Massaggio Rolfing: cos’è, quando sceglierlo e le sue proprietà
Pubblicato
6 anni fa
Francesca Rifici
Naturopata esperta di medicina tradizionale cinese e Riflessologa
L'importanza di un'attività mirata per i tessuti connettivi e i suoi benefici
Esistono diverse pratiche di massaggio, localizzate o total body e ognuna segue una sua logica o filosofia.
Esistono massaggi dolorosi nel momento in cui li riceviamo e massaggi delicati e dolci, come quelli rilassanti. Ognuno possiede una sua efficacia e la scelta viene effettuata in base all’esigenza della persona in quel momento.
Anche il massaggio Rolfing risulta utilissimo in particolari condizioni...
In questo articolo parliamo di
Cos'è il massaggio Rolfing?
Fu ideato da Ida Rolf che penso questa tecnica mettendo al centro la persona nella sua totalità e considerandola quindi da un punto di vista olistico.
Il massaggio Rolfing lavora in profondità sui tessuti del connettivo che sono composti di fasce, setti, legamenti e tendini.
Secondo Ida Rolf, la salute della persona migliora complessivamente se si mantiene alto il livello di plasticità dei tessuti connettivi, valutando la loro capacità di risposta a manovre manuali come pressione, calore o movimenti particolari.
Si tratta quindi di un massaggio non superficiale ma che mira a sciogliere blocchi e tensioni e soprattutto a “distaccare” il tessuto connettivo, ovvero a renderlo più elastico, favorendo così l’eliminazione di eventuali ristagni di energia.
Quando scegliere il Rolfing?
Lavorando in profondità sui tessuti, il Rolfing diventa risolutore in caso di contratture, blocchi muscolari, ristagno di liquidi e dolori muscolo-articolari in genere.
Prima di effettuare il massaggio, l’operatore osserva la persona in posizione eretta e in movimento nello spazio, per captare le principali caratteristiche di postura e di movimento.
Una volta localizzate le zone di tensione, attraverso specifici movimenti, il Rolfer (così viene definito l’operatore) inizia un graduale rilascio muscolare ed emotivo, andando a correggere quelle limitazioni che portano restrizioni nei movimenti fisici e che compromettono il corretto funzionamento motorio.
Lavorando sul tessuto connettivo, si sciolgono in profondità i blocchi, rilasciando tensioni non solo fisiche ma anche emotive.
Quali sono i benefici del Rolfing?
Se i tessuti connettivi sono più elastici, i miglioramenti si riscontrano su più livelli.
Ecco i principali benefici:
- contrasta i dolori causati dall’artrosi
- allevia i dolori della colonna vertebrale e della schiena
- agisce sciogliendo le tensioni cervicali
- riduce i dolori articolari
- migliora la postura
- ottimizza le prestazioni sportive, atletiche e artistiche
- riduce gli stati di stress cronici
- utile in caso di ansia e tensioni generali
- favorisce il sonno e riduce l’insonnia
Quando si lavora a livello corporeo sui tessuti e si stimola l’eliminazione delle tensioni, non solo si allevia il sintomo a livello fisico ma vengono rilasciate anche quelle emozioni ad esso connesse che nella maggioranza dei casi lo hanno provocato.
Il massaggio Rolfing non è quindi solo una tecnica fisica ma analizza la persona nella sua totalità, migliorando l’assetto posturale, i dolori fisici e le tensioni emotive, attraverso il massaggio dei tessuti connettivi.
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