Il sale di sesamo
Pubblicato
5 anni fa
Roberta Favazzo
Web editor e foodblogger
Scopri la ricetta per realizzare in casa il sale di sesamo, e come usarlo per esaltare i tuoi piatti
Il sale di sesamo, altrimenti noto con il nome gomasio – dalla combinazione delle parole giapponesi goma (sesamo) e sio (sale) è un condimento sano e particolarmente diffuso nella cucina orientale. Farlo in casa è semplice con la ricetta che trovate sotto.
Eccone proprietà, ingredienti e usi in cucina.
In questo articolo parliamo di...
Cos'è il gomasio e a cosa serve
Il gomasio è un condimento della cucina macrobiotica a base di sale marino non raffinato e sesamo. Utile per donare sapidità ai piatti, si tratta di un ingrediente piuttosto sano e particolarmente amato da vegetariani e vegani.
Ideale sostituto del sale, ci permette quindi di ridurne il consumo a tavola potendo, però, godere dei benefici dei semi di sesamo. Non solo: permette di ottenere un gusto unico ed originale, sicuramente diverso da quello che si otterrebbe ricorrendo al classico sale da cucina.
Proprietà e controindicazioni
Tra le proprietà del sale di sesamo spiccano quelle a favore del nostro apparato digerente. I semi di sesamo favoriscono la digestione in quanto aiutano ad assimilare il cibo. Ricco di sali minerali tra i quali il ferro ed il calcio, di vitamine del gruppo B e di lecitina, il gomasio è utile per tenere sotto controllo i livelli di colesterolo nel sangue.
Non ci sono particolari controindicazioni legate al consumo di tale particolare sale. Tuttavia, si tratta di un ingrediente piuttosto calorico contenendo circa 570 calorie su 100 grammi. È bene, quindi, non abusarne.
La ricetta del gomasio
Preparare in casa il sale di sesamo è semplicissimo.
Primo step per ottenere il gomasio è quello di tostare i semi di sesamo che, una volta dorati - ma non bruciacchiati - vengono finemente macinati e conditi con sale marino. Una volta tostato, il sesamo rilascia i suoi naturali olii che vanno successivamente a ricoprire il sale, enfatizzandone il sapore.
I semi di sesamo sono tostati perfettamente non appena iniziano a rilasciare il loro classico aroma di nocciola.
In quanto alle dosi, si utilizza in genere un cucchiaio di sale marino non raffinato su quindici cucchiai di semi di sesamo.
Ingredienti
- 1/2 tazza di semi di sesamo
- 2 cucchiaini di sale marino
Preparazione
Versate all’interno di una padella antiaderente ed asciutta i semi di sesamo accendendo la fiamma medio alta. Fate tostare i semi di sesamo mescolandoli spesso con un cucchiaio di legno fino a quando risulteranno dorati. Fateli raffreddare completamente.
Adesso trasferiteli in un mortaio e, con un pestello, tritateli finemente.
In alternativa si può utilizzare un frullatore o un robot da cucina: dovrete ottenere un mix non finissimo, una polvere grossolana. Unite a quanto ottenuto il sale e mescolate bene.
Gomasio con alga kombu
Una variante della ricetta prevede l’aggiunta delle alghe kombu: per ottenerla, basta porre una striscia di alga kombu in una padella di ghisa su fuoco medio. quindi unire il sale e mescolare.
Una volta che quest’ultimo avrà raggiunto un colore grigiastro, è necessario rimuovere le alghe, farle intiepidire, sminuzzarle ed aggiungerle nuovamente in padella unendo, questa volta, i semi di sesamo e procedendo come sopra.
Come si usa e quanto usarne?
A cosa serve il gomasio? Semplicemente ad insaporire i piatti.
Si può usare nelle zuppe, nelle minestre, nelle vellutate di verdure o legumi e nelle insalate. Non solo: nella cucina occidentale si può ricorrere al sale di sesamo per insaporire la pasta, la carne, il pesce e molti cereali: insomma, si tratta di un sostituto del sale a tutti gli effetti.
Tra gli ulteriori possibili utilizzi del sale di sesamo c’è anche quello sulle patatine fritte, sui pop corn, all’interno delle polpette, sul tofu e sulle verdure cotte a vapore. Ne basta veramente un pizzico.
Simile al gomasio è il shichimi togarashi, condimento proveniente dal Giappone sempre a base di sesamo e considerato l’equivalente giapponese della classica accoppiata sale e pepe.
Come si conserva il sale di sesamo
Una volta pronto, il gomasio si conserva all’interno di contenitori ermetici dentro il frigo, ma dopo un mese tende a perdere gusto e qualità.
Si tratta di un condimento paleo, talmente veloce da preparare che è consigliabile realizzarne piccole quantità per volta.
Dove si compra il gomasio?
Nonostante sia facilissimo farlo in casa, il gomasio si può acquistare presso i negozi specializzati in alimentazione macrobiotica e naturale.
In alternativa, è reperibile anche on line, dove la scelta è sicuramente più vasta e l’acquisto anche più comodo non richiedendo che un semplice click.