Omeopatia: la medicina per i bambini
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4 anni fa
Priva di effetti collaterali, studia il biotipo della persona per sostenere e migliorare l’organismo con rimedi personalizzati
L’omeopatia rientra a pieno titolo fra le medicine olistiche, dato che prende in considerazione l’uomo nella sua interezza di corpo, mente e spirito, trattando di curare la persona e non la malattia.
È una delle poche medicine occidentali che agisce ancora sulla prevenzione primaria, cercando di mantenere l’omeostasi – il nostro equilibrio ottimale – agendo in diversi modi, compresi anche rimedi omeopatici. In questo modo si propone di ritardare la comparsa di quei fattori che possono favorire un indebolimento dell’organismo, innescando la malattia.
Attivando i meccanismi di autoguarigione che sono propri del nostro corpo, promuovendo la disintossicazione e la modulazione del sistema immunitario, in modo che l’organismo possa usare al meglio il proprio sistema biologico di difesa, il medico omeopata osserva i sintomi che vede come una indicazione dello stato di salute. Poiché il processo di guarigione è molto attivo nei giovani, l’omeopatia su di loro funziona in maniera eccellente.
Dipende tutto dal biotipo
Il medico omeopata sceglie i rimedi omeopatici non sulla base del sintomo in sé, ma sulla base del biotipo. Tale concetto indica la costituzione biologica che caratterizza ognuno di noi. L’omeopatia considera 4 biotipi, ognuno dei quali ha distinte e ben definite caratteristiche fisiche, emotive e psicologiche diverse da quelle degli altri biotipi.
Conoscere il proprio è importante per poter attuare una strategia personalizzata di prevenzione alla malattia: attraverso l’individuazione dei punti deboli di ogni costituzione è possibile scegliere le modalità di intervento più appropriate, per rinforzare l’organismo. I 4 biotipi sono:
1. Carbonico
Morfologicamente è la persona dalla costituzione rotondeggiante, con carnagione chiara, gli arti sono corti rispetto al tronco. Può tendere al sovrappeso e all’obesità, al linfatismo, cioè a un accumulo e ritenzione dei liquidi. Allo stesso modo, eliminando poco ed essendo poco reattivo funzionalmente, è più soggetto ad accumulare tossine.
Generalmente ha una bassa capacità di rispondere agli stressor ambientali e anche la capacità immunitaria è ridotta. Da bambino è pacifico, piange poco. Quando si ammala è stanco e pallido e la febbre raramente supera i 38,5 °C; necessita di tempi di recupero adeguati o rischia di riammalarsi. Dal punto di vista emotivo, non reagire bene allo stress acuto e alle pressio - ni, così come mal sopporta le novità.
2. Sulfurico
È il ritratto della salute, il viso è colorito e le labbra rosse. Ha il torace ampio e una buona massa muscolare. La mano è forte e muscolosa. Fin da bambino è vivace e allegro, caloroso anche in inverno tanto che spesso è scalzo e non sop - porta gli indumenti di lana.
Regge bene lo stress, ma quando si ammala perde la vitalità; può avere manifestazioni allergiche. Fin da piccolo imita i comportamenti degli adulti, assumendone gli atteggiamenti. Sportivo, intraprendente, ama circondarsi di amicizie e confrontarsi con gli altri.
3. Fosforico
Lo si riconosce per gli occhi grandi e sognanti, il collo lungo e sottile, il fisico slanciato e l’incarnato luminoso e lunare. La mano è sottile, con dita lunghe ma nodose. Caratterialmente è molto immaginativo, e ha l’indole dell’artista; spesso è poco pratico.
Tende a ingigantire i suoi difetti. Durante la crescita è più soggetto a scoliosi, vista la struttura muscolo-scheletrica esile. Ha poca energia, si stanca. Se si ammala ha necessità di tempi di recupero anche lunghi.
4. Muriatico
Slanciato, con il portamento e le dimensioni armoniche, è longilineo, con arti lunghi rispetto al tronco. Ha un fisico tonico, con buona massa muscolare. È forte ed energetico, può mangiare molto senza ingrassare. Ha una buona resistenza alle malattie, il cui decorso e recupero sono veloci; soffre spesso di eczemi anche intensi, così come di malattie autoimmuni e allergie. Da un punto di vista emotivo è sicuro di sé, competitivo e versatile nello sport, adatto agli sport di resistenza.
Conoscere il biotipo predominante aiuta dunque a individuare i problemi di salute a cui il bambino può essere maggiormente esposto, intervenendo con consigli sullo stile di vita, l’alimentazione e i rimedi omeopatici al fine di evitare peggioramenti e declini.
Per quali patologie è efficace
La medicina omeopatica è indicata soprattutto per il trattamento di:
- allergie e intolleranze,
- malattie autoimmuni,
- disturbi dell’attenzione e d'iperattività,
- patologie invernali,
- cefalea,
- reflusso,
- problemi intestinali.