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Tortiglioni freddi in crema di zucchine

Pubblicato 1 anno fa

Una semplice e veloce ricetta estiva, vegetariana e adatta per grandi e piccoli

Che pasta scelgo oggi?

Una domanda che sembra semplice e banale, ma la differenziazione dei formati di pasta non è soltanto una questione estetica: è prima di tutto una questione di gusto.

Ogni pasta, infatti, assume un determinato sapore proprio per la sua forma e per la sua capacità di trattenere il sugo.

In Italia vengono consumate almeno 300 varietà di pasta diverse, classificabili in base alla composizione (semola di grano tenero o duro) e, naturalmente, al formato.


La forma è la protagonista assoluta del legame tra condimento e pasta e a ogni sua variazione corrisponde un sapore diverso per il palato.


La divisione più classica delle paste secche è tra quelle lunghe e quelle corte, lisce o rigate.

Le paste corte andrebbero abbinate a sughi densi, corposi e avvolgenti, come ragù a base di carne o verdure. In generale, le paste lunghe, invece, preferiscono sughi più liquidi, a base di pomodoro fresco, di pesce o frutti di mare.

Per un risultato ottimale, i formati più sottili andrebbero scolati un paio di minuti prima della fine della cottura, che dovrebbe essere portata a termine in padella insieme al sugo. In questo modo il condimento permea il cuore della pasta e il sapore risulta più pieno e intenso.

I tortiglioni, usati per questa ricetta, sono una tipologia di pasta corta, presentano una caratteristica rigatura a spirale e il loro nome deriva dal “tortiglione” che è un disegno della lavorazione al tornio.

Spesso vengono confusi con i rigatoni, dai quali si distinguono, invece, perché questi ultimi hanno una rigatura esterna longitudinale.

Indice dei contenuti:

Ricetta: tortiglioni freddi in crema di zucchine

Ingredienti per 4 persone

Per la pasta:

Per il condimento:

Acquista gli ingredienti secchi della ricetta e prepara subito questo primo piatto fresco ed estivo!

Per questa ricetta ti servono anche: 

Procedimento

Lavate e spuntate le tre zucchine, tagliatele a rondelle spesse e saltatele in una padella con l’olio e l'aglio pelato e schiacciato; quindi salate e pepate a piacere.

Appena saranno leggermente rosolate, unite il brodo e fate cuocere coprendo la padella con un coperchio, fino a renderle tenere.

Intanto, da una parte, riempite una pentola d’acqua e, al raggiungimento del bollore, salatela.

Quando l’acqua avrà ricominciato a bollire, buttatevi i tortiglioni integrali, scolandoli appena saranno al dente e raffreddandoli poi sotto acqua corrente.

Eliminate l’aglio dalle zucchine, lasciatele raffreddare e frullatele al mixer, con il proprio fondo, insieme alle foglie di basilico.

Quindi, a parte, tagliate i pomodorini a piccoli spicchi e tostate i pinoli in una piccola padella antiaderente per poi tritarli al coltello.

Amalgamate i tortiglioni alla crema di zucchine, aggiungete i pomodorini e i pinoli tostati e servite.

Come preparare il brodo vegetale, ingrediente base per una cucina delicata e sempre saporita

Prendete 3 coste di sedano, 2 carote e 2 cipolle, alle quali potete aggiungere anche 1 patata, 1 zucchina e 2 pomodori rossi.

Lavate e mondate le verdure e tagliatele a tocchetti grossolani, a esclusione dei pomodori che lascerete interni, privandoli solo dei piccioli. Per preparare il brodo, utilizzate anche le foglie del sedano.

Trasferite tutte le verdure in una casseruola con alcune foglie di alloro e, a piacere, alcuni grani di pepe. Coprite con 2 litri di acqua fredda e ponete sul fuoco. Portate a bollore, abbassate la fiamma e fate cuocere per 1 ora e mezza, con coperchio.

Filtrate il tutto e aggiustate di sale. Ora il brodo vegetale è pronto per essere utilizzato.

Dove impiegarlo? Il brodo vegetale può essere utilizzato per minestre, vellutate, zuppe, risotti e per portare a cottura carni a lunga cottura.

Come conservarlo? Se ne può tenere sempre una scorta in frigorifero, per circa una settimana, o in freezer suddiviso in appositi e comodi contenitori a cubetti.

