Arachidi: fanno bene o fanno male?
Pubblicato
1 anno fa
Jessica Dovicchi
Esperta in biologia, nutrizione ed erboristeria
Le proprietà delle arachidi
Note col nome di noccioline americane, le arachidi sono lo snack ideale per una pausa con gli amici. Ma quanto conosci di questo cibo?
Ricche di grassi buoni e composti fenolici antiossidanti, le arachidi possono essere di grande aiuto per il buon funzionamento del tuo metabolismo. Quali sono gli effetti benefici delle arachidi? E quale relazione c’è tra arachidi e colesterolo?
Vediamo insieme tutte le proprietà delle arachidi, quando è consigliato usarle e quando invece bisogna fare attenzione.
In questo articolo parliamo di
Arachidi: proprietà e benefici
I benefici delle arachidi sono da ritrovare nel contenuto nutrizionale di questo alimento. Note per il loro apporto di grassi buoni Omega 3, sono utili alla salute del cuore e possono migliorare il profilo lipidico, ma non solo.
Consumare arachidi significa anche fare il pieno di sali minerali e vitamine, utili per il buon funzionamento del sistema nervoso e per il benessere della pelle.
Ecco quali sono i benefici e le proprietà delle arachidi:
Migliorano la salute del cuore e del sistema circolatorio
Come tutti gli alimenti vegetali, anche le arachidi sono naturalmente prive di colesterolo (è un grasso presente nel regno animale!). In più, tali semi hanno un alto contenuto di grassi buoni, Omega 3 (acido linoleico e linolenico) e acido oleico. Questi antiossidanti naturali migliorano il profilo lipidico e contrastano il deposito di colesterolo a livello delle arterie.
Potenziano le funzioni cognitive
Grazie ai numerosi nutrienti attivi, in particolare alle vitamine come l’acido folico e minerali quali zinco, fosforo, potassio e magnesio, le arachidi sono un valido alimento per l’attività del sistema nervoso, soprattutto per migliorare memoria e apprendimento e mantenere la concentrazione.
Ritardano l’invecchiamento cutaneo
Un consumo regolare di arachidi è utile anche per la salute della pelle. L’effetto antiossidante dei suoi componenti, in particolare degli Omega 3, infatti, contrasta l’invecchiamento cellulare e contribuisce a mantenere un’idratazione profonda della pelle, migliorandone l’elasticità.
Lo sapevi che le arachidi sono un legume?
Spesso le troviamo assieme a mandorle, noci e pistacchi, che comunemente chiamiamo “frutta secca”. In realtà, però, ciò che noi consumiamo è il seme, non il frutto, della pianta (Arachis hypogaea L.). Per questo rientra nel grande gruppo dei semi oleosi di cui fanno parte, ad esempio, noci, mandorle, semi di lino, sesamo e girasole.
Le arachidi appartengono infatti alla famiglia delle Fabaceae (o leguminose), come la soia, i piselli, le fave e le lenticchie.
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Arachidi: valori nutrizionali e calorie
Dal punto di vista nutrizionale, le arachidi sono un alimento completo. Ricche di proteine, carboidrati, grassi, vitamine e minerali, sono, però, anche molto energetiche. Quante calorie hanno le arachidi?
Apportano circa 620 kcal per 100 g, ecco perché è bene inserirle nella dieta con moderazione. Lo stesso consiglio vale per il burro di arachidi, di cui si consiglia 1-2 cucchiaini al giorno.
Sono ricche di amminoacidi essenziali, in particolare di arginina, utile a mantenere il normale trofismo muscolare e per la fase di crescita dei bambini. E sono una buona fonte di fibre (10,9 g su 100 g di alimento), utili per il buon funzionamento dell’intestino.
Tra i grassi, spiccano i mono e polinsaturi, dalle proprietà antiossidanti:
Grassi insaturi | % per 100 g di alimento |
---|---|
Acido oleico | 51,2% |
Acido linoleico | 31,23% |
Acido linolenico | 1,02% |
In più contengono buone dosi di acido folico (o vitamina B9), indispensabile in gravidanza per il corretto sviluppo del sistema nervoso del feto. E non mancano sali minerali come:
Sali minerali | mg per 100 g di alimento |
---|---|
calcio | 64 mg |
ferro | 3,5 mg |
fosforo | 283 mg |
magnesio | 175 mg |
potassio | 680 mg |
zinco | 3,5 mg |
Arachidi: ci sono controindicazioni?
Nonostante i loro numerosi benefici le arachidi non sono un cibo sempre adatto a tutti.
Per prima cosa dobbiamo fare una distinzione tra arachidi salate e al naturale.
L’aggiunta di sale le rende sì più saporite e gustose, ma può avere qualche effetto negativo sulla salute del sistema circolatorio.
Le versioni al naturale non presentano questa caratteristica, tuttavia, non sono prive di controindicazioni.
Vediamo insieme quali sono le principali controindicazioni dovute al consumo di arachidi.
Aumento ponderale
Le arachidi sono un cibo molto energetico, che fornisce un buon valore di kcal. Ecco perché è bene non abusarne.
Quante arachidi dovresti mangiare?
I LARN (Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti ed energia per la popolazione italiana) suggeriscono un consumo di frutta secca pari a 30 al giorno, sempre nel contesto di una dieta sana e bilanciata.
Eccesso di sodio
Nella versione più golosa, le troviamo tostate e salate. Come anticipato, in questo caso diventano un alimento più ricco di sodio, minerale importante per il metabolismo, ma che in eccesso può contribuire alla ritenzione idrica.
Le arachidi salate non sono quindi un alimento adatto a chi soffre di ipertensione, problemi cardiaci, o ancora per chi tende alla ritenzione idrica.
Reazioni avverse agli alimenti
Le arachidi, come molta frutta a guscio sono tra i principali cibi che possono creare problemi di natura allergica nelle persone predisposte. Non sono esclusi casi di intolleranza verso tale alimento.
Molto importante è la conservazione di questo tipo di “frutta secca”. Alcuni microrganismi, infatti, possono produrre sostanze tossiche che minano la salute del consumatore.
È necessario prestare particolare attenzione se l'arachide appare scuro o ricoperto da una pellicola grigia, perché potrebbe essere deteriorato da una sostanza tossica.
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