Pentole in terracotta Bionatural: rispondiamo ad alcune domande
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5 anni fa
Le pentole Bionatural sono tra le più vendute sul nostro sito e sono anche molto apprezzate da tutti i nostri clienti.
Sono realizzate con una tecnica che sfrutta tutti i benefici della tradizionale cottura su terracotta e l'uso di un materiale naturale e sicuro.
Proprio questa particolarità fa sì che i nostri clienti facciano spesso tante domande per capire come usarle nel modo giusto.
Abbiamo quindi pensato di porre queste domande direttamente a Giambattista Belotti, che, insieme a Ramon Garcia, ha portato le pentole Bionatural sulle nostre tavole.
Scopri tutte le pentole Bionatural:
Si va sempre più diffondendo l'uso di cucine che non hanno fornelli a gas, ma a induzione. È possibile usare le pentole Bionatural anche con questo tipo di fornello?
Si è possibile, ma è necessario interporre il disco che trasforma l'induzione in calore con l'avvertenza che il disco sia più grande della base della pentola.
Su questo argomento ci sono diverse esperienze da parte dei consumatori. C'è che dice che con il disco induttore riesce a cucinare, chi invece non riesce oppure che indica che serve molto più tempo .
Che serva più tempo è logico, visto che c'è un corpo in più da scaldare, ma credo che la differenza la faccia la qualità del disco stesso.
Qual è la differenza tra i modelli che hanno la base rotonda e quelli ce l'hanno quadrata o rettangolare?
Quelli con base rotonda vanno sul fornello e nel forno, le altre solo nel forno.
Nel corso del tempo abbiamo capito che le nostre pentole dalla base quadrata e rettangolare non funzionano bene sul fornello e, soprattutto, sono soggette a rotture al contatto con la fiamma. Quindi ne consigliamo l'uso solo in forno.
Altra differenza, secondaria e conseguente alla precedente, è che non è necessario effettuare il trattamento alle pentole quadrata e rettangolare, basta lavarle e sono pronte all'uso.
Prima di utilizzarla, una pentola Bionatural va sottoposta ad un trattamento? Come si procede?
Si immerge completamente la pentola per 24 ore, poi si fa asciugare all'aria per almeno 8 ore. Infine si scalda la pentola vuota su un fornello dal diametro adeguato e con fiamma media per 15 minuti.
Dalle domande che ricevo dai clienti che hanno acquistato pentole Bionatural, ho realizzato che una buona parte di loro purtroppo non esegue il trattamento seguendo questi tre passaggi.
La pentola va immersa completamente nell'acqua (l'acqua deve andare dentro, fuori e sopra) e quindi è necessario procurarsi un contenitore che contenga completamente la pentola.
Per quanto riguarda il terzo passaggio, ecco qualche consiglio per farlo nel modo corretto:
- Si appoggia la pentola VUOTA su un fornello adeguato (ad esempio per una pentola con base 16 cm, usare un fornello da 5 cm; per una pentola con base 35 cm usare un fornello con base 10 cm).
- Nei primi 2/3 minuti portare la fiamma ad un livello medio, tenerla a livello medio per altri 12/13 minuti e poi spegnere.
È importante concludere il trattamento in questo modo e non fare passaggi aggiuntivi, come ad esempio cospargere di olio o strofinare con l'aglio, perché questo poi causerà sicuramente cattivi odori in cottura.
Qual è la dimensione ideale per una pentola per cuocere una zuppa per 6 persone?
Una casseruola da 25 cm.
Le pentole Bionatural sono realizzate con il tornio elettrico?
N, le nostre pentole sono realizzate con una tecnica manuale molto antica detta "colombino", che consiste nel creare la pentola centimetro dopo centimetro aggiungendo materiale e levigando fino ad ottenere il fondo e le pareti.
Ramon non utilizza un tornio elettrico perché l'argilla a grana grossa e refrattaria non può essere modellata ad alte velocità e inoltre, problema non da poco, perché essendo molto porosa risulterebbe troppo ruvida per le mani dell'artigiano che si ferirebbe al primo contatto.
