Un metodo Bruciagrassi Naturale
Pubblicato
6 anni fa
Leggi l'introduzione del libro "Le Ricette Chetogeniche" del dott. Joseph Mercola e prova una ricetta dello chef Pete Evans
"Che cosa c'è per cena?" è uno degli interrogativi più importanti che puoi porti. Perché? Il motivo è che Ippocrate, quando scriveva: "Fa' che il cibo sia la tua medicina e che la medicina sia il tuo cibo", esprimeva una verità essenziale: se il cibo non favorisce la salute significa che favorisce la malattia.
Nonostante le prove schiaccianti a dimostrazione del potere terapeutico del cibo, è improbabile, per non dire impossibile, riuscire a ottenere valide linee guida nutrizionali dal proprio medico.
Tuttavia, non è necessariamente colpa dei medici. Le facoltà di medicina non offrono quasi mai agli studenti una formazione specifica sulla nutrizione e sulla possibilità di prevenire numerose malattie con l'alimentazione. Nella maggior parte dei casi, si insegna a trattare i sintomi con farmaci.
Il medico può spiegarti come perdere un po' di peso limitando l'apporto calorico, ma di solito il suo intervento nutrizionale finisce lì.
Un tempo anch'io ero uno di quei medici. Pur avendo sviluppato un interesse precoce per la nutrizione - in virtù della mia predilezione per i cibi ricchi di fibre, i miei compagni di università mi chiamavano "dottor Fibra" -, il mio pensiero era condizionato dai dettami della medicina ufficiale per cui bisognava risolvere con i farmaci.
Stai leggendo un estratto dal libro
Quando il cibo non è una medicina
Il mio desiderio di imparare costantemente mi impone di tenermi aggiornato sulle ricerche più recenti nell'ambito della salute. Frequento e tengo regolarmente seminari di specializzazione, leggo in media due o tre libri e decine di studi alla settimana e intervisto gli esperti più autorevoli in materia di benessere.
La mia comprensione della nutrizione continua a evolversi. Da quando è uscito Trasforma il grasso in energia, ho approfondito il mio pensiero anche grazie al lavoro del dottor Steven Gundry, rinomato cardiologo e cardiochirurgo che ha studiato gli effetti negativi delle lectine, proteine naturalmente presenti nel 30 per cento circa degli alimenti freschi.
Le lectine servono a proteggere le piante durante il loro sviluppo, ma quando vengono ingerite possono provocare disturbi.
Queste proteine sono un meraviglioso strumento di autodifesa per i vegetali: possono legarsi selettivamente a specifiche categorie di molecole nocive, come i funghi, e renderle inoffensive, proteggendo le piante dalle aggressioni.
Nell'organismo umano, però, le lectine possono legarsi a un numero imprecisato di carboidrati. Quelle contenute nel frumento, per esempio, si legano a specifici siti recettoriali situati sulle cellule delle mucose intestinali e interferiscono con l'assorbimento dei nutrienti lungo le pareti dell'intestino. In altre parole possono fungere da antinutrienti causando effetti deleteri sul microbiota intestinale e favorendo le infiammazioni. Questa non è decisamente un'azione terapeutica del cibo.
Esistono molti tipi di lectine, non tutte nocive, ma la nostra comprensione in materia è ancora parziale e c'è molta confusione su questo argomento così controverso. Ciò nonostante tale esempio dimostra che non possiamo pensare di sapere tutto su cibo e nutrizione. C'è ancora tanto da scoprire e da comprendere.
L'importanza del gusto
Pur svolgendo un ruolo vitale per la salute, il cibo non è solo un mezzo di rifornimento di nutrienti, ma è anche uno dei piaceri della vita e favorisce preziosi momenti di condivisione con le persone che conosciamo e amiamo.
Inoltre, cucinare è un'attività creativa ed è un atto d'amore verso chiunque mangi le pietanze da noi preparate, noi stessi o altri.
Per questo motivo sono onorato ed entusiasta di collaborare con Pete Evans, chef di fama internazionale, ristoratore e autore di libri di cucina.
