Pelle del viso asfittica: come riconoscerla, cause e rimedi naturali
Pubblicato
11 mesi fa
Daria Vita Fede
Copywriter, storyteller e content creator
Il dilemma della pelle grassa ma secca: come riconoscere la pelle asfittica, quali sono le sue cause e la migliore skincare routine per sconfiggerla con rimedi naturali
La pelle è un organo molto complicato, il più vasto del nostro corpo. Purtroppo, per questa ragione, riconoscere il proprio tipo di pelle non è sempre così semplice. Le categorie che limitano i tipi di pelle alle solite denominazioni (normale, secca, grassa) in certi casi possono non bastare. Nel caso della pelle asfittica, ad esempio, la cute è sia grassa, sia secca e ha un aspetto poco sano, spento, granuloso… come se respirasse poco.
Ma perché avviene ciò e quale skincare adottare per migliorare questa condizione? La pelle cambia nel tempo e, con la giusta routine cosmetica, è possibile attenuare certe problematiche. Come prima cosa, non bisogna pensare di essere un caso disperato! Nessuno lo è e, come nella maggior parte dei problemi della pelle, la soluzione sta nel trovare un equilibrio e i prodotti giusti.
Cos’è la pelle asfittica e da cosa è causata?
La pelle asfittica tende a presentarsi in caso di cute mista o grassa, causando untuosità e al contempo secchezza. La parola stessa “asfittica” indica un aspetto cruciale di questa condizione: la pelle non respira, è soffocata, asfissiata. Questo accade a causa dell’eccessiva produzione di sebo, insieme all’accumulo di cellule morte e il conseguente ispessimento dello strato corneo, lo strato più superficiale della cute. La pelle diviene così molto sensibile e dunque è possibile che tiri e che si screpoli.
Questa condizione della pelle può essere causata da diverse abitudini errate, a partire dall’alimentazione. Consumare poca frutta e verdura, bere poca acqua, eccedere con prodotti confezionati e ricchi di grassi polinsaturi possono essere tutte cause dello squilibrio idro-lipidico che si verifica in caso di pelle asfittica.
Anche una skincare routine sbagliata può avere le sue conseguenze. Da un lato, ad esempio, creme eccessivamente grasse e untuose (peggio ancora se contenenti siliconi o paraffine) possono aggravare questa condizione. Dall’altro lato, l’utilizzo di prodotti aggressivi, che seccano la cute e la sgrassano eccessivamente possono essere cause del famoso effetto rebound: quando la cute grassa viene aggredita, risponde producendo ancora più sebo.
Come riconoscere la pelle asfittica?
Riconoscere la pelle asfittica non è facilissimo, ma non impossibile. Non si tratta di una condizione conclamata, come l’acne. Chi ne soffre, potrebbe vivere nella convinzione di avere semplicemente la pelle grassa, soggetta a imperfezioni. Bisogna invece imparare a riconoscerla, facendo attenzione a ogni segnale della cute.
Di seguito le sue caratteristiche:
- La pelle è grassa, ma anche secca. Dunque può essere untuosa in alcune zone, ma al contempo tirare (ad esempio: fronte e naso presentano eccesso di sebo, ma le guance sono secche).
- Il suo aspetto è irregolare, granuloso e ispessito.
- Sono presenti pori dilatati, punti neri o bianchi e brufoli sotto la pelle.
- Ha un colorito poco luminoso, che vira al grigio o al giallo.
Il nostro consiglio per capire se la pelle è asfittica
Oltre a fare attenzione alla grana della pelle, è possibile effettuare un piccolo “test”. Lavate la pelle con un detergente e attendete un’ora, senza applicare nessun siero o crema. Se dopo un po’ la pelle comincia a tirare, nonostante normalmente la consideriate grassa e con imperfezioni, è molto probabile che sia asfittica.
Prendersi cura della pelle asfittica: la skincare, i prodotti migliori da usare e i rimedi naturali
Come abbiamo già accennato, la pelle asfittica non è per sempre. Non si tratta di una condizione permanente bensì una reazione della pelle a delle pratiche dermocosmetiche errate e a un’alimentazione scorretta.
Curare la pelle dall’esterno, in modo mirato e non aggressivo, può aiutare molto a migliorare il suo aspetto.
Chi combatte quotidianamente contro l’eccesso di sebo e le impurità sa bene che non è una lotta facile da vincere. A maggior ragione, in caso di una pelle ancor più esigente, utilizzare i prodotti giusti diventa ancor più cruciale.
Linee guida della skincare per la pelle asfittica
Trovare il giusto equilibrio è un obiettivo fondamentale da porsi quando si comincia a delineare una nuova skincare routine. A maggior ragione ciò deve avvenire in caso di pelle asfittica: tutto si basa sul corretto bilanciamento tra detersione e idratazione.
Tuttavia, la chiave per una skincare che funzioni è essere consistenti. Evitate di cambiare spesso i prodotti che utilizzate: non farete altro che stressare eccessivamente la pelle, peggiorando la sua condizione.
Gli step da seguire sono pochi e alquanto semplici:
- Evitare di applicare oli sulla pelle, nonché creme eccessivamente pesanti.
