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Rescue Remedy: il rimedio di Bach per i momenti difficili

Pubblicato 11 mesi fa

A cosa serve, contenuto, posologia e modalità d'uso del rescue remedy, il rimedio dei fiori di Bach per le emergenze quotidiane

Nei momenti difficili, come durante un incidente, una brutta notizia, un lutto o un evento inaspettato, è difficile rimanere calmi e lucidi. Il rischio è di cadere in preda a emozioni forti e negative (paura, terrore, tristezza, shock) che impediscono di affrontare quell’evento che in quel momento per noi rappresenta una sfida, uno shock o una situazione difficile. 

Ritrovare lucidità, calma e capacità di gestire questi momenti è importante per riuscire a ritrovare anche il benessere e lasciarci definitivamente l’evento negativo alle spalle, senza che i suoi echi influiscano sulla nostra vita quotidiana.

Per gestire questi momenti di shock e trauma emotivo, la natura ci viene in aiuto con il rescue remedy, il rimedio di emergenza dei fiori di Bach, ideale per adulti, bambini e anche piante e animali. Vediamo a cosa serve il rescue remedy e quando usarlo.

Indice dei contenuti:

Rescue Remedy o rimedio di emergenza

I fiori di Bach sono preziosi rimedi di auto aiuto che possiamo utilizzare per il riequilibrio di emozioni e stati d’animo che sentiamo come negativi e che ostacolano il nostro benessere quotidiano.  

Sono stati messi a punto dal dottor Edward Bach, un brillante medico gallese, negli anni Venti e Trenta del Novecento, dopo essersi reso conto che nello sviluppo della malattia molta parte hanno le emozioni che la persona vive e sperimenta nella vita quotidiana.


Di fronte a uno stesso evento, ognuno di noi può reagire in maniera molto diversa: chi con tristezza, chi con rabbia, oppure apatia oppure con terrore.


Oltre ai 38 rimedi singoli, fu creata anche l’unica miscela composta da 5 fiori, che prende il nome di "rescue remedy", letteralmente, rimedio di emergenza. Contrariamente a quello che si può pensare, non fu Bach a crearla, anche se in vita l’aveva sperimentata su diversi suoi pazienti, ma fu creata in seguito dalla sua fedele assistente Nora Weeks sulla base degli insegnamenti del medico.

Mentre tutti gli altri fiori di Bach vanno usati in combinazione di 5-6 fiori per comporre una miscela personalizzata, per affrontare l’emergenza emotiva possiamo ricorrere al solo rescue remedy, anche se può essere usato anche in miscela con i fiori singoli, come vedremo più avanti.  

Per approfondire la vita, il pensiero e le opere di Edward Bach ti suggeriamo questi libri: 

Rescue remedy: a cosa serve

Donna sul divano di casa che piange sconsolata

Il rescue remedy viene indicato per emozioni transitorie provocate da eventi improvvisi (o anche programmati) che alterano il normale stato emotivo della persona.

Si tratta di eventi soggettivi, come ad esempio: 

  • incidente automobilistico o domestico, 
  • lutto,
  • brutta notizia, 
  • esame scolastico, 
  • separazione, 
  • furto in casa,
  • riunione in ufficio, 
  • lite con un amico, un collega o un familiare, 
  • situazione che crea ansia, imbarazzo e pensieri negativi.

Generalmente il rescue remedy si prende nel momento in cui tale evento si manifesta.

Ma puoi usarlo anche “in prevenzione”, quando cioè sai che c’è un evento stra-ordinario (non consueto) che crea stress, ansia, disagio, paura ecc.

Ad esempio, puoi usarlo in previsione di:

  • intervento chirurgico programmato, 
  • visita dal dentista,
  • colloquio di lavoro, 
  • esame scolastico, 
  • parlare davanti a molte persone che ti crea imbarazzo.

