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Risolvi il tuo mal di schiena in modo definitivo

Pubblicato 4 anni fa

Leggi un estratto da "Mal di Schiena" di Roland Liebscher-Bracht e scopri esattamente cosa troverai in questo libro

Le malattie della colonna vertebrale sono molto diffuse in tutti i Paesi industrializzati e l'Italia non fa eccezione.

In Italia, alcuni esperti sostengono che siano circa 15 milioni le persone che soffrono di mal di schiena e in particolare di diverse forme di lombalgia, discopatie, stenosi ed ernia del disco lombare. Queste sono spesso malattie molto dolorose e invalidanti, che normalmente creano molti problemi sul piano socio-sanitario ed economico.

In effetti, si tratta di quasi 1 persona su 4, e anzi la percentuale tende ad aumentare in maniera direttamente proporzionale all'età, arrivando all'80% nel caso degli anziani. I dati reali e precisi comunque sono difficili da stabilire e la situazione potrebbe anche essere più seria di quanto riusciamo a immaginare.

Nelle pagine che seguono vi presentiamo una breve panoramica dei contenuti di questo libro.

Cominceremo per così dire da zero e vi descriveremo senza troppi giri di parole i molti errori che hanno confinato la terapia del mal di schiena in un vicolo cieco, per poi mostrarvi come è possibile liberare voi e tutta la società da questo problema.

Da pagina 27 in avanti affronteremo il tema degli studi scientifici. Forse saprete che molte persone, e soprattutto molti medici, non prendono sul serio niente che non sia "dimostrato" dalla ricerca. In questo capitolo vi spiegheremo come mai finora non abbiamo condotto "veri" studi scientifici di una certa importanza e perché abbiamo difficoltà a realizzarli: i motivi sono ben comprensibili. Ciononostante possiamo avvalerci di due piccole verifiche della nostra terapia e di una vasta applicazione delle nostre osservazioni. Decidete voi stessi se prendere tutto questo sul serio, anche se non si tratta di "veri" studi scientifici, o valutate se non sia il caso di attribuirgli un'importanza addirittura maggiore.

Nel capitolo che inizia a pagina 36 faremo il punto della situazione e riveleremo le incongruenze nelle spiegazioni della medicina ufficiale. Infatti, proprio come nel caso dell'artrosi, l'opinione medica dominante non ha basi molto scientifiche, nel senso che non pare volta a diffondere la conoscenza dei fenomeni e delle loro cause.

A partire da pagina 49 ci occuperemo di come funziona la nostra schiena, ossia la colonna vertebrale, in modo da farvi comprendere che cosa succede davvero al suo interno. A partire da queste premesse imparerete come prevenire in prima persona il dolore o eventuali danni alla colonna vertebrale: la biomeccanica della schiena in realtà è piuttosto semplice.

Da pagina 58 in avanti allargheremo lo sguardo e prenderemo in esame due importanti principi che sono alla base del funzionamento del nostro corpo e si ripercuotono su ogni altro processo al suo interno. Si tratta di meccanismi fondamentali ben radicati nel nostro organismo e in realtà già noti, che nessuno tuttavia mette in relazione con il dolore alla schiena, proprio perché non si sospetta l'esistenza di un collegamento con questo disturbo.

A pagina 68 e seguenti vi spiegheremo come il movimento e le abitudini di vita modellino la nostra schiena. Questo processo è fortemente collegato al fatto che nel quotidiano stiamo seduti o camminiamo per tutto il tempo, e questi movimenti unilaterali di regola non vengono compensati. Questo capitolo vi fornisce le basi necessarie a comprendere che quasi tutti i tipi di mal di schiena sono inconsapevolmente auto-inflitti come se ci "allenassimo" per procurarceli.

Nel capitolo che inizia a pagina 75 vi spiegheremo perché è necessario che subentrino sensazioni dolorose per far sì che il corpo si possa proteggere da conseguenze peggiori. Imparerete che cosa sono il dolore da sovraccarico e quello di allarme e perché a nostro avviso il dolore cronico non esiste.

A partire da pagina 91 leggerete come e perché insorgono l'ernia del disco, lo scivolamento vertebrale o spondilolistesi, la stenosi spinale e la sindrome delle faccette articolari, e come avviene la rapida o lenta degenerazione "irreversibile" dei dischi intervertebrali.

Da pagina 103 in avanti parleremo dei diffusi disturbi della sensibilità, che in base alla nostra esperienza insorgono con rarità estrema nella regione delle radici nervose. Parleremo di tubi flessibili - i vasi sanguigni e linfatici, così come i nervi - e come a volte vengono compressi. Spie-eremo il motivo per cui le infiammazioni sono in realtà un fenomeno positivo, che spesso tuttavia viene completamente frainteso e di conseguenza curato in modo a nostro parere sbagliato.