Le vostre pentole sono antiaderenti?
In realtà la risposta è NI, ma qui è necessario che mi spieghi bene.
Se per "antiaderenti" si intende la modalità di cottura senza condimenti né liquidi delle moderne pentole industriali, la risposta è no.
Però si dice che la terracotta abbia una sua antiaderenza naturale. Questo dipenderebbe da come l'argilla acquisisce e cede il calore verso l'alimento.
Infatti, a differenza del metallo che trasmette il calore immediatamente, la terracotta prima ne raccoglie una certa quantità e poi lo cede all'alimento (grande o piccolo che sia) in maniera più delicata e graduale evitando la tostatura della superficie e che il cibo si attacchi alla pentola.
Quindi con una pentola di terracotta Bionatural sarà necessario seguire la prima parte della cottura, fino a che la pentola non sarà ben calda, una volta verificato che la cottura si è avviata, si abbassa la fiamma e si continua a cuocere.
È bene ricordare che, se è necessario l'uso di condimenti, questi andranno aggiunti in quantità ridotta e che non raggiungeranno il punto di fumo.
Perché la piastra Bionatural non fa fumo?
Perché cede calore all'alimento in maniera delicata e uniforme e quindi non brucia la sua superficie e non si genera fumo.
A proposito della piastra, ecco un consiglio da dare ai clienti per il suo uso sui fornelli.
Appoggiate la piastra VUOTA su un fornello adeguato (con le piastre a base 23 e 28 cm serve un fornello da 5/7 cm; con la piastra con base da 35 cm serve un fornello con base 10 cm).
Nei primi 2/3 minuti portare la fiamma ad un livello medio, tenerla a livello medio per altri 12/13 minuti. Trascorso questo tempo (che in totale sono 15 minuti), si appoggia l'alimento e si inizia a cucinare.
Quali sono le sostanze problematiche che si possono trovare nello smalto per terracotta e che non ci sono nelle pentole Bionatural?
Piombo e cadmio.
Questi metalli pesanti hanno la particolarità che, anche nella cucina con basse temperature, possono migrare ed andare nel cibo.
Lo smalto di Bionatural non li contiene; tutte le altre componenti dello smalto si fissano dopo la cottura a circa 1000°C in fase di produzione.
Quindi non c'è pericolo di cessione di sostanze dannose all'alimento.
Qual è la differenza tra Bionatural e le altre terrecotte?
Per quanto riguarda la produzione:
- Sono realizzate con un'argilla a grana grossa e refrattaria, mentre normalmente la terracotta per le pentole non è refrattaria.
- Sono fatte completamente a mano e non c'è utilizzo di tornio elettrico.
- La vetrificazione non contiene nemmeno in minima parte sostanze quali il piombo e il cadmio.
Per quanto riguarda l'uso:
- Hanno un'alta resistenza a sollecitazione e cambi termici.
- Mantengono il calore a lungo.
- Non serve lo spargifiamma.
- Sopportano l'aggiunta graduale di liquidi freddi durante la cottura.
Quali sono gli alimenti che si possono cuocere sulla piastra Bionatural?
Tutti quegli alimenti che si cuociono anche sulla piastra di metallo, quindi verdure, carne, pesce, seitan, tofu, ma anche uova, frittate, crepes, piadina e chapati, frutta, etc.
Sto cucinando nella casseruola Bionatural e mi accorgo che il cibo si sta asciugando. È possibile aggiungere del liquido?
Si, ma lentamente e in piccole quantità.
In una risposta precedente ho sottolineato la capacità di Bionatural di resistere ai cambi termici repentini, quindi l'aggiunta di liquidi freddi quando la pentola è calda non rappresenta un problema.
Può sembrare contraddittorio, ma, abbiamo avuto esperienze passate con clienti che si sono scottati per gli schizzi o che hanno sottoposto le pentole ad eventi estremi causando la rottura della pentola. È sempre meglio consigliare la gradualità.
Con quali materiali è realizzato l'impasto delle pentole Bionatural?
Argilla rossa e pietra refrattaria.