In questi momenti potresti sentire che le tue emozioni sono in dis-accordo: invece di suonare una sinfonia, come un’orchestra di molti elementi in cui ogni strumento è accordato e segue lo stesso ritmo, potresti renderti conto che alcune emozioni prendono il sopravvento, vanno a un ritmo loro, stonando rispetto al resto del gruppo. Se questa musica stonata e disarmonica dura a lungo, a rimetterci siamo noi e la nostra salute.


Il dottor Bach era infatti convinto che le emozioni e gli stati d’animo negativi fossero alla base dell’indebolimento e delle malattie moderne. Se reiterate e vissute in maniera cronica, paura, rabbia, tristezza, invidia, avidità ecc., facilitano un indebolimento energetico e un conseguente disequilibrio che favorisce la comparsa delle malattie. 


Questo concetto non è nuovo: per le medicine tradizionali infatti la malattia si sviluppa prima a livello energetico (con un blocco o disequilibrio di meridiani, chakra e nadi) e poi a livello fisico. Le emozioni negative contribuiscono a creare il blocco energetico, ostacolando la capacità del nostro organismo di mettere in atto i processi di auto-riparazione.

Uno shock emotivo ha la stessa capacità di generare una instabilità tale da alterare il nostro equilibrio, nella migliore delle ipotesi per qualche ora, nella peggiore per giorni, settimane oppure mesi.

Ti è mai capitato, ad esempio, dopo un evento per te traumatico, di rimanere con paura, tristezza o stress per giorni? O di non riuscire a dormire la notte, di pensare continuamente all’accaduto, oppure di sussultare per un nonnulla? Queste emozioni non sono abituali, ma sono la conseguenza di ciò che hai sperimentato in quel momento.

Ѐ quando si protraggono più a lungo del dovuto che le emozioni negative possono indebolirci perché ci logorano mentalmente ed emotivamente

Immagina, dopo un incidente stradale senza conseguenze fisiche, di rimanere per mesi con l’ansia ogni volta che ti metti al volante: hai i nervi a fior di pelle, l’ansia che possa succedere ancora qualcosa di brutto e senti l’angoscia attanagliarti quando un’altra auto si avvicina o ti supera. 

Quando arrivi a destinazione, continui a essere di umore ballerino, con stress e ansia alle stelle e quando devi riprendere l’auto ti assale nuovamente la paura di dover guidare in mezzo al traffico dell’ora di punta. Vivere tali stati per settimane o mesi può facilitare anche altri disturbi, come ad esempio, cortisolo alto per eccessivo stress, disturbi del sonno a causa dell’ansia, tensioni muscolari e cefalea muscolo-tensiva a causa della tensione fisica quando sei alla guida.

L’assunzione del rescue remedy nel momento dell’incidente evita che queste emozioni possano vagare liberamente e allargarsi come una macchia d’olio su una tovaglia. Aiuta a sviluppare le emozioni positive (ogni emozioni è come una medaglia con un rovescio positivo e uno negativo), rimuovendo il blocco, e a ristabilire la sinfonia che era venuta meno.

Ciò non significa che il rescue agisce sui sintomi fisici, non si tratta di un farmaco o di un rimedio erboristico. Al contrario, contribuisce a fare introspezione e a prendere contatto con le emozioni negative che spesso trascuriamo, per capire i meccanismi e le molle che scattano quando viviamo una certa situazione. Il rescue remedy non è quindi la pillola magica che ci farà essere sempre allegri e ottimisti, quanto uno strumento che ci aiuta a navigare saldamente fra la tempesta e le acque alte, fornendoci la bussola per poterci orientare.

