Perchè buttarlo! Essiccalo!
Pubblicato
3 anni fa
Carlotta Bernabini
Dott.ssa in Scienze e Tecnologie Alimentari
Scopri come un essiccatore può valorizzare i tuoi scarti in cucina
Sono tanti gli scarti che si buttano via quando si cucinano frutta e verdura. Bucce di frutta e verdura, le parti fibrose dei gambi, i baccelli dei legumi, la polpa rimasta dall’estrazione, ecc. Ma perché buttarli? Lo sai che si possono valorizzare! Come? Semplice, con il tuo essiccatore!
Quello che fino ad oggi ti sembra qualcosa da buttare può davvero rivelarsi come una risorsa, un ingrediente facile da utilizzare e veramente gustoso. Basta davvero cominciare a cambiare il modo di pensare e di vedere le cose. In poco tempo ci si prende la mano e si scopre come questi scarti possono arricchire i nostri piatti rendendoli gustosi e, soprattutto, senza creare troppi rifiuti!
Ecco alcune idee per cominciare con gli scarti che puoi trovare durante l’anno!
Da baccelli di piselli a torta salata
In primavera, sono uno scarto inevitabile se si vogliono cucinare i pisellini freschi, ma i baccelli non si possono sprecare! Pasta al pesto di baccelli, vellutate, fritti in pastella, basterà lavarli accuratamente sotto l'acqua corrente e si trasformano in un ingrediente delizioso. Ma se non volete o se non potete consumarli subito si possono essiccare e trasformare in una farina che porta con sé un profumo buonissimo.
Semplicemente sciacquati, asciugati ed essiccati per circa 8h a 40°C (programma T3 per il nostro Tauro essiccatore Biosec Domus B5) finché non diventano croccanti. A questo punto si possono tritare e ridurre in farina. Con questa di possono realizzare tantissime ricette, pane, pasta (come, ad esempio, le tagliatelle), polpette, ecc coloratissime e profumatissime. Aggiunta all’impasto per la base di una torta salata è davvero fenomenale!
Ingredienti: 60 g di farina di baccelli; 140 g di farina integrale; 100 g di acqua tiepida; 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva e sale (qb).
Aggiungete alle due farine miscelate l’acqua, l’olio e il sale. Impastate bene e lasciate riposare l’impasto per circa un’oretta e mezza a temperatura ambiente. Con l’aiuto di un mattarello stendete l’impasto nella pirofila, riempitela di verdure di stagione saltate precedentemente in padella con un filo d’olio extravergine d’oliva e le spezie che preferite e infornate per 30/35 minuti a 180°C. Il successo è assicurato!
Una buccia di mela al giorno toglie il medico di torno
Anche gli scarti della frutta sono una risorsa incredibile. Ad esempio, la polvere ottenuta dalle bucce di mela essiccate (attenzione, che siano biologiche!) può essere utilizzata come dolcificante per ridurre la dose di zucchero nei dolci. Basterà dimezzare la quantità di zucchero e diminuire quella di farina dato che si sta aggiungendo una polvere. E il gioco è fatto! Ecco la ricetta per una frolla adatta a crostate e biscotti gustosi e salutari.
Ingredienti: 300g di farina, 50 g di polvere di bucce di mele, 50 g di zucchero, 2 uova, 50 g di olio di riso, scorza di limone, 1 cucchiaino di lievito per dolci e un pizzico di sale.
Impastate gli ingredienti e lasciate riposare in frigorifero per una mezz’oretta. Stendere l’impasto per formare quello che desiderate: biscotti, occhi di bue, crostata o crostatine. Cuocete a 180°C per circa 15/20 minuti (a seconda del formato che avete preparato, quando la superficie è dorata allora è pronto!). Una volta raffreddati sentirete che buoni!
PS: Le bucce di mela essiccate, unite a quelle di arancia e a una spolverata di cannella sono ottimo mix per un infuso!
Tutto fa brodo… anche gli scarti!
Con l'essiccatore si può preparare anche il dado vegetale (vedi qui la nostra ricetta), ma sapevate che se ne ottiene uno buonissimo anche con gli scarti?
Ogni volta che pulite carote, pomodori, peperoni, zucchine, cipolle ecc, lavate le bucce e7o gli scarti e conservateli in congelatore all’interno di un contenitore. Una volta raggiunta una grande quantità si possono scongelare, frullare e passare in padella con un po’ di sale e odori (ad esempio, menta, basilico, timo) in modo da fargli perdere tutta l’acqua in eccesso.
Disponete il composto nei ripiani dell’essiccatore ed essiccate a 60° per 16h (programma T5 per il nostro Tauro essiccatore Biosec Domus B5). Una volta disidratate, basterà frullare il tutto e potrete conservare il vostro dado in un barattolo di vetro fino a 6 mesi.
Buonissimo, pratico e pronto all'uso, ma soprattutto senza rifiuti!