Decotto di zenzero: proprietà e benefici
Pubblicato
9 anni fa
Romina Rossi
Giornalista e naturopata
Perché il decotto di zenzero fa bene e per quali disturbi di salute può essere indicato?
Lo zenzero e le sue proprietà
Lo zenzero è un alimento che sempre più viene utilizzato per arricchire e completare le nostre ricette: mentre da noi è stato introdotto e apprezzato più di recente, è da sempre usato nella cucina orientale. Ha un sapore particolare, che può non essere gradevole subito al palato. Ha un aroma piccante, di una tipologia di piccante differente rispetto al peperoncino che conosciamo bene. Il peperoncino infatti è un piccante secco che avvampa all'interno della bocca, creando un effetto bruciante, secco e quasi anestetizzante (tanto che cerchiamo spesso acqua per rinfrancarci).
Lo zenzero, invece, ha un sapore piccante definito piccante-fresco perché la prima sensazione è quella di calore ma l’acqua che contiene la radice al suo interno gli dona un retrogusto fresco, che non secca la bocca.
Lo zenzero è una panacea e possiede straordinarie virtù! Agisce su molti livelli e ha molteplici benefici. Ecco alcuni dei più noti:
- è un antinfiammatorio per eccellenza,
- favorisce la digestione e l’eliminazione dei gas,
- agisce sul gonfiore e sulla ritenzione idrica,
- aiuta in caso di raffreddore e febbre,
- scioglie il muco,
- agisce sui batteri,
- può essere impiegato per dolori muscolari o articolari.
Insomma un toccasana da avere sempre a casa!
Lo zenzero si trova sotto forma di radice fresca o in polvere: fresco mantiene inalterate le sue proprietà e gode di migliore effetto, rispetto alla polvere di zenzero disidratato. La polvere di zenzero è ottima da utilizzare per la preparazione di cibi, da aggiungere durante la cottura ma, tieni presente che rispetto allo zenzero fresco, quello essiccato o in polvere ha un sapore più pungente.
Decotto di zenzero: perché fa così bene
Con la radice di zenzero fresco è possibile preparare il decotto di zenzero, una bevanda straordinaria e ricca di molteplici benefici.
Il decotto è uno dei rimedi più utilizzati nei secoli perché estrae dalla pianta la maggior parte delle sostanze in essa presenti; il decotto ottenuto con la radice dello zenzero non è da meno, le proprietà e le virtù possedute sono eccezionali.
In Asia ad esempio era un rimedio che veniva usato come tonico, bevanda utile per sostenere l'organismo quando è debilitato o indebolito. Durante la bollitura, infatti, le radici lasciano sprigionare i composti e i principi attivi che contiene: due sostanze, in particolare, sono ritenute quelle che più hanno benefici sulla salute: il gingerolo e lo shogaol, dalle spiccate proprietà antiossidanti.
Quando usare il decotto di zenzero? Diventa un rimedio naturale in molte occasioni:
- per la ritenzione idrica,
- per i dolori articolari,
- per raffreddore e infiammazione delle vie respiratorie,
- come bevanda digestiva durante o dopo i pasti,
- per alleviare la nausea mattutina o da post intervento (non è però indicata per la nausea in gravidanza).
L’autunno e l’inverno sono le stagioni ideali per consumare il decotto di zenzero, perché è proprio in questi mesi che il corpo si raffredda, principalmente dovuto al clima esterno. Il freddo crea uno stato di stasi, ovvero di minore circolazione di energia all'interno del corpo. Lo zenzero, e in particolare il decotto, aiuta a muovere l’energia corporea e a creare calore.
Come preparare il decotto di zenzero
Preparare il decotto di zenzero è molto semplice. Per prima cosa è necessario acquistare la radice di zenzero fresca (assicurati che sia biologica, altrimenti i trattamenti effettuati possono compromettere la buona efficacia del rimedio).
Sbuccia lo zenzero e taglia a piccoli pezzi o rotelle di circa un centimetro di spessore. Per ogni litro di acqua utilizza 7-8 rondelle di zenzero fresco.
Porta ad ebollizione: per ottenere un buon decotto dovresti farlo bollire almeno mezz'ora. Tieni presente però che più lo fai bollire, più la radice rilascia il sapore piccante in acqua. Se non ti piace il sapore piccante o non sei abituato, ti consiglio di cominciare con bolliture graduali, partendo da 10 minuti, fino ad aumentare eventualmente fino a 30 minuti.
Fai bollire a fuoco basso e senza coperchio. Spegni e lascia raffreddare fino a che è tiepido. Puoi dolcificare con miele, se lo desideri.
Decotto di zenzero e limone
Una variante che spesso viene proposta è il decotto di zenzero e limone, che unisce le proprietà della spezia dorata a quella del limone. Può essere utile ad esempio:
- per migliorare la digestione, anche in caso di indigestione,
- riduce la congestione nasale, liberando le cavità nasali da muco e catarro in eccesso,
- contrasta la stitichezza, soprattutto quando deriva da disidratazione. Bevine una tazza la sera prima di coricarti per aiutare a stimolare il transito.
Anche in questo caso basta davvero poco per preparare questa tisana naturale e sana.
Segui lo stesso procedimento per la preparazione del decotto di zenzero. Prendi un limone e taglialo a metà: spremine una metà per ricavare il succo, e taglia a fettine sottili l'altra metà.
Aggiungi il succo di limone all'acqua e alle fettine di zenzero e fai bollire per il tempo necessario. Versa nella tazza, aggiungendo anche qualche fettina di limone. Bevi quando non scotta più. Se lo desideri, puoi aggiungere anche del miele per dolcificare.
Controindicazioni
Al dosaggio di una o due tazze al giorno, il consumo di zenzero è considerato sicuro.
Tuttavia, poiché la spezia può favorire abbassamento della pressione arteriosa e fluidificare il sangue, se si stanno assumendo farmaci per questi problemi di salute, è bene consultare il medico prima dell'assunzione dello zenzero.
Allo stesso modo, in gravidanza e allattamento è meglio chiedere il parere del proprio medico per un parere più accurato.