Il nostro obiettivo è offrirti un equilibrio sinergico tra informazioni nutrizionali cruciali e ricette prelibate.
Perciò in questo manuale abbiamo cercato di condensare il meglio, sapendo che alcuni testi sulla nutrizione sono troppo tecnici e alcuni libri di cucina si basano eccessivamente su fotografie a effetto senza essere istruttivi.
Noi, invece, miriamo a fornirti le informazioni indispensabili per scegliere gli alimenti più adatti a te e a motivarti mostrandoti quanto siano gustose e nutrienti le nostre ricette, che potrai preparare tu stesso seguendo le nostre istruzioni dettagliate.
Nelle pagine seguenti troverai una sintesi dei motivi per cui l'alimentazione è così importante per la salute.
Imparerai non solo a individuare i cibi giusti ma anche a migliorare la tua digestione, a prevenire o ridurre drasticamente il diabete di tipo 2, a scegliere bevande più sane e ad arricchire la tua dieta con un ventaglio di integratori ben selezionati che ti aiuteranno a trovare e a mantenere il peso ideale e a ottimizzare il tuo stato di salute generale. Inoltre ti svelerò alcuni segreti sorprendenti sui metodi di cottura che renderanno ancora più sano il cibo che preparerai.
Dopodiché interverrà Pete, il quale esporrà le sue ricette migliori basate su alimenti che favoriscono la combustione dei grassi. Non puoi neanche immaginare quanto sia gustoso aver cura della propria salute.
Voglio congratularmi con te per aver deciso di allargare la tua comprensione della nutrizione leggendo questo libro: non si smette mai di imparare a proposito dei metodi più adeguati per alimentare e nutrire il nostro corpo.
Spero che questo libro porterà sulla tua tavola molti pasti memorabili e saporiti e ti garantirà una salute perfetta per lunghi anni a venire.
La ricetta - Tortini di Pollo alla Thailandese
Pete ha avuto la fortuna di trascorrere del tempo con Michele Chevalley Hedge, un australiano che incoraggia i genitori a cucinare cibi sani e nutrienti per i figli e quindi a garantire loro un futuro migliore. Michele ha mostrato a Pete la preparazione di un piatto che ama cucinare per i suoi figli e che è diventato uno dei preferiti anche della famiglia di Pete.
In questa ricetta viene usato pollo, ma puoi sostituirlo con tacchino, pesce, frutti di mare, manzo o una fonte di proteine animali che gradisci particolarmente. Servi la pietanza con verdure crude o cotte e con una porzione di verdure fermentate.
Dosi per 4 persone
- Olio di cocco per ungere
- 500 g di sovracosce di pollo tagliate a pezzetti
- 2 spicchi d'aglio a pezzetti
- 1 grossa manciata di spinaci a foglia piccola
- 2 cucchiaini di salsa di pesce
- 1/2 cucchiaino di curcuma
- 3 cucchiai di panna di cocco
- 1 cucchiaino di zenzero grattugiato fine
Per servire
- 4 foglie di lattuga iceberg rifilate a forma di coppette
- 1 avocado a fette
- 1/2 cetriolo libanese pelato, privato dei semi e tagliato a fette
- 1 manciatina di foglie di coriandolo
- 1 lime tagliato a metà
Preriscalda il forno a 180 °C. Ungi una teglia per 8 muffin con l'olio di cocco.
Con il frullatore, sminuzza il pollo insieme all'aglio, gli spinaci, la salsa di pesce, la curcuma, la panna di cocco e lo zenzero.
Con un cucchiaio, trasferisci l'impasto di pollo nella teglia distribuendolo uniformemente nelle cavità. Inforna per 12 minuti finché i tortini non sono cotti anche all'interno. Lasciali raffreddare per 5 minuti prima di estrarli. I tortini rilasciano un po' di liquido quando sono cotti, quindi fai defluire il liquido prima di toglierli dalla teglia.
Disponi le coppette di lattuga su un vassoio da portata o su 4 piatti. Metti due tortini di pollo in ogni foglia, insieme a un po' d'avocado, cetriolo e coriandolo e irrora con il succo di lime.