Qual è l'olio essenziale per alleviare il mal di testa e migliorare la digestione?
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2 anni fa
Leggi un estratto del libro "La mia Bibbia degli Oli Essenziali - La guida più completa all'aromaterapia" di Danièle Festy
L'Olfatto è il senso delle mille sorprese. È il senso più primitivo, meno conosciuto, ma al contempo quello che più condiziona la nostra vita.
Sempre in funzione, anche quando dormiamo, ci guida in molte delle nostre scelte, per esempio verso le persone che ci attraggono e quelle che ci respingono; nel nostro rapporto con il cibo e con l'ambiente; nel nostro umore, nei bisogni, negli impulsi; nella decisione che ci spinge ad acquistare alcuni prodotti piuttosto che altri... È un senso molto più marcato rispetto a quello della vista, del tatto e dell'udito.
Il potere dei profumi non si limita alla sfera della psiche, ma coinvolge lo star bene, il corpo, le funzioni fisiologiche, il metabolismo e in generale la condizione di salute.
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I profumi della Natura
I profumi della natura, gli oli essenziali prodotti dalle piante, sono a tutti gli effetti profumi che curano. Sono stati descritti come l'anima delle piante, lo stadio più sublime raggiunto dal regno vegetale. Utilizzarli è un'affascinante forma di ricerca del benessere.
Ci sono ragioni eccellenti per utilizzare gli oli essenziali, ma ognuno ha la sue!
Le donne e gli uomini lo faranno per se stessi e per i figli; gli sportivi ne apprezzeranno le straordinarie capacità antidolorifiche e antinfiammatorie; le persone anziane sceglieranno quelli specifici per l’insonnia e i disturbi digestivi…
Poiché non tutti abbiamo gli stessi bisogni, ognuno di noi potrà organizzare il proprio kit di base con gli oli essenziali giusti.
Quando ci si accosta all’aromaterapia però è importante tenere sempre a mente che solo un uso appropriato degli oli essenziali può evitare complicazioni ed effetti collaterali, poiché «naturale» non è sinonimo di «sicuro».
Perché usare un olio essenziale?
Non esiste sostanza vegetale più potente, attiva e concentrata di un olio essenziale, che rappresenta una formidabile risorsa di salute ma che, in virtù della sua straordinaria attività, comporta anche delle responsabilità nell'impiego.
Come in tutti gli armadietti delle nostre case si trovano aspirine e cotone, così certi oli essenziali sono consigliati a tutti per la loro polivalenza e l’assenza di tossicità.
È il caso della lavanda, della camomilla romana e della menta piperita. Quest’ultima per esempio è davvero preziosa per i tanti di noi che spesso si trovano a combattere con l’emicrania.
Menta piperita per il mal di testa
Sì, quando la vostra testa sembra colpita da uno tsunami, l’olio essenziale di menta piperita può essere veramente un grande alleato.
Ma prima di dirvi come utilizzarlo, approfondiamo un pochino.
La storia della menta è ricca quanto quella dell'umanità.
Questa pianta verde e molto odorosa si trovava già, mille anni prima di Cristo, nei sepolcri egizi e viene citata nel più antico testo medico del mondo, il Papiro Ebers: «La menta è un calmante per lo stomaco».
Tutte le terapie del mondo l'hanno esaltata per le sue proprietà digestive: l’ayurveda nella tradizione indiana, la medicina cinese e anche quella greco-romana. Anche santa Ildegarda di Bingen, celebre erborista del Medioevo, raccomandava la menta contro la cattiva digestione e la gotta.
Oggi viene utilizzata nelle industrie alimentari, cosmetiche e farmaceutiche, e i ristoranti che propongono a fine pasto una caramella alla menta non fanno altro che continuare una tradizione che consisteva nel succhiare un filo di menta per favorire la digestione. Ecco perché la menta piperita, utilizzata a foglie intere piuttosto che l'olio essenziale, mantiene una posizione predominante in cucina: pasticceria, caramelle, stuzzichini, sformati, bevande, liquori… Così come in certe preparazioni salate, insalate o formaggio di capra.
Ma la menta viene servita dopo cena soprattutto in infusione perché, a torto, si crede che faciliti il sonno, mentre in realtà favorisce la digestione. E il tè alla menta è senza alcun dubbio una delle bevande più famose!
Il suo odore fresco, piacevole, molto forte, è tipico del mentolo. Il sapore piccante, intenso, molto rinfrescante. Lascia in bocca un senso di freschezza anche se leggermente anestetizzante.
È estratta dalle cime fiorite e offre una buona resa dovuta al fatto che la pianta ne racchiude molto. Ecco perché è così a buon prezzo.
100 kg di menta forniscono 2 litri di olio essenziale. Inoltre è una delle poche piante a concentrare il 100% delle proprietà nell’olio essenziale.
Le mille proprietà della menta piperita
Decongestiona il fegato, stimola la sua attività e favorisce la ricostituzione delle cellule epatiche. Drena gli organi di evacuazione per disintossicare l’organismo. Contrasta il vomito e il mal di stomaco e stimola la digestione.
È un antispasmodico e un potente battericida.
Decongestiona il naso e attenua efficacemente i pruriti. Elimina i vermi e combatte i funghi. È un antivirale. È distensivo, sia caldo sia freddo, a seconda delle necessità. È un toccasana per i dolori mestruali.
Abbassa la febbre. Allontana le zanzare. È un valido stimolante generale, nervoso e sessuale. Leggermente afrodisiaco, favorisce la forza virile.
In piccole dosi aiuta ad affrontare gli screzi e le contrarietà della vita, ma attenzione! In dosi elevate, la menta ha un effetto stupefacente.
Combatte la traspirazione eccessiva e ridà energia ma ricorda che l’olio essenziale di menta è tossico per i bambini anche per uso esterno. È controindicato anche per le donne incinte durante tutta gravidanza, così come alle giovani mamme che allattano.
E come vi dicevo prima, è un antidolorifico sia per il mal di testa sia per le emicranie.
Rimedi e usi dell'olio essenziale di menta
E ora arriviamo al rimedio: se soffrite di mal di testa acuti ed emicranie, applicate 2 gocce pure sulle tempie e la fronte. Se siete in casa, potete preparate degli impacchi umidi impregnati di menta (ancora più distensivi). Volendo, procuratevi uno stick al mentolo (lo trovate in erboristeria o in farmacia).
Potete anche lasciar evaporare alcune gocce 2 volte al giorno per 1 ora, se possibile con l’aiuto di un diffusore elettrico, profumando così la casa o l’ufficio.
Dopo averlo usato lavatevi sempre le mani, mi raccomando. Se inavvertitamente alcune gocce vi penetrano nell’occhio, sciacquatelo immediatamente con olio vegetale, sennò sarà molto fastidioso e doloroso. Ecco perché bisogna sempre avere a portata di mano un flacone di olio di mandorla dolce.
Menta contro il dolore
A mio parere l’olio essenziale di menta è la risposta aromaterapica al dolore.
Perfetto per il pronto intervento su traumi, è un vero e proprio medicinale di emergenza che deve sempre essere presente in casa. Applicatelo immediatamente appena sentite dolore. L’effetto sarà rapido e duraturo e non comporterà reazioni infiammatorie o ritorno del dolore.
Preso a dosi elevate per via orale può impedire il sonno. Al contrario, a piccole dosi, una goccia sotto la lingua o su una zolletta di zucchero ogni ora, mantiene l’attenzione durante la guida.
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