Afte della bocca: 5 rimedi naturali per eliminarle
Pubblicato
22 giorni fa
Romina Rossi
Giornalista e naturopata
Come ritrovare il benessere del cavo orale in maniera naturale
Se hai mai sofferto di afte (il termine medico è stomatite) sai quanto possono essere fastidiose e dolorose, nonostante siano piccole.
Si tratta di piccole ulcere che colpiscono prevalentemente la bocca e la mucosa interna all’altezza delle guance, il palato e anche la lingua le cui cause sono multiple.
In genere impiegano dai 10 ai 15 giorni per guarire, ma ricorrendo ai rimedi naturali è possibile velocizzare il loro decorso o per prevenirle.
Vediamo quali sono le cause delle afte, in che modo possiamo agire e i rimedi naturali più indicati.
Afte: le cause principali

In naturopatia le afte vengono interpretate come un possibile segnale di sovraccarico interno: significa che un organo che "chiede attenzione". I disturbi ricorrenti spesso coincidono con periodi di frustrazione, tensione o conflitti non espressi.
Le afte, nel caso specifico, possono essere facilitate sia da fattori fisiologici che dallo stile di vita. Vediamo le principali cause delle afte ricorrenti.
1. Indebolimento del sistema immunitario
Quando le difese si abbassano è più facile che l’organismo venga attaccato da virus e batteri che causano piccoli e grandi disturbi. È come lasciare una porta aperta che permette agli estranei di entrare e di causare delle infezioni che diventano difficili da contrastare.
Ecco perché si punta tantissimo alla prevenzione, che dovrebbe essere fatta sia al cambio di stagione, sia durante i periodi in cui siamo maggiormente inclini a un indebolimento, a causa dei fattori che vedremo di seguito.
Alcune persone sono semplicemente più predisposte, e la naturopatia lavora proprio sul terreno per diminuire tale sensibilità.
2. Stress cronico
Lo stress è un meccanismo di difesa del nostro organismo, ma quando è cronico, complice lo stile di vita frenetico a cui siamo sottoposti, diventa di un problema in più da dover gestire.
Lo stress, infatti, attiva meccanismi che mettono il nostro organismo in condizioni di "attacco o fuga" ma, allo stesso tempo, inibisce altre funzioni vitali che in situazione di pericolo non sono indispensabili, come le difese immunitarie, lo stimolo della fame ecc.
Sul lungo periodo, tale condizione ci indebolisce mentalmente e fisicamente.
3. Squilibri intestinali
Immagino che saprai che il microbiota intestinale è uno dei principali responsabili non solo per la salute del nostro intestino ma anche di quella delle difese immunitarie.
Il disequilibrio di questo nutrito gruppo di microrganismi buoni (disbiosi) causa un indebolimento del sistema immunitario, con maggiore facilità ad ammalarci.
La salute passa dall'intestino: prenderci cura del nostro apparato digerente, contrastando stitichezza, diarrea e disturbi legati alla digestione - tutti fattori che contribuiscono a creare disequilibrio del microbiota - è indispensabile anche per mantenere una forte competenza immunitaria.
4. Carenze vitaminiche
Le vitaminiche sono i mattoni su cui poggia la nostra salute: sono indispensabili per contrastare diversi disturbi di salute.
Una loro carenza - principalmente dovuta a una alimentazione povera di questi nutrienti ma anche a malassorbimento intestinale - può contribuire alla comparsa delle afte, soprattutto quella legata a:
- vitamina B12,
- ferro e acido folico,
- zinco.
Si tratta di macro nutrienti che contribuiscono al corretto funzionamento del sistema immunitario, i cui valori andrebbero monitorati ciclicamente tramite analisi del sangue. Se tendi ad avere afte ricorrenti, ad ammalarti spesso, o anche a sentire spossatezza e stanchezza senza avere fatto particolari sforzi, parlane col tuo medico, per verificare questi valori.
5. Squilibri ormonali
elle donne le afte sono più comuni durante o subito prima del ciclo mestruale. Le fluttuazioni ormonali durante il ciclo sono una cosa fisiologica, non dovrebbero però interferire con il normale stato di salute e il quotidiano benessere. Se tendi a soffrire di squilibri ormonali che ti causano disturbi diversi, parlane con il medico o un terapeuta esperto.
6. Alimenti troppo “riscaldanti”
Nelle medicine antiche orientali, come la cinese e l'Ayurveda, ogni alimento ha una particolare energia: calda, fredda, neutra.
Non a caso in inverno troviamo alimenti con una energia calda, che è utile per contrastare il freddo atmosferico, mentre in estate frutta e verdura hanno una energia più rinfrescante, per combattere la calura.
