Vai al contenuto principale Vai al footer

  +39 0547 346317
Assistenza dal Lunedì al Venerdì dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 18, Sabato dalle 8 alle 12

Burro ghee: perché sceglierlo?

Pubblicato 9 anni fa

Scopri i benefici del burro ghee e come prepararlo

Indice dei contenuti:

Cos’è il burro ghee

ll burro tradizionale è formato da un 18% circa di acqua e un 2% di proteine: il restante sono prevalentamente grassi saturi grassi. E non possiamo smentire totalmente la notizia sugli effetti negativi che ha sull’organismo. Diciamo che non gode di ottima fama e questo perché la parte formata dal lattosio, è certamente dannosa per la nostra salute perché crea irritazione a livello intestinale. Noi adulti non abbiamo gli enzimi adatti per digerire il lattosio, smettiamo di produrli all’età di 3-4 anni circa.

Possiamo infatti affermare con certezza che la parte più dannosa del burro non è la parte composta dai grassi, bensì dal lattosio (proteine presenti) e dall’acqua.
I grassi contenuti nel burro sono prevalentemente grassi saturi, fondamentali per molti processi fisiologici.

Il burro ghee viene ricavato dal normale burro (quello classico che si trova nei supermercati) e grazie alla sua speciale preparazione, possiamo beneficiare dei grassi in esso presenti, evitando di consumare anche lattosio.

Come preparare il burro ghee

Il procedimento è molto semplice ed è facile prepararlo a casa. Richiede un po’ di tempo ma non è necessario rimanere a controllarlo durante la preparazione: farà tutto da solo e a noi toccherà una minima parte di lavoro.

Si acquistano i panetti, a seconda di quanto burro ghee vogliamo ottenere, di burro: il mio consiglio è di acquistare un burro di qualità di cui si conosca la provenienza o certificato biologico.

Si prende una ciotola di vetro con i panetti di burro all’interno e la si immerge in una pentola di acqua.

Si porta la pentola sul fuoco facendo attenzione a non far bollire mai eccessivamente l’acqua e si fa sciogliere il burro a bagnomaria.

Il burro va lasciato bollire per almeno un’ora e mezza. A quel punto inizia a formarsi uno strato bianco e schiumoso sulla superficie che va rimosso con un cucchiaio o una schiumarola.

Passata un’ora e mezza, si filtra il liquido ottenuto (che solitamente è di un bel colore giallo dorato) con un colino a trama fitta e si versa ancora caldo in un vasetto di vetro.

Si lascia raffreddare a temperatura ambiente: il burro si solidifica e deve essere conservato in luogo fresco e asciutto (non è strettamente necessario conservarlo in frigo).

Se lasciato bollire per il tempo necessario, il burro ghee si mantiene fuori frigo anche per mesi.

Quando utilizzare il burro ghee

Il burro ghee può essere utilizzato in cucina per la preparazione di moltissime ricette, sia dolci che salate. Può essere utilizzato al posto dell’olio per saltare le verdure in padella o per condire la pasta o ancora preparare un buonissimo risotto.

Si presta anche per saltare carne o pesce in padella, soprattutto per le cotture più veloci.

Ideale anche per preparare dolci: è un ottimo aiuto per chi ama preparare dolci alternativi, con farine che legano meno rispetto ad altre come la farina di mandorle o di nocciole. Il burro ghe diventa un alleato indispensabile per rendere più omogenei gli impasti, mantenendo inalterate le sue proprietà anche ad alte temperature.

 

 


Ultimi commenti su Burro ghee: perché sceglierlo?

Recensioni dei clienti

Gilia M.

Recensione del 29/11/2024

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 29/11/2024

Niente di più facile lo facevo già a fine anni '70 quando me lo insegnò la moglie di un collega di mio marito in India e ancora nessuno o pochissimi sapevano cosa fosse. Oggi si trova già fatto e per molti è sicuramente più comodo, ma farlo dà molte soddisfazioni.

Baristo T.

Recensione del 16/11/2024

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 16/11/2024

Una volta lo facevamo spesso e quando ero più piccola mia madre lo usava più del burro normale. Oggi lo trovo un po’ pesante e lo uso solo per determinate ricette. Grazie per tutte le spiegazioni.

Altri articoli che ti potrebbero interessare

I sapori della Grecia: ricordi e ricette

Pubblicato 3 giorni fa. 0 visualizzazioni. 1 commenti.

Che cos’è la Stevia?

Pubblicato 5 giorni fa. 1272 visualizzazioni. 3 commenti.

Frittatine speziate di verdure e portulaca

Pubblicato 11 giorni fa. 544 visualizzazioni. 3 commenti.