I 5 fiori del Rescue Remedy

Star of Bethlehem in fiore

Il rimedio di emergenza dei fiori di Bach contiene 5 fiori singoli, ognuno dei quali riequilibra emozioni come: paura, ansia, preoccupazione, tendenza a svenimento, eccessivo attaccamento. Ecco quali sono i cinque fiori di Bach del rescue remedy:

  1. Rock Rose: secondo Bach è il fiore indicato per il terror panico, quegli stati di paura che paralizzano il corpo, e non lasciano intravedere la soluzione o la via d’uscita. Si tratta di una paura che può travolgere una persona in seguito a un evento traumatico; 
  2. Clematis: è il fiore utile nei casi in cui si perde il contatto con il presente e con la realtà circostante. Ѐ lo stato d’animo tipico di chi vive con la testa fra le nuvole, sempre proiettato al passato o al futuro, incurante di ciò che avviene nel presente. Negli eventi traumatici è lo stato d’animo che manda in tilt la mente e che può favorire svenimento (come fuga dalla realtà che si sta vivendo). Clematis aiuta a restare radicati con i piedi per terra e ad avere la capacità di gestire situazioni improvvise e impreviste;
  3. Impatiens: questo fiore di Bach aiuta a calmare gli stati della mente alterati e troppo accelerati, la presenza di pensieri fissi e costanti, sviluppando un senso di compassione e calma;
  4. Cherry Plum: indicato per coloro che hanno paura di perdere il controllo e di fare cose di cui potrebbero pentirsi (come gesti violenti) e quindi vivono in tensione continua, trattenendo le proprie emozioni;
  5. Star of Bethlehem: è considerato il consolatore dell’anima, poiché lenisce tutte le ferite causate da traumi (anche gravi) a livello emotivo. Questo fiore agisce anche su ferite emotive che risalgono a molti anni addietro.

Rescue Remedy: posologia e tempi di azione

Come avrai capito, trattandosi di un rimedio di emergenza, il rescue remedy è indicato quando si verifica un trauma o un evento difficile da superare che può lasciare strascichi a livello emotivo. 

In questo caso non c’è un dosaggio stabilito: si assumono 4 gocce alla volta in maniera ripetuta, fino a che ne senti il bisogno. Le gocce possono essere assunte anche in momenti ravvicinati a distanza di pochi minuti e per ore fino a che non senti che l’emergenza è passata; in linea di massima riesce a fare effetto velocemente, senza necessità di protrarre l’assunzione nei giorni seguenti. Se però nei giorni immediatamente successivi all’evento senti la necessità di assumere ancora il rimedio di emergenza, puoi continuare.

Puoi assumere le gocce direttamente dalla pipetta oppure diluite in un po’ di acqua, se ne hai la possibilità. Pur contenendo alcool può essere somministrato anche ad anziani e bambini anche molto piccoli, allo stesso modo. Generalmente sui bambini ha un effetto molto più veloce. 

Il rimedio di emergenza in spray ha le stesse indicazioni: pochi spruzzi direttamente in bocca, fino a necessità.

Se l’evento è programmato, come nel caso di un intervento chirurgico o di un esame, puoi assumere il riemedio di emergenza continuamente da 7-10 giorni prima, nel dosaggio di 4 gocce per 4 volte al giorno, continuando fino al giorno stabilito. Anche in questo caso, se senti l’esigenza di assumere più gocce o in maniera ravvicinata, va bene. Non c’è una regola fissa, proprio perché ognuno di noi reagisce in maniera diversa.

E se l’evento traumatico è successo da qualche giorno o a distanza di tempo, si può comunque assumere il rescue remedy? In questo caso, meglio lavorare sulle emozioni presenti con una miscela di fiori personalizzata. Qualora i rimedi scelti non facciano completamente effetto e l’evento traumatico costituisca un blocco emotivo che non si riesce a superare, è possibile aggiungere il rescue remedy alla miscela personalizzata.

In questi casi, nella boccetta della miscela si aggiungono 2 gocce di ogni rimedio, compreso il rescue remedy che viene considerato come un singolo rimedio. Il dosaggio della miscela è di 4 gocce 4 volte al giorno per circa 3 settimane. 

Una delle domande che ci si fa più spesso è, una volta assunto, il rescue remedy dopo quanto fa effetto. Anche in questo caso non c'è una risposta unica. Il tempo di azione è soggettivo, ma generalmente entro qualche ora aiuta a ritrovare il proprio equilibrio.

Il rescue remedy non ha controindicazioni e può essere usato da tutti: adulti, bambini, donne in gravidanza e anziani, persino cani e gatti.