Ci sono alimenti che se consumati in abbondanza possono contribuire a riscaldare troppo, creando un disequilibrio. Fra questi troviamo:
- noci, mandorle e altra frutta a guscio,
- spezie, soprattutto quelle più piccanti, come peperoncino e anche cannella,
- glutine (le afte sono più frequenti in chi soffre di intolleranze alimentari).
7. Abrasioni o screpolature
Le labbra e le gengive possono essere interessate da abrasioni o screpolature. Una delle cause può essere l'uso di uno spazzolino da denti, inadeguato. Se troppo duro, può irritare le gengive, favorendo anche la comparsa di lesioni.
Allo stesso modo può capitare di mordersi la lingua o l’interno delle mucose mentre si mangia, causando una screpolatura.
8. Fumo di sigarette e alcolici
Fumo e alcolici sono considerati "tossici" in medicina cinese, perché sono agenti irritanti e aumentano il calore estremo nell'organismo.
Contribuiscono, inoltre a ridurre la produzione di saliva: questa ha funzione protettiva del cavo orale, in grado anche di contrastare la proliferazione batterica (grazie alla presenza di sostanze come il lisozima) e di mantenere la resistenza della mucosa che ha funzione protettiva.
La soluzione migliore per proteggere la tua salute è smettere di fumare e rinunciare agli alcolici.
9. Sodium Lauryl Sulfate (SLS)
Si tratta di un additivo chimico che è molto facile trovare nei dentifrici e nei collutori chimici.
Secondo alcuni studi facilita l’insorgenza delle afte. Una revisione recente ha stabilito che, sebbene l'uso di prodotti con SLD non abbia ridotto il numero di afte né la loro comparsa, ha influenzato il processo di guarigione e ha ridotto il dolore.
Controlla dentifricio e collutorio e, in caso, preferisci quelli naturali che non contengono sostanze chimiche dannose, anche se non soffri di afte.
Cosa fare in caso di afte

Le afte possono essere particolarmente dolorose, soprattutto quando si mangia o si parla, due naturali attività che, purtroppo, non faranno che peggiorare la condizione dell’ulcera.
In genere, puoi adottare alcune accortezze per far in modo che l’afta non si ingrandisca e non diventi ancora più dolorosa. Ecco alcuni consigli.
1. Non toccare l’afta
Spesso c'è la tentazione di toccare l'afta con la lingua, per cercare sollievo, in realtà ciò non fa che peggiorare il bruciore e anche l'irritazione.
Evita anche di toccarla con le dita, e lavati bene le mani prima di applicare rimedi in loco, per evitare di contagiarla con microrganismi con cui potresti essere venuto in contatto.
2. Limita gli alimenti che possono peggiorare dolore e bruciore
I cibi speziati e acidi possono aumentare la sensazione di irritazione, dolore e bruciore.
Anche i cibi dalla consistenza dura (pane, prodotti da forno croccanti, come crakers) possono aumentare il dolore se vengono a contatto con la parte lesionata.
Allo stesso tempo, cerca di inserire cibi nutrienti, ricchi di vitamine e sali minerali come verdura, frutta e cereali in chicco. Si tratta di alimenti che sono benefici per molteplici motivi, perché contengono fibre che sono il migliore nutrimento del microbiota intestinale, sono ricchi di nutrienti come vitamine e minerali che contrastano eventuali carenze nutrizionali.
Possono contrastare la presenza di infiammazioni locali e sistemica. A questo fine puoi inserire spezie dall'effetto antinfiammatorio e antiossidante, come curcuma e zenzero (le trovi sul nostro e-commerce).
3. Contrasta o gestisci lo stress
I modi per farlo sono tanti: puoi adottare tecniche di rilassamento o di respirazione, o anche ritagliarti spazio (possono bastare anche 15 minuti, se hai poco tempo) da dedicare a momenti di decompressione e calma.
Tecniche di meditazione, asana di yoga, l'ascolto di musica classica e rilassante, ma anche dedicarti a un hobby che ti piace o semplicemente fare una passeggiata nel verde sono modi per aiutare l'organismo a ritrovare l'equilibrio, gestendo meglio gli imprevisti che possono generare stress.
4. Adotta una corretta routine del cavo orale
Fai attenzione quando ti lavi i denti a non strofinare in maniera troppo aggressiva creando irritazioni o sanguinamenti.
Per sostenere l'organismo e contrastare la comparsa delle afte, usa prodotti il più naturali possibili: dentifricio senza la presenza di SLS e altre sostanze chimiche, collutorio naturale che non irriti la mucosa, ma anche l'abitudine di fare l'oil pulling al mattino, che contribuisce a rinforzare la flora batterica del cavo orale, eliminando germi e batteri che si fermano in bocca e nella saliva.
Prevenire le afte in modo naturale
Le afte tendono a comparire nei momenti di stress, squilibri interni o irritazioni ripetute. Per questo, la prevenzione ha un ruolo fondamentale. Ecco alcune strategie naturali utili per ridurre la frequenza degli episodi.
