesaenico, aiutano a mantenere l’efficienza del sistema cardiovascolare, poiché contribuiscono a ridurre i valori di colesterolo alto e trigliceridi. Agiscono, in particolare, abbassando i valori di trigliceridi e di LDL e aumentando, invece, l’HDL.

Secondo gli studi, il consumo quotidiano di 3-4 grammi di EPA e DHA aiuta a ridurre i trigliceridi del 25% fino al 45%; effetti benefici si ottengono sia con il consumo di omega 3 da pesce che con integratori di omega 3

Gli omega 3 sono particolarmente benefici per le donne in menopausa. In questa fase il metabolismo dei lipidi può subire delle alterazioni dovute al cambiamento ormonale che si verifica, che possono favorire sindrome metabolica, malattie cardiovascolari e diabete di tipo 2. Una integrazione con omega 3, vitamina D e antiossidanti ha dimostrato di contribuire a ridurre i valori di colesterolo nelle donne in menopausa, in particolar modo trigliceridi e colesterolo LDL. 

4. Tarassaco

Questa pianta molto usata in erboristeria ha azione soprattutto sul fegato e sul pancreas. Grazie alle proprietà digestive dei suoi sesquiterpeni, facilita l’eliminazione della bile, aiutando, in questo modo, l’attività dei due organi. I grassi in eccesso sono infatti eliminati attraverso la bile, in modo che l’organismo ne assorba in quantità minori.

Avendo proprietà diuretiche questa pianta aiuta anche la depurazione dell’organismo da eventuali tossine e accumuli in eccesso.

Infine, poiché le radici sono ricche di sostanze antiossidanti, il Dente di leone può contribuire a proteggere le pareti di vene e vasi dalla formazione di placche aterosclerotiche causate da eccesso di stress ossidativo. 

5. Guggul

Il guggul è una resina ricavata dall’incisione della corteccia dell’albero della mirra, che viene usata in medicina ayurvedica per le sue proprietà ipocolesterolemizzanti e ipolipidemizzanti soprattutto causate da un regime alimentare scorretto, ricco di grassi saturi. Agisce a livello intestinale, dove riesce a catturare i lipidi, che vengono poi eliminati attraverso la bile.

Sembra che questa azione derivi dalla capacità di aumentare il numero di recettori per il colesterolo buono, che si trovano sulla superficie del fegato.

6. Bergamotto

Parente stretto di arance e limoni, il Bergamotto è una pianta apprezzata soprattutto per il suo profumato olio essenziale. In erboristeria viene utilizzato soprattutto per la presenza di flavonoidi e altre sostanze, come brutieridina e melitidina, che agiscono sul colesterolo totale e quello cattivo. 

Secondo alcune fonti il Bergamotto agirebbe sul colesterolo riducendone l'assorbimento da parte dell'organismo, diminuendo i grassi potenzialmente nocivi e aumentando l'HDL.

La naturopata consiglia: il tè bancha aiuta ad abbassare il colesterolo

Fra i tè verdi giapponesi molto apprezzati dalla macrobiotica c’è il kukicha o bancha, ottenuto dai rametti essiccati di Camelia sinensis di almeno 3 anni di età e poi tostato.

Anche se viene considerato il tè meno pregiato fra tutti quelli prodotti, le sue proprietà benefiche sono innumerevoli. Contiene infatti sali minerali, vitamine e altre sostanze benefiche che conferiscono a questa bevanda attività alcalinizzanti, rinvigorenti, digestive e antiossidanti.

Bevuto abitualmente aiuta anche a normalizzare i livelli di colesterolo, glicemia e della pressione arteriosa, migliorando nel complesso la salute del sistema cardiovascolare.

Può essere bevuto ai pasti o durante la giornata.

Disclaimer

Le informazioni fornite su Macrolibrarsi.it di Golden Books Srl sono di natura generale e a scopo puramente divulgativo e non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico abilitato (cioè un laureato in medicina abilitato alla professione) o, nei casi specifici, di altri operatori sanitari (odontoiatri, infermieri, farmacisti, fisioterapisti e così via).

Le nozioni e le eventuali informazioni su procedure mediche, posologie e/o descrizioni di farmaci o prodotti d'uso presenti nei testi proposti e negli articoli pubblicati hanno unicamente un fine illustrativo e non consentono di acquisire la manualità e l'esperienza indispensabili per il loro uso o pratica.


Ultimi commenti su Come abbassare il colesterolo alto con i rimedi naturali

Recensioni dei clienti

Baristo T.

Recensione del 13/03/2025

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 13/03/2025

Articolo molto interessante su cosa sia il colesterolo e quali rimedi naturali possono abbassarlo in generale e in particolare il colesterolo cattivo. Grazie per tutte le spiegazioni e informazioni veramente utili.

Gilia M.

Recensione del 20/02/2025

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 20/02/2025

Una spiegazione ben fatta, lunga e dettagliata sul colesterolo, in particolare buono e cattivo che non tutti sanno esistano. Fortunatamente in famiglia lo abbiamo basso ma non mangiando cibi processati e non esagerando con i grassi, tanto fa.

Altri articoli che ti potrebbero interessare

I benefici del Magnesio Supremo per i capelli

Pubblicato 3 giorni fa. 31151 visualizzazioni. 2 commenti.

I semi di papavero: proprietà e benefici

Pubblicato 19 giorni fa. 131465 visualizzazioni. 3 commenti.

Problemi di ansia, insonnia o mal di testa? Prova l’escolzia

Pubblicato 24 giorni fa. 5389 visualizzazioni. 2 commenti.