Sport outdoor e integrazione
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4 anni fa
L'arrivo della bella stagione e le giornate che si allungano sono ottimi motivi per iniziare a praticare sport all'aperto e ne vale sicuramente la pena perchè l'attività fisica outdoor ha davvero notevoli vantaggi, soprattutto se consideriamo il delicato periodo che stiamo vivendo che ci ha costretti dentro casa.
L'allenamento openair induce sicuramente benessere psicofisico nell'individuo, la luce del sole apporta benefici alla pelle e ci regala la dose di vitamina D di cui abbiamo bisogno, per non parlare della maggiore ossigenazione con conseguente rafforzamento dei muscoli.
L'alimentazione e l'integrazione alimentare durante l'attività sportiva, devono essere adattate alle necessità energetiche dell'individuo perchè ovviamente lo sportivo professionista avrà esigenze diverse rispetto allo sportivo occasionale, ma in ogni caso lo scopo finale è quello di incrementare e migliorare la performance sportiva. Ciò vuol dire che si dovrà tenere conto della durata dell'allenamento, del carico di fatica a cui l'atleta si sottopone, delle caratteristiche individuali della persona, e delle condizioni atmosferiche quali temperatura ed umidità visto che ci rivolgiamo a chi pratica sport outdoor.
Durante l'allenamento, soprattutto se svolto sotto il sole o ad elevate temperature, si deve necessariamente tenere conto della perdita di sali minerali, in particolar modo Sodio, Potassio, Cloro e Magnesio. I minerali rappresentano circa il 4% del peso corporeo e sono micronutrienti presenti negli alimenti definiti essenziali perché il nostro organismo non è in grado di sintetizzarli e li può assumere solo attraverso il cibo o attraverso l'assunzione di integratori alimentari. Una volta integrati nell'organismo sono in grado di supportare e regolare molteplici funzioni fisiologiche fondamentali per svolgere l'attività fisica come il trasporto dell'ossigeno nel sangue, la contrazione dei muscoli e la trasmissione degli impulsi nervosi.
Il sodio, con il potassio e il cloro, rappresenta uno dei principali elettroliti la cui funzione è quella di agire favorevolmente sull'equilibrio acido-base, di supportare il corretto mantenimento della pressione osmotica e di regolare la permeabilità delle membrane cellulari. Una carenza di sodio nell'organismo può portare all'insorgenza dei crampi muscolari.
Il potassio è implicato nella trasmissione dell'impulso nervoso e nella regolazione della pressione arteriosa e una sua carenza oltre ai crampi può portare aritmia cardiaca e astenia. Per aumentare la resistenza fisica del nostro organismo durante la performance sportiva è fondamentale il magnesio che contribuisce alla regolazione della contrazione muscolare e per poter sciogliere i crampi che possono insorgere durante l'attività fisica. Ha inoltre un effetto distensivo e calmante per cui contribuisce alla riduzione del senso di affaticamento e di stanchezza. Una carenza di Magnesio può portare oltre crampi anche spasmi muscolari, debolezza e irritabilità.