Consigli per una cottura perfetta

Uomo in cucina che cucina la pasta

Per preparare un ottimo piatto di pasta vale la pena conoscere tante ricette diverse e gustose, ma è importante anche conoscere e mettere sempre in pratica una serie di semplici regole che possono migliorare la cottura.


Per esempio, siete a conoscenza del fatto che per ogni 100 grammi di pasta bisogna utilizzare almeno 1 litro di acqua, scegliendo preferibilmente sempre una pentola grande e alta? In questo modo la temperatura dell'acqua si mantiene costante e si evita la formazione di colla.


Oppure sapete che il sale va aggiunto all’acqua solo a pieno raggiungimento del bollore e che devono essere circa 10 grammi (quindi più o meno un cucchiaino) ogni 100 ml (0,1 litro) di acqua?

E la pasta andrà buttata in acqua solo quando questa avrà ripreso a bollire.

Una volta che avrete buttato la pasta, mescolatela di frequente per i primi minuti affinché non si incolli, successivamente solo di tanto in tanto.

Ogni formato di pasta ha i suoi tempi di cottura sempre indicati sul pacchetto, ma il metodo più sicuro per capire se è pronta resta l'assaggio. Se al centro c'è ancora del bianco occorrerà ancora circa un minuto per completare la cottura.

Scolate la pasta conservando sempre un po’ d'acqua di cottura, da aggiungere nel caso in cui la pasta risulti troppo asciutta.

Se desiderate far saltare e condire la pasta in padella, scolatela un minuto prima e terminate la cottura a fuoco vivo direttamente nel suo sugo.

Nel momento in cui utilizzate un formato di pasta lunga (spaghetti, trenette, fettuccine, bucatini, cappellini), ponetela in acqua e allargatela a ventaglio, senza spezzarla.

I formati di pasta corta vanno buttati a pioggia in modo che non si ammassino sul fondo della pentola; mentre la pasta a matassine (come capelli d’angelo, tagliatelle o pappardelle) va immersa in acqua e subito dipanata con l'aiuto di un forchettone o di un cucchiaio in legno.


Ultimi commenti su Tortiglioni freddi in crema di zucchine

Recensioni dei clienti

Lia M.

Recensione del 15/12/2024

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 15/12/2024

Il dado vegetale lo uso già da tempo, sostituito al dado classico. La crema di zucchine la faccio spesso, ma non l'ho mai provata con i tortiglioni e fredda!

Mattia D.

Recensione del 21/11/2024

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 21/11/2024

Bellissima l'idea di utilizzare le zucchine e farne una crema da abbinare ai pomodorini e al basilico. Altro piatto da leccarsi i baffi, anche se, personalmente, ai pomodorini ciliegini preferisco i datterini, molto più dolci e quindi per me "golosi". Un piatto buono e anche bello da vedere, colorato al punto giusto. Fa la sua bella figura in tavola, assicurato.

Andrea M.

Recensione del 03/10/2024

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 03/10/2024

Consigli riguardo la cottura della pasta e l'utilizzo del sale ottimi, praticamente già li replico di mio, quindi non ho problemi. Penso che i tortiglioni siano perfetti per questa crema di zucchine

Gilia M.

Recensione del 14/09/2024

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 14/09/2024

Non amo molto le zucchine ma devo dire che fatte cosi' tipo pesto sono state una scoperta. Il piatto e' facile da fare ed e' molto buono, il fatto di cuocere le zucchine nel brodo le ha rese gustose e morbide e questo fa capire che anche senza un soffritto si puo' cuocere in modo salutare.

Baristo T.

Recensione del 17/08/2024

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 17/08/2024

Fatti oggi questi tortiglioni freddi con la crema di zucchine, che volendo può diventare una splendida vellutata da servire con crostini in altre circostanze. Buonissimi, facili da fare e un gusto eccezionale dato anche dal fatto che le zucchine vengono cotte in padella stemperate con il brodo vegetale fatto da parte e non un semplice soffritto e via! Sono piaciuti a tutti e le consigliamo vivamente!

Silvia P.

Recensione del 13/08/2024

Valutazione: 4 / 5

Data di acquisto: 13/08/2024

Una ricetta semplice, ma con ottimi spunti per una riuscita perfetta. A volte le cose semplici, ma ben fatte, sono le migliori. Ottimo il suggerimento di usare il dado vegetale auto prodotto per insaporire meglio.

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