Nel capitolo che inizia a pagina 113 vi presenteremo la metafora esplicativa del Lago del dolore. Sulla base di questo modello classificheremo i diversi fattori che possono scatenare il male alla schiena. Oltre ai nostri movimenti, che si ripercuotono direttamente sulle tensioni miofasciali, ci sono infatti altri tre fattori indiretti che influiscono sul dolore.

A partire da pagina 135 facendo riferimento alle conoscenze nel frattempo acquisite nell'ambito della terapia del dolore, passeremo in rassegna i vari procedimenti terapeutici impiegati dalla medicina convenzionale. Li esamineremo uno dopo l'altro, e ne illustreremo il senso e il nonsenso in base alle nostre valutazioni. In questo modo vi risulterà chiaro come mai è bene stare alla larga dalla maggior parte delle più frequenti terapie convenzionali.

Da pagina 150 in poi prenderemo in esame il senso degli interventi chirurgici alla schiena, le aspettative che si possono nutrire, quelle che non si possono avverare e i pericoli a cui ci si espone.

Nel capitolo che inizia a pagina 163 sgomberiamo il campo da uno degli errori più grandi in fatto di terapia del mal di schiena: la diffusa convinzione che sia necessario rafforzare una schiena dolente.

A partire da pagina 179 risolviamo l'eterna diatriba del sonno salutare per la schiena, e ci scusiamo sin d'ora con i produttori di letti ad acqua e dei cosiddetti "letti ortopedici".

A pagina 189 arriveremo a risolvere le incongruenze e i dubbi ai quali la medicina convenzionale e le sue terapie contro il dolore non hanno finora trovato risposta, o ne hanno trovate solo di insoddisfacenti. Con le conoscenze che abbiamo acquisito e integrato nel modello esplicativo del dolore, non rimangono più domande aperte.

A pagina 196 e seguenti riassumiamo ancora una volta le informazioni più importanti della parte teorica, in modo che prima dell'inizio della parte pratica ci appaia chiaro perché e come dobbiamo agire per guarire definitivamente dal dolore alla schiena.

La parte pratica comincia a pagina 201, anzitutto con una panoramica generale degli strumenti di auto-trattamento di cui potete concretamente disporre per liberarvi da soli del mal di schiena. Vi farà piacere sapere sin d'ora che abbiamo videoregistrato esclusivamente per voi tutti gli esercizi della parte pratica con tutte le varianti e in tutte le fasi e con i tempi effettivi di esecuzione, in modo che vi possiate esercitare seguendo le istruzioni di Roland.

Nel capitolo che inizia a pagina 211 troverete la descrizione dei nostri sei migliori esercizi, grazie ai quali è possibile eliminare le "strozzature" a livello miofasciale, ossia la premessa di base per rimanere liberi dal dolore nel lungo periodo. Oltre a questi esercizi fondamentali troverete varianti che vi permetteranno di eseguire gli esercizi anche in presenza di forti limitazioni motorie o in cattive condizioni fisiche, in modo da avvalervi della loro efficacia. Già solo questi esercizi sono sufficienti a liberarvi dal dolore alla schiena.

Da pagina 287 in avanti arricchiremo i possibili strumenti di autotrattamento fornendovi una lista di cose da fare nell'ambito dei tre fattori indiretti. Ottimizzando le abitudini di vita potrete contribuire ulteriormente alla scomparsa del mal di schiena.

In queste pagine vi spiegheremo come senza volerlo si può amplificare il dolore con l'alimentazione, e come invece è possibile attenuarlo in modo consapevole o sostanzialmente "disattivarlo". Ma non abbiate paura, non vogliamo levarvi niente dal piatto: solo quando conoscerete gli effetti delle varie sostanze nutritive vi rivolgerete automaticamente a un'alimentazione in grado di esercitare un effetto lenitivo.

Un capitolo bonus pagina 303 vi presenta ulteriori esercizi per l'autotrattamento.

Nella prima parte imparerete le tecniche dell'osteopressione light per chi è afflitto dal dolore o intende prevenirlo: in questo libro presentiamo per la prima volta la tecnica che agisce sui punti di pressione per lenire o eliminare del tutto il dolore. Si tratta di una tecnica semplificata per l'autotrattamento mediante osteopressione, con la quale i medici e i terapeuti da noi formati curano i loro pazienti.

Nella seconda parte del capitolo bonus imparerete a praticare lo speciale massaggio fasciale con i rulli e le sfere contro le diverse forme di mal di schiena.


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