- Detergere la pelle regolarmente, mattina e sera, con un detergente non aggressivo.
- Applicare un prodotto esfoliante almeno una volta a settimana, preferibilmente chimico e adatto alla pelle sensibile.
- Applicate un siero adatto alla pelle con imperfezioni e, appena asciutto, una crema idratante.
Come potete vedere, nel caso di una pelle così complicata, è meglio ridursi all’essenziale. Meno prodotti utilizzate, più la vostra pelle tornerà a respirare.
Quali sono i migliori prodotti e i rimedi naturali da utilizzare?
In commercio esistono tantissimi prodotti naturali ed ecobio che, anche se non è esplicitato, possono essere utili per trattare la pelle asfittica.
Partendo in primo luogo dal detergente, potete scegliere se usarne due diversi. La sera, quando la pelle è più sporca a causa dei fattori ambientali e dagli inquinanti, è preferibile usare il detergente in gel a base di acido salicilico, in grado di asportare sporco, cellule morte e dunque contribuire all’eliminazione di imperfezioni. La mattina, invece, potete optare per una mousse detergente, più delicata e meno sgrassante. Per quanto riguarda gli esfolianti, come già accennato, preferite quelli chimici, a base di AHA o acido glicolico. Gli scrub fisici rischiano infatti di irritare la pelle e di peggiorare l’effetto rebound.
Passando al siero, preferite sempre prodotti semplici ed essenziali, classificati come purificanti o riequilibranti. Potrebbero fare al vostro caso sieri a base di zinco, niacinamide e/o acido salicilico, che insieme contribuiscono a migliorare la grana della pelle, attenuare e lenire le imperfezioni. Anche l’acido azelaico, un attivo esfoliante adatto alle pelli sensibili, può venirvi in aiuto con le sue proprietà schiarenti e riequilibranti. In ogni caso, evitate prodotti in cui nell’INCI è presente alcool (alcohol).
Per quanto riguarda la crema viso, invece, optate per prodotti idratanti dalla texture leggera. Non sono vietati oli o burri vegetali, poiché, in combinazione con gli emulsionanti presenti nella formulazione, possono essere tollerati dalla pelle. Evitate però creme eccessivamente untuose e grasse, ad esempio quelle pensate per le pelli mature. Una crema giusta per la pelle asfittica deve essere ricca di attivi idratanti, rinfrescanti e lenitivi, come l’acido ialuronico, l’aloe vera, le ceramidi, l’avena.
Per una skincare routine adatta alla pelle asfittica, ti suggeriamo questi cosmetici naturali:
Maschera purificante fai da te
Avete voglia di un rimedio naturale fai-da-te? Tenendo sempre a mente come mantra delicatezza e rispetto della cute, una volta a settimana potete concedervi una maschera purificante fatta in casa adatta alla pelle asfittica. Semplicissima ed essenziale!
Ingredienti:
- 1 cucchiaino di argilla rosa (adatta a pelle sensibili)
- 1 cucchiaino di idrolato di amamelide
- 1 cucchiaino di gel aloe vera
Procedimento:
Mescolate tutti gli ingredienti e applicate il composto sulla pelle umida. Non tenete per più di 10 minuti, ma soprattutto NON fate seccare la maschera sulla pelle. Risciacquate con cura e applicate il vostro siero e la vostra crema.
Posso truccarmi e mettere il fondotinta anche se ho la pelle asfittica?
Dal momento in cui la pelle asfittica ha difficoltà a “respirare” correttamente, eccedere con il make up può essere senza dubbio deleterio. Specialmente se utilizzate fondotinta a base di siliconi e sostanze comedogeniche, queste possono peggiorare sia l’aspetto granuloso e spento della pelle, sia aumentare la produzione di sebo.
Con tali sostanze, la pelle risulta appesantita e insofferente, fino a erompere in veri e propri sfoghi quali acne, brufoli sottocutanei, comedoni, arrossamenti e screpolature.
Make up e pelle asfittica possono però coesistere.
Basta scegliere i prodotti giusti e seguire i seguenti 5 step:
- Evitate di truccarvi ogni giorno: fatelo per il bene della vostra pelle, ha bisogno di respirare. Limitate il make up alle occasioni “speciali”.
- Prima di applicare il trucco, detergete con cura la pelle e applicate un siero evitando di applicare anche la crema. Stratificare troppi prodotti non è una buona idea!
- Preferite fondotinta liquidi leggeri, BB Cream e CC Cream senza siliconi e paraffine. Dev’essere un prodotto adatto a pelli miste, ma al contempo leggermente idratante e facile da distribuire sul viso con l’aiuto delle dita. Non utilizzate fondotinta cerosi o compatti.
- Non utilizzate pennelli e spugnette: se non sono lavati con estrema cura, possono essere ricettacolo di batteri che non faranno altro che aggravare eventuali eruzioni cutanee e contribuire alla formazione di nuove.
- Struccatevi bene, benissimo, nel miglior modo possibile. Utilizzate possibilmente uno struccante in gel o un latte detergente dalla formulazione leggerissima. Non andate MAI a dormire con il viso truccato!
Se hai la pelle asfittica, ti consigliamo alcuni prodotti cosmetici per prendertene cura: