Se soffri di dermatite da contatto questi estratti vegetali ti possono aiutare
Pubblicato
1 anno fa
Bruno Brigo
Medico, specializzazione in Medicina Interna e Riabilitazione, autore di numerosi testi di medicina integrata
Alcuni estratti vegetali contribuiscono in maniera specifica a prevenire e controllare le manifestazioni della dermatite da contatto, sia in applicazione locale (Cardiospermo) che per somministrazione orale (Cedro del Libano, Olmo e Ribes nero)
Negli ultimi decenni è aumentata la consapevolezza del ruolo facilitante - nelle reazioni allergiche - di: inquinamento da agenti chimici, scorie tossiche industriali, inquinamento del suolo, dell’aria, dell’acqua e degli alimenti.
Dermatite o eczema da contatto
L’eczema è un’affezione acuta, subacuta o cronica della pelle, caratterizzata primariamente da arrossamento, gonfiore, vescicole, bolle e, secondariamente, da ispessimento cutaneo, infiltrazione, croste, desquamazione. Spesso le lesioni sono intensamente pruriginose. Si distingue un eczema costituzionale o atopico che si manifesta già nei primi anni di vita ed un eczema topico o da contatto che interessa spesso l’adulto. Le manifestazioni allergiche sono la conseguenza della massiccia liberazione di istamina a livello cutaneo. L’esposizione e il contatto anche di piccole quantità di allergeni (metalli, sostanze chimiche, detersivi, cosmetici, deodoranti, oli vegetali, tessuti, materie plastiche, coloranti, collutori) è sufficiente per provocare la reazione allergica.
Le piante amiche della pelle
È necessario individuare la sostanza che provoca la dermatite per evitarne il contatto. Alcuni estratti vegetali contribuiscono in maniera specifica a prevenire e controllare le manifestazioni della dermatite da contatto, sia in applicazione locale (Cardiospermo) che per somministrazione orale (Cedro del Libano, Olmo e Ribes nero).
Cardiospermo (Cardiospermum halicacabum L.)
Pianta erbacea rampicante molto diffusa in Africa, India e Sudamerica. Viene utilizzata in fitoterapia in pomate come alternativa alle creme cortisoniche per calmare il prurito e ridurre le manifestazioni infiammatorie dovute a dermatite atopica e da contatto, con effetto lenitivo e idratante sulla pelle secca.
Le estremità fiorite utilizzate per la preparazione dell’estratto vegetale sono ricche di fitosteroli, componenti responsabili dell’attività della pianta. La proprietà antinfiammatoria e antipruriginosa è dovuta, infatti, alla capacità dei fitosteroli di modulare il rilascio dei fosfolipidi di membrana, controllando l’eccessiva attivazione della cascata dell’acido arachidonico, responsabile dell’arrossamento, del gonfiore, della secchezza e del prurito.
Solitamente si consiglia di applicare la pomata a base di Cardiospermum sull’area interessata almeno 3-4 volte al giorno, modulando la frequenza in base alla risposta.
Cedro del Libano (Cedrus libani)
Il Cedro del Libano è una conifera della famiglia delle Abietacee, dalle dimensioni maestose e dalla forma tabulare per la disposizione orizzontale dei suoi rami. Simbolicamente rappresenta la potenza e la forza vitale. Il suo legno è inattaccabile da parte di insetti e parassiti. È l’albero che protegge il confine esterno dell’uomo, cioè la pelle e per questo viene considerato il guardiano della pelle.
In gemmoterapia si utilizza per mantenere l’integrità della pelle, soprattutto nelle affezioni dermatologiche con intenso prurito e cute secca, rugosa, disidratata (dermatite, psoriasi, cheratosi). Quando viene usato per periodi prolungati, elimina le scorie e le tossine, attraverso la pelle (drenaggio cutaneo).
Oimo (Ulmus campestris L.)
L’Olmo è un amico della pelle, delle mucose e delle sierose, cioè della comunicazione con l’esterno. In gemmoterapia si utilizza per eliminare le tossine attraverso la pelle e detossificare il fegato nelle affezioni dermatologiche essudative, come dermatite o eczema trasudante, psoriasi, acne, seborrea, herpes, in associazione con le gemme di Rosmarino.
Ribes nero (Ribes nigrum L.)
Arbusto selvatico molto diffuso in Europa di cui si utilizzano le gemme per la capacità di dinamizzare la forza vitale dell’organismo, grazie alla sua proprietà cortison-like. Per la sua attività antinfiammatoria, antiallergica e di potenziamento nei confronti di altri gemmoterapici a cui spesso viene associato, il Ribes nero è considerato la perla della gemmoterapia. Nella dermatite da contatto viene utilizzato in associazione al Cedro del Libano, in quanto ne integra e potenzia l’azione antiallergica.