Per stemperare l'alcool, si possono diluire le gocce in un bicchiere di acqua o in una bevanda naturale. 

Essendo un rimedio vibrazionale, non interagisce né con farrmaci né con rimedi erboristici o omeopatici.

La crema rescue allevia lividi ed ematomi

Ginocchio di bambino con livido su cui viene spalmata una crema lenitva

Sai che oltre che in gocce puoi trovare il rescue remedy anche in crema? Si tratta di una crema di emergenza che puoi utilizzare in caso di lividi, ematomi e altri traumi che si manifestano sulla pelle

Contiene i cinque fiori di Bach usati nel rescue remedy con l’aggiunta di Crab apple, il fiore che è indicato in caso di sensazione di sporcizia o i cui disagi si manifestano sulla pelle.

Come le gocce, anche la crema di emergenza agisce in poco tempo, calmando il dolore e aiutando la parte traumatizzata a ritrovare il proprio benessere.

Adatta per gli adulti, la crema rescue è ideale anche per bambini, soprattutto se abbinato alle gocce in caso in cui il trauma fisico abbia provocato anche trauma emotivo, favorendo pianto e paura.

Può essere utilizzata più volte al giorno e fino a riassorbimento dell'ematoma o a guarigione del trauma cutaneo. 

Se hai un trama sulla pelle e non hai la crema rescue puoi diluire le gocce di rescue remedy in un po’ di olio, crema o altro prodotto cosmetico da massaggiare sulla parte interessata. 

In commercio trovi diversi prodotti di rescue remedy sia crema che gocce o spray, con nomi diversi: Emergency, Primo conforto, Emergenza crema, Emergenza resque ecc., la cui composizione, però, rimane identica a quella originale formulata negli anni Trenta del Novecento.

Ti consigliamo la nostra selezione di rescue remedy in gocce, spray o crema: 

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Ultimi commenti su Rescue Remedy: il rimedio di Bach per i momenti difficili

Recensioni dei clienti

Paolo T.

Recensione del 11/09/2025

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 11/09/2025

E' un rimedio che conosco molto bene fin da quando ero ragazzo e mia mamma lo adottava spesso soprattutto per problemi di paure e tristezza.

Gilia M.

Recensione del 06/12/2024

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 06/12/2024

Fortunatamente non ho mai avuto bisogno di usare i fiori di Bach ma se ci fossero problemi particolari come ansie o stati di affaticamento anche mentale dovrebbe essere un rimedio utili e polivalente.

Lia M.

Recensione del 17/11/2024

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 17/11/2024

Un articolo molto interessante. Vorrei iniziare effettivamente a provare le proprietà dei fiori di Bach per le varie necessità per cui sono indicati

Baristo T.

Recensione del 23/10/2024

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 23/10/2024

E' un rimedio che non deve mai mancare in casa esattamente come cerotti e disinfettanti, perché questo è il cerotto o il disinfettante dell'anima. Lo uso da sempre e lo trovo utilissimo ogniqualvolta serva come ben spiegato in articolo da Romina. Grazie come sempre per le accurate informazioni.

Teresa B.

Recensione del 22/12/2020

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 22/12/2020

La mia è una storia come tante. A seguito di un trasferimento per motivi di lavoro mi sono ritrovata a convivere la routine con nuovi colleghi che mi hanno reso la vita un inferno. Il mobbing e la mia natura già ansiosa, mi hanno portata ad avere dolorose crisi d'ansia, da cui sono uscita con l'aiuto di una persona cara che ha saputo ascoltarmi e consigliarmi per il meglio. Tra le diverse indicazioni mi ha raccomandato i fiori di Bach Guna e in particolare il Rescue Remedy. E qui vorrei fare un appunto a chi è più scettico rispetto a questi rimedi: non bisogna sottovalutare niente, perché siamo molto più complessi (e meravigliosi) di quanto non appaia alla scienza, quella tra virgolette. Un abbraccio a tutti e Namastè.

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