1. Cura dell’intestino
Un microbiota in equilibrio svolge un ruolo importante nel mantenere sano anche il cavo orale. Puoi aiutarti con:
- alimenti fermentati (verdure fermentate, kimchi, crauti, kefir vegetale),
- fibre prebiotiche (le trovi in inulina di cicoria, carciofi, cipolle ecc.),
- cicli di probiotici scelti in base alle tue esigenze.
2. Igiene orale dolce
Per una igiene orale che non provochi lesioni o irritazioni, scegli:
- spazzolino a setole morbide,
- dentifrici naturali senza SLS, che possono irritare,
- collutori a base di erbe lenitive (salvia, camomilla, malva).
Evita movimenti troppo energici o bruschi durante la spazzolatura.
3. Ridurre i fattori irritanti
Se sei soggetto ad afte, meglio evitare:
- cibi troppo piccanti,
- agrumi e pomodoro in grandi quantità,
- cioccolato, frutta secca e glutine se noti che ti irritano,
- cibi molto salati o duri che possono graffiare le mucose.
4. Gestione naturale dello stress
Lo stress è tra i fattori più collegati alle recidive. Prova a integrare nella routine:
- esercizi di respirazione (come la 4-7-8),
- meditazione o mindfulness,
- passeggiate nella natura,
- journaling o scrittura emotiva.
Si tratta di piccole pratiche quotidiane aiutano a mantenere l’organismo in equilibrio.
5. Idratazione e ritmo di vita
Un corpo idratato e un ritmo sonno-veglia regolare sostengono il sistema immunitario e la capacità di recupero.
Afte: 5 rimedi naturali

Se anche tu sei fra coloro che preferiscono utilizzare rimedi naturali per trovare sollievo e contrastare la comparsa delle afte, sostenendo allo stesso tempo anche l'organismo, senza limitarti a sopprimere i sintomi, come fanno i farmaci allopatici, ecco alcuni rimedi naturali che possono aiutarti.
Ne puoi utilizzare anche più di uno in contemporanea durante la giornata, per un maggiore effetto sinergico: i rimedi naturali si prestano infatti ad essere utilizzati insieme, diventando ancora più efficaci.
Se le afte durano più di due settimane, se compaiono molto spesso o se sono molto estese, così come in caso di assunzione di farmaci e di malattie in corso, in gravidanza e allattamento, rivolgiti a un medico o a un terapeuta esperto per un supporto personalizzato.
1. Tea tree oil
Il tea tree oil non può mancare fra i rimedi per le afte.
Antimicrobico, antivirale, antimicotico, lenitivo, l’olio essenziale ricavato dalla Melaleuca alternifolia è un toccasana per la pelle irritata.
Lo puoi usare puro, massaggiando una goccia direttamente sull’afta (con un dito o, meglio ancora, con un cotton fioc) ma non più di 2 gocce al giorno e per un periodo limitato (5-6 giorni). In alternativa, puoi diluire 10 gocce in 50 ml di olio di cocco alimentare (lo trovi nel nostro reparto di Alimenti e bevande), mescolare bene, e applicare sull'afta anche più volte al giorno, fino a guarigione.
Se le afte sono interne, puoi fare degli sciacqui con mezzo bicchiere di acqua, un cucchiaino di gel di aloe vera o olio di cocco liquido e 2-3 gocce di olio essenziale di tea tree.
Fai attenzione a non ingerirlo e fai una prova prima perché se potrebbe creare irritazione in caso di pelle delicata.
2. Aloe vera
Altra pianta amica della pelle, che aiuta a guarire in maniera più veloce. Grazie alle proprietà antinfiammatorie, il gel di aloe vera facilita il decorso delle afte anche ricorrenti. Il gel puro può essere applicato anche diverse volte, purché non causi irritazione.
Puoi usare il gel puro sulla pelle, massaggiando anche più volte al giorno. Per un effetto più potente, ti suggerisco il gel di aloe con tea tree oil, che trovi qui. Va usato però su afte esterne, che non comportano il rischio di ingerirlo. Se le afte sono più interne, opta per il gel ad uso interno.
L'aloe viene usata anche per collutori naturali (qui trovi la nostra ampia selezione), insieme ad altre sostanze benefiche per l'equilibrio di denti e gengive. Fra tutti quelli che trovi nel nostro reparto di Cosmesi naturale, ti consiglio questo che contiene anche probiotici, lisozima ed estratti di piante, che riequilibrano la flora batterica orale.
Anche con il gel puoi fare un collutorio, diluendolo in un po’ d’acqua.
Il gel di aloe per uso interno (devi scegliere un integratore per avere la certezza che sia di grado alimentare non contenga sostanze irritanti che trovi nel nostro reparto di Erboristeria e Integratori), è ideale anche per contrastare disturbi intestinali.
