Vai al contenuto principale Vai al footer

  +39 0547 346317
Assistenza dal Lunedì al Venerdì dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 18, Sabato dalle 8 alle 12

Pulizie eco: conosci l’acido citrico?

Pubblicato 8 anni fa

La Redazione di Macrolibrarsi
Un team di esperti per promuovere la salute a 360 gradi

Scopri tutti gli usi dell’acido citrico per la pulizia della casa: non potrai più farne a meno!

L'acido citrico è diventato il protagonista indiscusso delle pulizie ecologiche moderne. Ma cos'è l'acido citrico esattamente e perché tutti ne parlano come una soluzione naturale per casa e cucina? Scoprilo in questo articolo.

Indice dei contenuti:

Cos'è l'acido citrico

L'acido citrico è un composto naturale presente in molti alimenti che consumiamo quotidianamente. Come suggerisce il nome, si tratta di un acido organico che troviamo principalmente negli agrumi, con il limone che detiene il primato per concentrazione.

Ma ci sono tanti altri alimenti che contengono acido citrico, come:

  • arance, pompelmi e tutti gli agrumi,
  • funghi freschi,
  • vino,
  • frutti di bosco,
  • pomodori.

Il prodotto che trovi nei negozi e sul nostro e-commerce online (e che è uno dei più apprezzati per le pulizie naturali ed ecologiche) viene estratto da questi alimenti naturali e cristallizzato per renderlo stabile e facilmente utilizzabile.

Nell’industria alimentare viene identificato dalla sigla E330 ed è classificato come additivo alimentare. Viene utilizzato per conservare marmellate, confetture, formaggi e lo troviamo all'interno di vini, gelati e bevande gassate, per accentuarne il sapore.

Si tratta di un additivo ancora controverso, dato che spesso le grandi industrie alimentari utilizzano un E330 di derivazione chimica e non naturale, che si ritiene possa non essere del tutto innocuo per la salute.

Considerando anche il fatto che è uno degli additivi più utilizzati, c’è il rischio di ingerirne in quantità importanti, se si è abituati a un’alimentazione ricca di prodotti confezionati e processati.

Per le pulizie domestiche invece ha una sola controindicazione: è un forte irritante per gli occhi e la pelle e quindi va maneggiato con cura. Ricorda di indossare dei guanti durante la diluizione del prodotto.

Ricorda anche che il contenitore dell’acido citrico deve rimanere ben chiuso, al riparo da fonti di calore, in un luogo fresco e asciutto (soffre l’umidità).

L'acido citrico nella vaschetta della lavatrice è un ottimo anticalcare e igienizzante

Pulizie eco con l’acido citrico

L’acido citrico diventa un alleato prezioso per la pulizia della casa. Già dopo pochi utilizzi potrai renderti conto che non è necessario utilizzare detergenti aggressivi per mantenere la casa pulita e igienizzata!

Così come il percarbonato di sodio, l'altra sostanza naturale che è un alleato imbattibile per le pulizie, come confermano i clienti (lo puoi trovare qui), anche l’acido citrico può essere impiegato per molti usi casalinghi. Ecco alcune idee.

Ammorbidente naturale per bucato

Saprai che l’ammorbidente convenzionale è uno dei prodotti più dannosi per la nostra salute: contiene infatti allergizzanti e inquinanti (petrolati, addensanti, coloranti ecc.) Arricchito con profumi chimici, può facilitare la comparsa di prurito, arrossamenti fino a dermatiti.

La soluzione è un ammorbidente che non contiene tali sostanze, a base di materie prime ecologiche e più salutari per la nostra salute. Se hai fretta, puoi versare 100 g di acido citrico direttamente nella vaschetta della lavatrice. Se invece hai tempo e ti diletti con il fai da te, puoi provare a fare questa preparazione per un ammorbidente naturale, da usare via via.

Ti servono:

Metti in un flacone, agita prima dell'uso e usane 100 ml per ogni lavaggio. Noterai la differenza fra il prima e il dopo. I tuoi capi non avranno più quella patina viscida che crea l’ammorbidente tradizionale e avranno un profumo molto più naturale, che non rischia di farti venire il mal di testa!

Anticalcare potente non inquinante

L’acido citrico è un ottimo anticalcare che si può utilizzare sulle superfici lavabili, sulle piastrelle e per la pulizia dei sanitari. 

Può anche essere utilizzato per liberare gli scarichi domestici intasati e neutralizzare la formazione di cattivi odori.

Per ottenere un buon anticalcare, segui questa ricetta:

  • 150 grammi di acido citrico,
  • 1 litro di acqua.

Sciogli bene l’acido citrico nell’acqua. Conserva in un flacone. Metti un po’ di prodotto direttamente sulla superficie da trattare, passa con una spugna o un panno bagnato e poi risciacqua.

Puoi anche usare questa diluizione per la tavoletta del WC ingiallita: in questo caso lascia agire il prodotto per circa 30 minuti prima di risciacquare.

L’acido citrico non è indicato per la pulizia del marmo, pietra naturale e legno, dato che è una sostanza acida.

Pulizia dei vetri

Per specchi e vetri, puliti, brillanti e senza aloni, l’acido citrico è uno di quegli ingredienti che a cui non vorrai più rinunciare. Ecco come usarlo:

  • 1 cucchiaino di acido citrico,
  • 1 litro di acqua,
  • 1 cucchiaino di detersivo ecologico per piatti.

Unisci tutti gli ingredienti, metti in un flacone con erogatore spray. Quando necessario spruzza sul vetro e pulisci con un panno umido, se necessario asciuga con un panno pulito, per ottenere pulito e brillantezza senza aloni.

