Prefazione di Sepp Holzer al libro "Come Trasformare il Deserto in Paradiso"
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7 anni fa
Leggi un estratto dal libro "Come Trasformare il Deserto in Paradiso" di Sepp Holzer
Molte reazioni ai miei libri o ai miei seminari e conferenze mi danno modo di cogliere un grave errore del nostro tempo: si pensa troppo a breve termine. Oggi tutti vogliono ricette e consigli che offrano soluzioni subito pronte all’uso: si considera soltanto il futuro immediato e non ci si prende il tempo di capire davvero, riflettere a fondo e immedesimarsi nella natura. Si vorrebbero ricevere le conoscenze necessarie già pronte e cucinate, e magari anche predigerite.
Per me questa non è una vita degna di questo nome. Essere persone vuol dire essere autonomi, e riuscire a pensare e a cogliere la realtà con la propria testa. Tutto questo significa anche commettere errori, ma l’errore più grande è aver paura di sbagliare, perché impedisce di imparare.
Pur contenendo anche istruzioni pratiche, questo libro non è una raccolta di ricette: i dettagli non mancano, ma non mi addentrerò in ogni minimo particolare. Deserto o paradiso si rivolge a un vasto pubblico, ma anche agli specialisti e agli esperti, che si propone di avvicinare al pensiero naturale e cui vuole mostrare le tante possibilità che abbiamo per guarire la Terra: tutto ciò che ognuno di noi – non importa se giardiniere, casalinga, coltivatore, giornalista, politico, funzionario statale o ingegnere – può fare per collaborare con la natura e condurre una vita diversa.
Il libro accompagna per mano il lettore per un tratto, ma gli mostra anche come può proseguire da solo.
Chi si accinge a leggerlo dovrà ricominciare a pensare in prima persona, per analizzare a fondo le cause di una data situazione e individuare con un occhio al futuro le conseguenze delle proprie azioni.
Se consideri le interconnessioni presenti nella natura, tutto diventa logico: la tua vita si trasforma in ricerca continua e la natura stessa diviene la tua maestra. Per raggiungere questo obiettivo dovrai immedesimarti negli esseri viventi che hai davanti, e stabilire un contatto. Dovrai fare entrare tutto questo nella tua vita, per riuscire a sentirlo e a trasmetterlo. A quel punto avrai sempre meno lavoro, perché diventerai parte della natura agendo in armonia con il tutto, e non procederai più in modo rettilineo, perseguendo soltanto lo scopo e il risultato.
Nella mia attività a livello mondiale offro consulenze a singoli individui, gruppi etnici, aziende e organizzazioni di diverse nazionalità senza identificarmi con la loro filosofia, religione o opinione politica. L’essenziale per me è che la mia consulenza renda giustizia al benessere delle altre creature viventi, al rispetto della natura e alla nostra responsabilità nei confronti del creato.