Favorisce la digestione, contrastando la stitichezza anche cronica se assunto ai pasti, e contribuisce al riequilibrio del microbiota intestinale, dato che contiene fibre buone.
Alcuni prodotti a base di aloe vera che ti suggerisco:
3. Fieno greco
Secondo alcune ricerche, il fieno greco è un rimedio molto efficace per la cura naturale del cavo orale.
Inoltre, rinforza il sistema immunitario, e contiene molte vitamine e minerali benefici per l’organismo, come lo zinco, la riboflavina, il ferro, la vitamina C, il calcio e il fosforo.
Le foglie di fieno greco possono essere utilizzate come condimento, aggiunto ai tuoi piatti per insaporirli.
Come rimedio di emergenza contro le afte, puoi mettere un cucchiaino di polvere di fieno greco in un mezzo bicchiere di acqua fredda. Mescola formando una pastella, poi stendi i semi ammollati intorno alla bocca lasciando agire per una decina di minuti.
4. Salvia
La salvia è una fra le regine delle piante officinali, molto usata in cucina. Fa parte della stessa famiglia della menta ed è molto efficace per la pulizia del cavo orale.
Contiene proprietà antiossidanti e antibatteriche, che possono aiutare la salute della flora batterica orale. Inoltre, è in grado di rinforzare il sistema immunitario e quindi di far guarire l’afta più in fretta.
Un rimedio veloce consiste nel fare una tisana usando 2 cucchiaini di salvia essiccata in una tazza (circa 200 ml) d’acqua bollente. Lascia riposare per una decina di minuti, poi filtra e, quando non scotta più, poi fai degli sciacqui, assumendo l’acqua alla salvia a piccoli sorsi e trattenendola in bocca per un minuto prima di sputare.
5. Vitamine del complesso B
Anche se ancora non è del tutto chiara quale sia la correlazione, fra le cause della comparsa delle afte c’è una carenza di vitamina B12.
Secondo uno studio recente, il gruppo di partecipanti affetti da afte e trattati con integrazioni di vitamina B12 hanno avuto afte meno gravi e meno dolorose rispetto al gruppo trattato con un placebo.
Anche le altre vitamine del gruppo B possono aiutare a contrastare meglio le afte.
Scopri la nostra selezione di vitamine del gruppo B:
Altri due rimedi naturali utili
Propoli
La propoli pura in gocce o spray (la trovi qui) ha proprietà antibatteriche e cicatrizzanti. Può essere applicata direttamente sulla zona (meglio se idroalcolica ma delicata). Aiuta a ridurre il bruciore e favorire la rigenerazione.
Scopri la nostra migliore selezione di integratori con la propoli:
Miele di Manuka
Il miele di Manuka (qui trovi la nostra selezione con diversi MGO) ha un’azione lenitiva naturale, calma l’infiammazione e crea una pellicola protettiva sulla mucosa.
Puoi optare per un GMO (la concentrazione di MethylGlyOxal o Metilgliossale, la sostanza che ha proprietà benefiche) 100 (come questo). Applicane una piccola quantità (la punta di un cucchiaino) sull’afta 2-3 volte al giorno.
Se cerchi miele di Manuka da agricoltura bio, ti suggeriamo questo:
La naturopata consiglia: il ficus carica

Se noti che le afte compaiono più di frequente quando sei sotto stress, puoi abbinare alle tecniche di rilassamento, anche il Ficus carica (ti suggerisco questo che è senza alcool ed è il preferito dei nostri clienti).
Questo gemmoderivato ha infatti un'azione:
- antispastica, indicato in caso di crampi o dolori,
- equilibrante a livello gastrointestinale, adatto anche in caso di somatizzazioni dovute ad ansia e stress, che si manifestano con disturbi intestinali,
- rilassante, indicato per contrastare lo stress.
Questo prodotto non agisce direttamente sulle lesione della bocca, ma sostenendo l'organismo e rendendolo più resiliente allo stress, il gemmoderivato di Ficus carica può contribuire a diminuirne la comparsa. Il suo aiuto va dunque in profondità, agendo su una delle radici del problema.
Conclusioni
Le afte sono un disturbo di salute molto comune. In genere, la loro durata può variare da 5 a 10 giorni e possono provocare dolore, irritazione, sanguinamento, difficoltà a ingerire cibi e deglutire.
Sono causate da fattori diversi, che possono interessare anche lo stile di vita e l'alimentazione.
Correggere tali errori è già un primo importante passo per contrastarne la comparsa e ridurre il tempo di guarigione. È anche possibile, inoltre, utilizzare diversi rimedi naturali che agiscono sulle principali cause, sostenendo in questo modo il corpo e rendendolo più resistente a indebolimenti che possono diminuire il quotidiano benessere.
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