Metodo naturale per liberare gli scarichi intasati

In caso di scarichi intasati, l’acido citrico aiuta a sbloccarli. Per un effetto potenziato puoi usare altri rimedi naturali come il bicarbonato di sodio e il percarbonato, ma già da solo, l’acido citrico fa la differenza.

Ti bastano 4 semplici passaggi per liberare gli scarichi:

  1. Versa 100 g di bicarbonato nello scarico.
  2. Aggiungi una soluzione di 30 g di acido citrico in acqua calda.
  3. Lascia agire 30 minuti.
  4. Versa una pentola di acqua bollente.

Acido citrico e percarbonato: la coppia vincente

Acido citrico e percarbonato sono complementari nelle pulizie ecologiche:

  • l'acido citrico rimuove calcare e residui minerali,
  • il percarbonato sbianca e igienizza.

Per la pulizia della lavatrice con percarbonato e acido citrico, meglio però alternare i due prodotti in cicli separati. Per una lavatrice igienizzata puoi seguire questa procedura completa da eseguire una o due volte l’anno, in base alla tua frequenza di utilizzo:

  • Primo ciclo: 150 g di acido citrico nel cestello vuoto a 60 °C
  • Secondo ciclo: 100 g di percarbonato nel cestello vuoto a 60 °C

Il risultato sarà una lavatrice igienizzata e priva di calcare.

Puoi seguire lo stesso procedimento anche per la lavastoviglie.

5 motivi per scegliere l'acido citrico

L'acido citrico rappresenta la soluzione ideale per chi cerca:

  1. Efficacia pari ai prodotti chimici.
  2. Sicurezza per famiglia e ambiente.
  3. Versatilità per le pulizie.
  4. Convenienza economica.
  5. Sostenibilità ambientale.

Passare all'acido citrico significa scegliere un approccio naturale senza rinunciare ai risultati.

Scopri la nostra selezione di prodotti a base di acido citrico per pulizie senza sostanze tossiche né per te né per l'ambiente: 

Le domande più frequenti dei nostri clienti sull’acido citrico

Pulizie ecologiche con acido citrico, bicarbonato e sapone naturale

Avendo un costante contatto diretto con i nostri clienti, ci capita di dover rispondere a domande e dubbi che possono sorgere quando non si conosce bene un prodotto nuovo. Di seguito trovi i più comuni che potrebbero servirti per fare chiarezza.

Si può sostituire l'acido citrico con il limone?

Sostituire l'acido citrico con il limone è possibile in alcune applicazioni, ma con limitazioni:

  • il succo di limone contiene circa il 5-8% di acido citrico,
  • per le pulizie, serve molto più succo di limone rispetto al prodotto puro,
  • il limone può macchiare alcune superfici,
  • l'acido citrico puro è più concentrato ed efficace.

L'acido citrico è uguale al succo di limone?

No, l'acido citrico puro è molto più concentrato del succo di limone naturale.

Qual è la differenza tra l’acido citrico alimentare e non alimentare?

Esiste una differenza tra acido citrico alimentare e non alimentare? Dal punto di vista chimico sono identici, ma:

  • l'alimentare ha standard di purezza più elevati,
  • il non alimentare può contenere tracce di additivi per la conservazione.

Per sicurezza, usa sempre quello alimentare se devi cucinare.

Posso mescolare acido citrico e percarbonato?

No, utilizzali sempre separatamente per evitare reazioni che ne compromettano l'efficacia. Il percarbonato ha un pH alcalino, mentre l’acido citrico è acido. Se usati insieme, annullano a vicenda i rispettivi effetti.

È sicuro per i bambini?

Sì, una volta diluito correttamente, ma conserva sempre il prodotto puro e diluito lontano dalla loro portata.

Precauzioni e controindicazioni

Sebbene sia sicuro, segui queste accortezze prima di usare l’acido citrico:

  • Irritante per occhi e pelle: indossa sempre i guanti quando lo utilizzi.
  • Non usare puro sui tessuti: sempre diluito.
  • Evita su: marmo, pietra naturale, legno non trattato.
  • Conservazione: contenitore chiuso, luogo asciutto, lontano dal calore.

Ti consigliamo altri prodotti a base di acido citrico e altre sostanze naturali per le tue pulizie ecologiche:

Altri articoli che potrebbero interessarti: 

› Rimedi naturali per rimuovere la puzza dagli scarichi domestici

› Il Percarbonato di Sodio e i suoi usi


Ultimi commenti su Pulizie eco: conosci l’acido citrico?

Recensioni dei clienti

Gilia M.

Recensione del 21/07/2025

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 21/07/2025

Ottimo, l'acido citrico è perfetto contro il calcare, basta sapere cosa si sta facendo e seguire le indicazioni sulla confezione, altrimenti l'acidità raggiunta nell'acqua può far male alla pelle.

Baristo T.

Recensione del 10/07/2025

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 10/07/2025

Lo conosco e lo utilizzo da molti anni come brillantante per lavastoviglie e per togliere il calcare è una vera bomba. Grazie per tutte le spiegazioni.

Lia M.

Recensione del 20/02/2025

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 20/02/2025

L'acido citrico si è rivelato spesso molto utile; bisogna però indossare sempre i guanti, fare attenzione agli occhi e soprattutto no su superfici dubbie... è da provare sempre prima in un piccolo angolo nascosto!

Altri articoli che ti potrebbero interessare

Rimedi naturali per rimuovere la puzza dagli scarichi domestici

Pubblicato 4 giorni fa. 80148 visualizzazioni. 2 commenti.

PFAS: cosa sono e perché fanno male

Pubblicato 10 mesi fa. 514 visualizzazioni. 3 commenti.

Spreco alimentare: perché sprechiamo e 10 regole per ridurlo

Pubblicato 1 anno fa. 299 visualizzazioni. 4 commenti.