Perché le mandorle fanno bene?
Pubblicato
9 anni fa
La Redazione di Macrolibrarsi
Un team di esperti per promuovere la salute a 360 gradi
Tutti i benefici e le proprietà delle mandorle
L’albero del mandorlo che appartiene alla famiglia delle rosacee produce semi che noi utilizziamo molto nella nostra alimentazione e che viene impiegato in molte forme.
Parlo della mandorla, un seme comunemente usato in cucina e ottimo snack spezza fame. La mandorla viene consumata intera, utilizzata in preparazioni salate e ottima alternativa per preparare dolci sani e gustosi. Uno dei dolci più famosi della tradizione italiana a base di mandorla è il marzapane e tante delle preparazioni pasticcere siciliane.
Troviamo la mandorla all’interno di un guscio duro e legnoso che permette una lunga conservazione del seme. La stagione migliore per consumare mandorle è comunque la primavera.
Tra le tipologie di mandorla distinguiamo le mandorle dolci e le mandorle amare. In commercio si trovano soprattutto le mandorle dolci che sono quelle più utilizzate per preparati e dolci.
In questo articolo parliamo di:
I benefici della mandorla e le proprietà nutritive
Le mandorle sono l’alimento ideale da portare sempre con sé, ottimo spezza fame e fonte di energia immediata. In 100 grammi di mandorle troviamo circa 600 calorie: sono calorie “buone”: all’interno delle mandorle troviamo circa il 50% di grassi, benefici per la salute. Tuttavia non bisogna eccedere nel consumo di mandorle perché possono provocare un effetto infiammante sull’organismo.
Ecco alcune buone ragioni per consumare le mandorle:
- grazie alla elevata presenza di grassi, diventano un alimento ottimale per controllare i valori del colesterolo cattivo nel sangue, impedendo così la formazione di incrostazioni nelle arterie e nelle vene
- sono ideali compagne di viaggio mentre si fa sport perché offrono energia e aiutano ad integrare ferro, calcio e magnesio.
- in quantità controllate diventano un ottimo antinfiammatorio per l’intestino e i reni e ne favoriscono la funzionalità
- ricche di calcio, aiutano a prevenire l’osteoporosi
- alcuni studi dimostrano che agiscono favorevolmente sul buon umore
- danno sazietà e sono indicate nelle diete
Dalla mandorla si ricava il latte di mandorla e la farina di mandorla, molto utilizzati nella cucina come alternative al latte vaccino e alla farina di cereali.
> Se vuoi saperne di più su come preparare il latte di mandorla, clicca qui.
Le mandorle hanno controindicazioni?
Le mandorle sono un alimento assolutamente nutriente e benefico ma è necessario utilizzarle nelle giuste dosi. I semi di mandorlo contengono anche qualche controindicazione.
L’apporto elevato di calorie lo rendono un alimento che può provocare infiammazioni muscolari o articolari, se le calorie ingerite non vengono spese e utilizzate dall’organismo.
Nella varietà amara, la mandorla contiene una sostanza chiamata amigdalina che la rende potenzialmente tossica. Questo non significa che la mandorla amara non possa essere utilizzata: per disattivare questa sostanza, basta sottoporre la mandorla ad una lunga cottura.
La mandorla è infine un alimento che può far insorgere facilmente allergie o intolleranze: è bene consumarlo con parsimonia e ad ogni modo non è consigliato inserirlo nella dieta quotidiana.